+39-0941.327734 abbonati@ambientediritto.it

Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Diritto processuale penale


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23 Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento acustico

INQUINAMENTO ACUSTICO – Rumore o schiamazzi – Musica ad alto volume – Disturbo della quiete pubblica e dell’ordine pubblico – Idoneità del fatto a disturbare un numero indeterminato di individui – Sufficiente – Valutazione delle prove – Rilevanza della condotta – Assenza di specifica denuncia – Ininfluenza – Art. 659 cod. pen. – Natura – Reato di pericolo – Unica condotta – Sufficiente – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimento giurisdizionale impugnato con un mezzo di gravame diverso da quello legislativamente stabilito – Trasmissione degli atti al giudice competente – Conversione della impugnazione – Principio di conservazione degli atti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17 Dicembre 2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Raccolta, trasporto e deposito in forma ambulante di rifiuti – Possesso del titolo abilitativo per l’esercizio dell’attività commerciale – Effetti e limiti – Condotte anteriori all’introduzione dell’art. 188, comma primo-bis, D.Lgs., n. 152/2006 – Esenzione dagli ordinari obblighi gravanti sui gestori ambientali – Valutazione della rilevanza penale delle condotte anteriori alla novella – Specifica autorizzazione – Artt. 208, 209, 211, 212,213, 266 e 256 D.Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Modalità e particolare tenuità della condotta – Esiguità del danno – Parametri di valutazione – Natura e struttura oggettiva – Art. 131-bis c.p. – Particolare tenuità del fatto – Presupposti ex lege fissati per l’applicazione della causa di non punibilità – Riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche di cui all’art. 62-bis c.p. – Esclusione della minima offensività – Sospensione condizionale della pena – Specifica richiesta dell’imputato di concessione del beneficio di cui all’art. 163 c.p. – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 16/12/2019, Sentenza n.50778

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Maltrattamento animali

MALTRATTAMENTO ANIMALI – Competizioni non autorizzate tra animali – Corse clandestine di cavalli – Reati contro il sentimento per gli animali – Allenamenti estenuanti e somministrazioni di farmaci in o pericolosi per la salute degli animali – Associazione a delinquere – Fattispecie – Art. 544 ter e 544 quinquies cod. pen. – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Distinzione tra associazione per delinquere e concorso di persone nel reato continuato – Art. 416 cod. pen. – Rito abbreviato condizionato nell’ambito del giudizio immediato – Diritti di difesa – Omessa fissazione dell’udienza in contraddittorio tra le parti – Effetti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/12/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, Rifiuti

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Gestione dei rifiuti prelevati dai pozzi neri, fosse Imhoff e bagni mobili – Liquame prodotto da azienda o da abitazione privata – Codice C.E.R. 20.03.04 (fanghi delle fosse settiche) – Qualificazione giuridica – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarico abusivo nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – RIFIUTI – Illecito scarico di rifiuti liquidi industriali nel sottosuolo (autofficina) – Stoccaggio delle acque reflue – Liquame riversato in vasca, cisterna o qualunque altro contenitore di contenimento – Gestione non autorizzata di rifiuti allo stato liquido – Fattispecie: strutture non allacciate alla rete fognaria dinamica – Artt. 74, 137, 183, 185 e 256 D.L.vo 152/2006 – Disciplina applicabile – Giurisprudenza – Gestione illecita di acque nere – Responsabilità del proprietario del rifiuto illecitamente smaltito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione di violazione di legge – Vizi della motivazione – Ricorso per cassazione avverso una misura cautelare – Presupposti e limiti – Condizioni generali di applicabilità delle misure cautelari personali e reali – Diversa qualificazione giuridica ai fatti accertati – Potere e limiti della Corte di cassazione – Diritto di difesa – Giurisprudenza CEDU.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 11 dicembre 2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pesca

DIRITTO VENATORIO E DELLA PESCA – Caccia – Esercizio dell’attività venatoria utilizzando richiami acustici a funzionamento elettromagnetico – Esame del complesso probatorio – Aspecificità del ricorso in cassazione – Semplice critica della ricostruzione fattuale operata dal tribunale – Ininfluenza ai fini della compattezza logica dell’impianto argomentativo della motivazione – Artt. 21 e 30 L. 157/1992 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Erronea attribuzione del nomen jurís – Poteri-doveri del giudice – Riqualificazione del gravame – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 09 Dicembre 2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Risarcimento del danno, Sicurezza sul lavoro, 231

SICUREZZA SUL LAVORO – 231 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Violazione di norme in materia – Responsabilità dell’Ente – DVR – Prassi contra legem – Conoscenza o conoscibilità da parte del vertice aziendale – Infortunio occorso a lavoratore durante operazione di carico di conglomerato bituminoso – Art. 25-septies, c.3, d.lgs. n. 231/2001 – Violazione della normativa antinfortunistica – 231 – Deleghe – Responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento – Criteri di imputazione oggettiva rappresentati dall’interesse e dal vantaggio – Intento di conseguire un risparmio di spesa per l’ente – Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche – Fattispecie – RISARCIMENTO DANNI – Responsabilità da reato degli enti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Intervenuta prescrizione – Difetto di interesse – Elementi idonei ad escludere la sussistenza del fatto – Sentenza di assoluzione – Art. 129, c.2, cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 09/12/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoro, 231

SICUREZZA SUL LAVORO – 231 responsabilità degli enti da reati colposi di evento – Violazione della normativa antinfortunistica – Condotta del soggetto agente e criteri di imputazione oggettiva – Richiamo al DVR – Art. 25-septies Dlgs 231/2001 – Reato presupposto – Vantaggio per l’ente – Art. 590, comma 3, cod.pen. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Impugnazioni senza aver rinunciato alla prescrizione – Elementi.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 09 Dicembre 2019, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto illecito di rifiuti – Configurabilità del reato – Carattere non occasionale della condotta – Indici sintomatici – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: elementi idonei a dimostrare la professionalità dell’attività illecita – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in sede di legittimità – Mancanza di specificità del motivo – Inammissibilità della impugnazione – Art. 591 c.p.p., c. 1, lett. c).


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.49719

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Costruzione, in zona sismica ed in assenza dei necessari titoli abilitativi – Responsabilità del coniuge per il fatto materialmente commesso dall’altro – Elementi oggettivi di valutazione – Applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 cod. proc. pen. – Reati urbanistici – Responsabilità per abuso edilizio e rapporto di coniugio – Elementi indizianti – Mera qualità di comproprietario – Insufficiente – Giurisprudenza – Responsabilità per abuso edilizio del proprietario (o comproprietario) dell’area, non formalmente committente – Opere realizzate da terzi a sua insaputa e senza la sua volontà – Presenza di indizi e presunzioni gravi, precisi e concordanti – Onere della prova – Testo Unico Edilizia – Artt. 44, 93, 94, 95 D.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione per manifesta infondatezza dei motivi – Prescrizione intervenuta nelle more del procedimento di legittimità – Effetti – Cause di non punibilità di cui all’art. 129 cod. proc. pen. – Preclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019), Sentenza n.49718

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Natura non occasionale del trasporto – Elementi significativi – Condotta integrante il reato ex art. 256 T.U.A. – Natura di reato istantaneo – Artt.256 e 318-bis d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – Illecita gestione -Trasporto non autorizzato di rifiuti – Sentenza di condanna – Confisca obbligatoria del mezzo – Art. 318-bis e applicabilità della speciale procedura estintiva – Effetti – Requisito della insussistenza del danno o pericolo concreto – Procedibilità dell’azione penale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Mancata assunzione di una prova decisiva e richiesta di ammissione – Limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 03/12/2019, Sentenza n.49021

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione struttura sportiva in zona agricola (campi di calcetto e manufatto seminterrato) – Interventi su aree non destinate ad attività sportiva senza creazione di volumetria – Trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio – Permesso di costruire – Necessità – Artt. 22,23,37, 44, 83 e 95 del dpr n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Limiti all’astensione dalle udienze penali da parte del difensore – Art. 4 del Codice di Autoregolamentazione – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Novembre 2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, Rifiuti

INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività professionale di produzione di legname – Lavorazione della “cippatura” – Preventiva autorizzazione alle emissioni in atmosfera- Art. 279, c.1, d.lgs n. 152/2006 – Natura di reato permanente, formale e di pericolo – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo preventivo degli organi di vigilanza – RIFIUTI – Veicolo fuori uso – Gestione dei rifiuti – Deposito in maniera incontrollata rifiuti speciali pericolosi – Veicolo in evidente stato di abbandono giacente in area privata – Artt. 256, 269, 279, d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errore scusabile – Esclusione nei reati contravvenzionali dell’elemento soggettivo – Buona fede – Comportamento dell’autorità amministrativa – Scusabile convincimento della liceità della condotta – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Contravvenzione per il deposito incontrollato di rifiuti – Natura permanente – Momento della cessazione della permanenza – Differenza con il reato di abbandono incontrollato di rifiuti – Natura istantanea con effetti permanenti – Onere della prova – Artt. 183, 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Gestione di rifiuti – Accertamento e qualificazione della natura di rifiuto – Compiti e poteri del giudice di merito – Fattispecie: qualificazione di materiali contenenti frammenti di eternit amianto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Contravvenzioni punite con pene alternative – Oblazione ai sensi dell’art. 162-bis cod. pen. – Doveri del giudice – Attenuanti generiche – Determinazione del trattamento sanzionatorio – Richiesta dell’imputato – Motivazione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.48403

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Abbandono di rifiuti da parte di terzi – Proprietario del terreno – Inconfigurabilità in forma omissiva il reato – Responsabilità e limiti – Concorso nel reato – Compimento di atti – Art.255, 256, d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Revoca dell’ordinanza ammissiva di testi della difesa – Difetto di motivazione sulla superfluità della prova – Nullità di ordine generale – Immediata deduzione – Necessità – Omissione sanante.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27/11/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione abusiva di rifiuti – Abbandono di rifiuti – Realizzazione di un deposito temporaneo – Autolavaggio e parti di autoveicoli – Verifica della pericolosità dei rifiuti – Condizioni dei materiali rinvenuti modalità di conservazione e destinazione – Esclusione di una successiva utilizzazione – Artt. 183 e 256 d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione – Presupposti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25/11/2019, Sentenza n.47836

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività autorizzata di gestione di rifiuti – Inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni – Natura di reato autonomo – Sequestro del mezzo – Art. 256, c.4, d.lgs n.152/2006 – Inosservanza delle disposizioni normative o direttamente imposte dalla P.A. – Natura di reato proprio, formale e di pericolo – Ipotesi di confisca obbligatoria del mezzo – Assenza autorizzazioni – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Udienza afferente misure cautelari – Astensione del difensore all’udienza proclamata dall’Unione delle Camere Penali – Esclusione – Misure cautelari personali e reali – Effetti – Medesima finalità preventiva – Codice di autoregolamentazione forense – Art. 321 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/11/2019, Sentenza n.47285

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Raccolta, recupero e smaltimento – Abbandono di rifiuti di diversa provenienza commesso dai titolari di impresa o responsabili di enti – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Natura di illecito istantaneo – Configurabilità del reato – Assoluta non occasionalità della condotta – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Poteri del magistrato ordinario in tirocinio – Partecipazione all’attività istruttoria – Redigere o concorrere alla redazione della minuta della sentenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 18/11/2019, Sentenza n.46586

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Natura di rifiuto – Riqualificazione del rifiuto come sottoprodotto – Presupposti e limiti – Accordo di natura privatistica – Ininfluenza – Valore economico o commerciale – Rapporto tra prodotto ed il suo produttore – Volontà/necessità di disfarsi del bene – Smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi – Concorso in attività non autorizzata – Artt. 184-bis, 256, d. Igs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione strutturale di “fatto” – Nuove risultanze probatorie – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Diritto di difesa – Giurisprudenza – Sospensione condizionale – Interesse all’impugnazione – Conseguimento di una situazione giuridica più vantaggiosa – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 18/11/2019, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani – Ecopiazzole – Nuova disciplina – Autorizzazione regionale – Requisiti previsti dai decreti ministeriali – Art. 183, c.1, lett. mm) d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Vizi della motivazione e controllo del Giudice di legittimità – Verifica della coerenza strutturale della decisione – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 15/11/2019, Sentenza n.46468

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Internet Reati Processo

DIRITTO PROCESSUALE PENALE – INTERNET – REATI INFORMATICI – PROCESSO – Ricorso per cassazione inoltrato via PEC – Tassatività delle modalità di presentazione e spedizione dell’impugnazione – Limiti all’uso della posta elettronica certificata – Mancato deposito presso il giudice a quo ovvero presso uno degli uffici giudiziari – Inammissibilità del ricorso – Artt. 582, 583, 591, c.1, lett. c), cod. proc. pen. – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11/11/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Domanda di condono – Suddivisione della costruzione – Presenza di più soggetti legittimati – Istanze separate – Concedibilità della sanatoria – Complesso unitario – Tentativo di elusione della normativa – Ammissibilità o rigetto della istanza di revoca o annullamento dell’ordine di demolizione – Giurisprudenza – Reati edilizi – Condono edilizio – Bene immobile in comproprietà – Unico centro sostanziale di interesse – Frazionamento artificioso della domanda – Elusione del limite legale di volumetria dell’opera – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Oggetto dell’incidente di esecuzione – Omessa acquisizione del parere del P.M. – Accoglibilità del ricorso – Effetti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11/11/2019, Sentenza n.45706

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Mancanza dello svolgimento di una attività imprenditoriale – Reato di cui all’art. 256 D.lgs n.152/06 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decreto di sequestro preventivo disposto d’urgenza dal P.M. (furgone) – Tassatività dei mezzi di impugnazione – Effetti – Automatica caducazione – Convalida il sequestro preventivo – Emissione del proprio decreto da parte del GIP – Art. 321 c.1 cod. proc. pen. -Giurisprudenza – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11/11/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Proscioglimento per intervenuta prescrizione – Confisca del bene lottizzato – Sussistenza del reato nei suoi elementi oggettivo e soggettivo – Artt. 30 e 44 d.P.R. n.380/2001 – Acquisizione d’ufficio della relazione redatta dal consulente tecnico – Pareri espressi dai consulenti di parte – Artt. 223 e 501 c.2 cod. proc. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Utilizzabilità della prova legittima ma irritualmente acquisita.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^, 05/11/2019, Sentenza n.44847

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Discarica abusiva su di un’area demaniale – Autorizzazione di raccogliere e trasportare rifiuti in un sito privato o, comunque, in altri siti – Ininfluenza – Art. 256, c.2, d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Rinnovazione in appello dell’istruttoria dibattimentale – Istituto di carattere eccezionale – Regola di giudizio della “non decidibilità allo stato degli atti” – Poteri discrezionali del giudice – Sospensione condizionale della pena – Revoca della sospensione condizionale – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 1^, 31/10/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Associazioni e comitati, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Inquinamento del suolo, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del danno

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – INQUINAMENTO DEL SUOLO – DANNO AMBIENTALE – Ecoreati (caso TAMOIL) – Avvelenamento delle acque – Inquinamento del suolo – Scelte gestionali della raffineria – Nesso causale – Disastro ambientale commesso mediante ripetute e gravi omissioni – Concorso nelle scelte di omessa manutenzione e vigilanza – Responsabilità – Amministratore delegato – Acqua contaminata – Ingestione (accidentale o volontaria) dell’acqua – Disastro ambientale doloso – Disastro innominato colposo di natura ambientale – Overruling (o mutamento improvviso della giurisprudenza) – Riqualificazione del reato – Salubrità delle matrici ambientali – Effetti dell’autodenuncia – Interventi di bonifica e ripristino ambientale – Linee-guida dell’OMS – Presenza di MTBE (Metil-T-Butil-Etere) – Analisi del rischio – Studio di impatto ambientale – Valori di CSC – Concentrazione Soglia Contaminazione – Studi tossicologici su gli agenti cancerogeni – Artt. 434, 439, 449 cod. pen. – Artt. 137, 256, 257, 300 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO SANITARIO – Avvelenamento delle acque destinate all’alimentazione umana – Configurabilità del reato dell’art. 439 cod. pen. – Disastro innominato – Natura di delitto a consumazione anticipata – Realizzazione del mero pericolo concreto – Art. 434 cod. pen. – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Tutela della vita e dell’incolumità delle persone – Nozione di “offesa alla pubblica incolumità” – Potenzialità del nocumento di diffondersi – Nozione unitaria di “disastro” – Eventi non immediatamente percepibili di durata pluriennale – Compromissione imponente delle caratteristiche di sicurezza – Reato di disastro innominato colposo – Configurabilità – Elementi – Concreto pericolo per la pubblica incolumità – Prova con ogni strumento – Effetti della prova scientifica di carattere peritale – Compromissione dell’ambiente a seguito di disastro colposo – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcibilità del danno non patrimoniale – Rilevanza costituzionale – Lesione grave dell’interesse – Superamento della soglia minima di tollerabilità – Danno non futile – Danno morale – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Danno ambientale – Legittimazione a costituirsi parte civile del cittadino – Presupposti – Risarcimento del danno ambientale di natura pubblica – Legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali – Esclusività dello Stato – Altri soggetti, singoli o associati, Enti pubblici – Esercizio dell’azione civile in sede penale ex art. 2043 cod. civ. – Ente pubblico territoriale – Costituzione parte civile – Lesione di interessi locali specifici e differenziati – Danno all’immagine, al prestigio, alla reputazione – Persone giuridiche – Enti territoriali – Ente collettivo – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Risarcibilità della lesione del “diritto all’immagine” – Giurisprudenza – La normativa speciale del “danno ambientale” e disciplina generale del codice civile – Risarcimento dei danni diretti e specifici – Natura unitaria ed onnicomprensiva del danno non patrimoniale – Ingresso a tutti i mezzi di prova normativamente previsti – Duplicazioni risarcitorie – Esclusione – Nozioni di comune esperienza – Potere discrezionale riservato al giudice di merito – Prova del c.d. danno esistenziale – Canone di ragionevole probabilità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di appello avverso sentenza emessa con rito abbreviato – Rinnovazione istruttoria – Limiti – Prove sopravvenute – Valutazione della “necessità” dell’integrazione probatoria nel rito abbreviato – Art. 603, c.3, cod. proc. pen. – Concorso di circostanze di specie diversa – Attenuanti ex art. 62-bis cod. pen..


Iscriviti alla Newsletter GRATUITA

Ricevi gratuitamente la News Letter con le novità di AmbienteDiritto.it e QuotidianoLegale.

N.B.: se non ricevi la News Letter occorre una nuova iscrizione, il sistema elimina l'e-mail non attive o non funzionanti.

ISCRIVITI SUBITO


Iscirizione/cancellazione

Grazie, per esserti iscritto alla newsletter!