Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Diritto processuale penale
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 7 gennaio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di trasporto e smaltimento – Ipotesi di singolo trasporto effettuato da soggetto non autorizzato – “Gestione” non autorizzata di rifiuti – Natura di illecito istantaneo – Attività continuativa e organizzata di gestione di rifiuti – Esclusione della «assoluta occasionalità» – Individuazione della fattispecie del reato – Artt. 256, 260 d. lgs. n.152/2006 – Rilevanza della «assoluta occasionalità» – Condotta assolutamente estemporanea – Presupposti per l’individuazione della non occasionalità – Attività di «gestione» dei rifiuti – Minimum di organizzazione – Provenienza del rifiuto – Veicolo adeguato e funzionale all’attività – Numero dei soggetti coinvolti nell’attività – Quantità e caratteristiche dei rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diversa qualificazione giuridica del fatto – Effetti – Diritto al contraddittorio – Trasformato nei suoi elementi essenziali rispetto all’originaria imputazione – Pieno esercizio del diritto di difesa dell’imputato – Principio di necessaria correlazione tra accusa contestata e decisione – Art. 111, c.2, Cost. e art. 6 CEDU – Artt. 521 e 522 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 7 gennaio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Trasporto abusivo di rifiuti effettuato nell’ambito di attività di impresa – Iscrizione nell’Albo nazionale gestori ambientali – Art. 212, c.8, d.lgs. 152/2006 – Procedura semplificata – Differenza tra condotta caratterizzata da mera «occasionalità» da quella di «assoluta occasionalità» – Attività di «gestione» dei rifiuti – Minimum di organizzazione – Provenienza del rifiuto – Veicolo adeguato e funzionale all’attività – Numero dei soggetti coinvolti nell’attività – Quantità e caratteristiche dei rifiuti – Fattispecie incriminatrice dell’art. 256 d. lgs. n.152/2006 – Confisca del mezzo di trasporto dei rifiuti – Confisca diretta o per equivalente – Incombe sul terzo estraneo al reato l’onere di provare la sua buona fede – Assenza di violazione di obblighi di diligenza – Configurabilità del reato – Soggetto attivo – Chiunque svolga l’attività di gestione di rifiuti in assenza di titolo abilitativo – Natura di illecito istantaneo – Unica condotta integrante la fattispecie – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Circostanze attenuanti generiche – Riconoscimento e diniego – Assenza di elementi negativi e presenza di elementi di segno positivo – Limiti del potere discrezionale del giudice di merito – Principi enunciati negli artt. 132 e 133 cod. pen. – Motivazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 18 dicembre 2024
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, Rifiuti, 231RIFIUTI – Reato di omessa bonifica dei siti inquinati – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Diffusione della contaminazione a tutta l’area e alla sua estensione al suolo, al sottosuolo e alle falde acquifere – DANNO AMBIENTALE – Imminente minaccia di danno ambientale – Reato di omessa comunicazione – Art. 452-bis c.p. – Artt. 242, 245, 257 d.lgs. n.152/2006 – 231 – Art. 25-undecies, 2°c., lett. c), d.lgs. 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro probatorio – Titolare del bene sottoposto a vincolo reale che non coincide con l’autore del reato – Oggetto e finalità del sequestro – Assicurazione della prova – Analisi del fumus – Misure cautelari reali – Vizi di violazione di legge – Artt. 125, 325, cod. proc. pen. – Ricorso per cassazione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 17 dicembre 2024
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Traffico illecito dei rifiuti (auto-fatturati) – Sostanze od oggetti non più idonei a soddisfare le finalità originarie – Nozione di rifiuto – Rilevanza e limiti del c.d. valore economico – Condotta e volontà del cedente di disfarsi dei beni – Art. 452 quaterdecies cod. pen. – Centro autorizzato di gestione e trattamento di rifiuti (rottami ferrosi) – Recupero agevolato di rifiuti pericolosi e non pericolosi – Regolamento UE del 31 marzo 2011, n.333 – Gestione dei rifiuti senza autorizzazione – Campo d’applicazione della disciplina dei rifiuti – Art. 181 bis, 183, 184 ter, 256 T.U.A. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per Cassazione – Limiti – Argomentazioni che si pongono in confronto diretto con il materiale probatorio – Nozione di violazione di legge – Art. 192 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 16 dicembre 2024, Sentenza n. 46231
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Reato di realizzazione o gestione di discarica abusiva – Condotte post delictum – Bonifica o ripristino dello stato dei luoghi – Comportamento successivo non spontaneo di bonifica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Applicazione della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto – Esclusione – Indice-requisito di tenuità dell’offesa – Valutazione del grado dell’offesa – Art. 131-bis – Art. 256, c.3, D. lgs. n. 152/2006 – Art. 444 cod. proc. pen. – Art. 131-bis, 133 cod. pen – Prova indiziaria – Ricorso in Cassazione – Competenza e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 11 dicembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abusivismo edilizio – Unica abitazione familiare – Esecuzione ordine di demolizione – Tutela dell’ordinato sviluppo territoriale e salvaguardia dell’ambiente – Diritto all’abitazione – Principio di proporzionalità – Giurisprudenza Corte EDU – Artt. 2 e 3 Cost. e all’art. 8 CEDU – Reati edilizi – Opere abusive – Acquisizione dell’opera abusiva al patrimonio disponibile del Comune – Scadenza del termine di novanta giorni – Automaticità – Presupposti – Natura ripristinatoria dell’ordine di demolizione del manufatto abusivo – Prescrizione – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esecuzione penale – Onere probatorio – Soggetto che invochi un provvedimento giurisdizionale favorevole – Compito dell’autorità giudiziaria – Accertamenti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 11 dicembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Esistenza e persistente validità di un titolo abilitativo – Verifiche del giudice penale – Legittimità del permesso di costruire in sanatoria – Artt. 31, 44, T.U. Edilizia – Rilascio di titoli edilizi in contrasto con la disciplina edilizia – Erroneo modus procedendi del Comune – Configurabilità dell’illecito edilizio – Irregolarità dei procedimenti amministrativi – Verifica in sede di legittimità – Esclusione – Reati edilizi – Elemento soggettivo del reato – Macroscopica illegittimità – Buona fede – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Vizio di aspecificità – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 10 dicembre 2024
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Individuazione del regime abilitativo applicabile – Valutazione unitaria dell’attività edificatoria – Aumento del c.d. “carico urbanistico” – Nozione di difformità totale – Mutamento della destinazione d’uso di un immobile o di parte di esso – Nozione di “autonoma utilizzabilità” – Fattispecie – Artt. 31, 32 e 44 D.P.R. n. 380/2001 e 181 comma 1 lett. a) d.Lvo n.42/04 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Limiti – Artt. 325 e 606 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 4 dicembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi con CILAS – Limiti – Responsabilità del progettista e direttore dei lavori – Violazioni urbanistiche e paesaggistiche – Causa di esclusione della punibilità ex art. 131-bis cod.pen. – applicabilità – Presupposti per l’applicazione – Valutazione del giudice – Art. 133 cod. pen. – Artt. 31, 44, 93, 94, 94 bis e 95 d.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Richiesta di decreto penale di condanna – Sentenza di proscioglimento emessa da GIP – Ricorso per cassazione del P.M. – Interesse attuale e concreto – Effetti della c.d. riforma Cartabia – Artt. 568, 608, cod. proc. pen. – Causa non punibilità della particolare tenuità del fatto – Instaurazione del contraddittorio – Necessità (anche in fase archiviazione del procedimento, art. 411, c.1-bis, cod. proc. pen.) – Art. 129 cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 4 dicembre 2024
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Ordinanza sindacale di rimozione dei rifiuti – Reato di inottemperanza all’ordinanza sindacale – Effetti – Artt. 187, 192, 255, 256 D. Lgs. n.152/06 – Abbandono di rifiuti – Obbligo di rimozione – Responsabile dell’abbandono e degli obbligati in solido – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – La titolarità del diritto di querela – Individuazione della persona offesa – Coesistenza di soggetti passivi nel reato – Titolarità del bene giuridico protetto – Lesione dell’interesse penalmente protetto – Diritti del danneggiato – Azione civile nel processo penale – Determinazione della somma provvisionale – Prerogativa insindacabile del giudice di merito – Danno prevedibile – Obbligo di espressa motivazione – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 3 dicembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Campionamento – Competenza e difficoltà tecnica per l’effettuazione delle operazioni di prelievo – Procedura garantita ex all’art. 360 cod. proc. pen. – Presupposti per l’attivazione – Tecniche» di campionamento dei rifiuti – Distinzione tra «rilievo» e «accertamento tecnico» – Concetto di «prelievo» assimilato a quello di «rilievo» – Scelta sul metodo da utilizzare per il campionamento – Partecipazione dell’indagato alle operazioni – Limiti – Giurisprudenza – Artt. 354, 356, 357, 359 cod. proc. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Facoltà d’uso del bene vincolato riconosciuta all’indagato – Esclusione – Ratio – Misura cautelare – Richiesta di riesame avverso il provvedimento di sequestro preventivo – Procura speciale conferita dall’ente al difensore – Necessità – Difetto di legittimazione del difensore.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 21 novembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di raccolta e gestione di rifiuti pericolosi e non (RAEE, plastica, carte e suppellettili) – Delega di funzioni – Presupposti – Verifica della correttezza della complessiva gestione del delegato – Necessità – Artt. 192, 256, d. Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di cassazione – Apparato argomentativo privo di profili di irrazionalità – Richiesta di rilettura degli elementi di fatto – Preclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 21 novembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Natura di rifiuto pericoloso dei veicoli fuori uso – Raccolta e trasporto (in forma ambulante) di rottami ferrosi e batterie esauste di autovetture – Art. 256, 266 d. Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riforma in appello dell’assoluzione – Rinnovazione della prova testimoniale – Giudizio di cassazione – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione – Principio dell'”oltre ragionevole dubbio” – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 novembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Passaggio in giudicato della sentenza contenente l’ordine di demolizione – Natura di sanzione amministrativa – Inerzia del condannato – Effetti – Procedimento di esecuzione – Esclusione della prescrizione ex art. 173 cod.pen. – Art. 31 comma 9 d.P.R. 380/2001 – Diritto all’abitazione – Principio di proporzionalità – Domanda di condono – Richiesta di sospensione dell’ordine di demolizione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Possibili provvedimenti amministrativi favorevoli all’imputato – Disciplina introdotta con l’art. 39 della legge 724/94 – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Definizione del procedimento entro 30 gg. dalla comunicazione – Valore “prodromico e endoprocessuale” del preavviso – Art. 2 legge 241/1990 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Verifiche da parte del giudice dell’esecuzione penale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 novembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nozione di pergolato – Differenza tra “pergolato” e “tettoia” – Nozioni di “tettoia” e “pensilina” – Convergenza tra giurisprudenza di legittimità e amministrativa – – Nozione di manufatto pertinenziale – Casotto adibito a ricovero attrezzi agricoli e/o deposito privo dei requisiti di abitabilità – Peso rilevante sul carico urbanistico mediante la creazione di un nuovo volume – Opere edilizie in zona sismica (costruzioni, sopraelevazioni e riparazioni edili) – Assenza del preventivo obbligo di denuncia e di presentazione dei progetti – Responsabilità del proprietario-committente dei lavori – Ininfluenza della natura precaria o permanente dell’intervento e della natura dei materiali e delle relative strutture – Artt. 10, 44, 93 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano – Terreno sottoposto a vincolo paesaggistico e ambientale – Artt. 146, 181, d.lgs. n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Cause di estinzione del reato – Dubbio sulla data di decorrenza del termine di prescrizione – Operatività e limiti del “principio del favor rei“.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 29 ottobre 2024
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Impianto di recupero – Gravi criticità che incidono sul ciclo produttivo e sul prodotto finale – Attività abusive di gestione (maggiore quantità in ingresso della matrice organica in misura superiore alle capacità che l’impianto) – Regime eccedente alle autorizzazioni concesse – Inquinamento ambientale in termini di compromissione o deterioramento – Ottenimento di ingenti profitti illeciti – Cd. ingiusto profitto – Giudizio sulla gravità indiziaria nel reato di inquinamento ambientale – Sindacato di legittimità della fase cautelare – Limiti – Art. 452-bis cod. pen. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Appello cautelare – Revoca o estinzione della misura cautelare e di altre misure coercitive o interdittive – L’interesse quale elemento costitutivo del diritto all’impugnativa – Art. 568, c.4, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 21 ottobre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoroACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Natura di scarico industriale – Attività artigianali e di prestazioni di servizi – Scarichi reflui industriali provenienti da locale adibito ad attività di ristorazione – Fattispecie – Artt. 137, 318 ter, d.lgs. n. 152/2006 – Prescrizioni necessarie per l’estinzione delle contravvenzioni – Omessa indicazione all’indagato da parte dell’organo di vigilanza o della polizia giudiziaria – Artt. 18-bis e ss., TUA. – SICUREZZA SUL LAVORO – Prevenzione degli infortuni nei settori pubblici o privati – Obblighi a carico del datore di lavoro – Verifica dei fattori di pericolo concretamente presenti all’interno dell’azienda – Misure precauzionali e i dispositivi di protezione per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori – Redazione del DVR anche nei settori a basso rischio infortunistico – d.lgs. n 81/2008 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Valutazione della particolare tenuità del fatto – Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto (ivi compresi quelli pendenti in sede di legittimità) – Principio di proporzionalità – Artt. 131-bis e 133 cod. pen – Art. 609, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 16 ottobre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di raccolta di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi – Violazione delle norme tecniche richieste per la configurabilità di un deposito temporaneo ai sensi dell’art. 183, c.1, lett. bb, TUA – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Tempus commissi delicti del reato di cui all’art. 256, c.1, d.lgs. n.152/2006 – Decorrenza del termine massimo per la prescrizione – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 15 ottobre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, 231231 – Responsabilità amministrativa – Ente – Art. 58d.lgs n. 231/2001 – Abnormità – Provvedimento giudiziale abnorme – Ordine di elevare l’imputazione – Pubblico ministero – Potere di archiviazione diretta – Controllo gerarchico – Procuratore Generale – Indagini ritenute indispensabili – Potere di elevare la contestazione dell’illecito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimento affetto da abnormità – Singolarità del contenuto – Stranezza del contenuto – Provvedimento che si esplichi al di fuori dei casi consentiti – Superamento di ogni ragionevole limite – Sistema organico della legge processuale – Stasi del processo – Ordine del giudice – Soggetto non indagato – Reato diverso da quello per il quale è stata chiesta l’archiviazione – Diverso procedimento già archiviato – Ordine abnorme – Autonomia della pubblica accusa – Formulazione delle imputazioni. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 10 ottobre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione di un centro di raccolta di rifiuti urbani differenziati pericolosi e non – Responsabilità del direttore tecnico e amministrativo – Assenza dei requisiti minimi tecnico-gestionali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di esclusione della punibilità per la particolare tenuità del fatto – Limiti di applicabilità – Responsabilità amministrativa dell’ente – Art. 25 undecies, d. lgs. n. 231/2001 – Artt. 256, 258, 265, d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 3 ottobre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi e paesaggistici – Permesso di costruire illegittimo – Buona fede e/o affidamento incolpevole – Poteri del giudice penale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Non macroscopica illegittimità del titolo abilitativo – Adeguata motivazione – Accertamento approfondito dell’elemento soggettivo del reato – Necessità – Artt. 44, lett. b), TU edilizia e 142, 181, d. lgs. n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – Riesame dei provvedimenti – “Fumus” del reato – Sequestro preventivo o probatorio – Istanza di riesame – Artt. 127, 322, 325 cod. proc. pen. – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Individuazione del soggetto legittimato – Interveniente qualificato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 3 ottobre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Liquidi provenienti dal letame palabile stoccato e scarichi di reflui zootecnici – Demarcazione tra acque di scarico e rifiuti liquidi – Assenza di autorizzazione – Concetto di «stabile collettamento» – Disciplina applicabile – Liquami zootecnici – Concetto di «scarico indiretto» e di sistema stabile di collettamento – Giurisprudenza – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Applicabilità della disciplina sulle acque – Presupposti – nesso funzionale e diretto delle acque reflue con il corpo recettore – Acque reflue provenienti da allevamento di bestiame e acque reflue domestiche – Modifiche introdotte dal d. lgs. n. 16/2008 – Scarico senza autorizzazione degli effluenti di allevamento – Sanzione amministrativa – Eccezione – Utilizzazione agronomica – Artt. 74, 101, 133, 137, 185, 256, 318 d. lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – CODICE DELL’AMBIENTE – Prescrizioni impartite al trasgressore ai sensi dell’articolo 318-bis e ss. del d. lgs. 152/2006 – Effetti – Estinzione delle contravvenzioni in materia ambientale – Verifiche dell’ottemperanza – Limiti – C.d. preclusione di fase – Scansioni procedimentali – Principio di autosufficienza del ricorso.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 settembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Ecoreati – Fenomeno delle cd. ecomafie – Reato di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti – Natura esclusivamente dolosa – Art. 260 d.lgs. n. 152/2006 (oggi 452-quaterdecies cod. pen.) – Nozione di “gestione” – Requisito dell’allestimento di mezzi – Art. 183, lett. n, del D.Lgs. n. 152/2006 – Natura abusiva della condotta – Rilevanza su altri delitti contro l’ambiente – C.d. abuso del titolo amministrativo – Verifica della rispondenza delle autorizzazioni ambientali alle Best Available Techniques, B.A.T. – Elementi per integrazione del reato – Necessità di un danno ambientale – Esclusione – Artt. 452-bis, 452-quater, 452-sexies cod. pen. – Nozione di profitto del reato di cui all’articolo 452-quaterdecies cod. pen. – Concorso nel reato – Fattispecie: falsificazione dei FIR (formulari di identificazione dei rifiuti) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudice d’appello e “reformatio in peius” della sentenza assolutoria di primo grado – Discostamento dal minimo edittale – Ricorso a mere clausole di stile – Richiamo al criterio di adeguatezza della pena – Art. 133 c.p. – Art. 603, c.3-bis cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 settembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di cui all’art. 75 TUE – Profili di responsabilità commissiva e/o omissiva (costruttore, committente, proprietario, direttore dei lavori i) – Natura di reato permanente a condotta mista – Rilascio del certificato di collaudo – Presupposti – Mancanza del certificato di collaudo – Responsabilità del direttore dei lavori – Vendita degli immobili – Postumo rilascio del certificato di collaudo – Art. 29, 65, 67, 75 d.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Omessa valutazione di una memoria difensiva – Effetti sulla congruità e sulla correttezza logico-giuridica della motivazione del provvedimento – Diritto alla difesa.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 settembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Ecoreati – Elementi per l’integrazione del delitto di cui all’art. 452-quaterdecies cod. pen. – Nozione ed elementi del «profitto» nel reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – MUD e registro di carico e scarico – Omissioni di autofatture – Omessa distinzione dei codici CER – Art. 192, 208, 212, 266, d.lgs. n. 152/2006 – Traffico illecito di rifiuti – Configurabilità del concorso nel reato – Elementi soggettivi e oggettivi – Giurisprudenza – Art. 452-quaterdecies cod. pen. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sentenza di assoluzione in riforma della sentenza di condanna di primo grado – Obbligo di motivazione rafforzata – Esclusione – Accertamento di tutti gli elementi dell’illecito – Necessità – Dubbio sulla colpevolezza dell’imputato – Nozione di “ragionevole dubbio” – Immunità da possibili vizi della motivazione (art 606, lett. e, cod. proc. pen.) o da errores in procedendo o in iudicando (art. 606, lett. b e c, cod. proc. pen.).