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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Diritto processuale penale


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 14/10/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Autofficina – Rifiuti accumulati alla rinfusa – Illecita gestione dei rifiuti o abbandono di rifiuti – Deposito incontrollato – Requisiti del deposito controllato o temporaneo – Onere della prova – Produttore dei rifiuti – Deroga alla disciplina ordinaria – Artt. 183, 192 e 256 d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Vizi della motivazione – Controllo del giudice di legittimità – Limiti – Illogicità della motivazione percepibile ictu oculi – Art. 606, c.1, lett. e), cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. UNITE, 10/10/2019, Sentenza n. 41736

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale

DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio d’immutabilità del giudice – Nullità assoluta della sentenza – Presupposti e limiti – Effetti dell’avvenuto mutamento della composizione del giudice – Art. 525, cod. proc. pen. – Limiti al consenso delle parti alla lettura ex art. 511, comma 2, cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 10/10/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto illecito di rifiuti – Rifiuti speciali misti da demolizione – Sequestro di un mezzo di trasporto per finalità esclusivamente probatorie – Ipotesi speciali di confisca obbligatoria – Fattispecie – Artt. 324 e 325 cod. proc. pen. – Artt. 256,258, 259 d.lgs. n.152/06 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione per violazione di legge – Presupposti e limiti – Illogicità manifesta della motivazione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 10/10/2019, Sentenza n.41591

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processuale, Risarcimento del danno, VIA VAS AIA

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Titolo abilitativo illegittimo – Condotta concorsuale dolosa con i funzionari comunali – Reato paesaggistico – VIA VAS AIA – Omessa la procedura di V.I.A. – – Omessa vigilanza – Art. 734 cod. pen. – Artt. 29 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – RISARCIMENTO DANNI – Giudizio civile di danni e altri giudizi civili – Diritto del danneggiato di ottenere soddisfazione – Limiti del giudicato di assoluzione – Effetto preclusivo nel giudizio civile – Poteri del giudice – Soluzioni e qualificazioni non vincolate dall’esito del processo penale – Efficacia extrapenale – Esclusione – Artt. 652 e 654 cod. proc. pen. – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Ricorso per cassazione della parte civile contro la sentenza di assoluzione dell’imputato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Legittimazione della parte civile – Impugnazione della sentenza di proscioglimento per estinzione del reato – Intervenuta prescrizione – Presupposti e limiti – Erronea applicazione della prescrizione – Sussistenza del carattere di concretezza dell’interesse – Art. 129, c.2, cod. proc. pen.. – Presenza di una causa di estinzione del reato – Obbligo di procedere alla declaratoria della causa estintiva – Rinuncia alla prescrizione – Art. 129 cod. proc. pen. – Art. 111, Cost..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 10/10/2019, Sentenza n.41601

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento acustico

INQUINAMENTO ACUSTICO – Emissioni sonore – Condominio – Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone – Configurabilità della fattispecie contravvenzionale prevista dall’art. 659 cod. pen. – Elementi soggettivi e oggettivi – Rumori siano idonei ad arrecare disturbo a un gruppo indeterminato di persone – Superamento della normale tollerabilità delle emissioni sonore – Fattispecie: canto di tre galli nel cortile del complesso condominiale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego della concessione delle attenuanti generiche – Elementi ritenuti decisivi o comunque rilevanti – Valutazione del giudice.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. UNITE, 04/10/2019, Sentenza n.40847

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pesca, Maltrattamento animali

MALTRATTAMENTO ANIMALI – Uccelli detenuti in isolamento per essere utilizzati come richiami – Mantenimento del vincolo del sequestro – Delitto di maltrattamenti di cui all’art. 544-ter cod. pen. – Art. 727 cod. pen. – DIRITTO VENATORIO – Violazione della legge sulla caccia – Richiami vivi – Confisca obbligatoria contemplata da una previsione speciale – Legge n. 356/1992 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – Sequestro penale – Procedimento di riesame – Disciplina – Sdoppiamento in probatorio e preventivo – Artt. 324, 354 , cod. proc. pen. – Giurisprudenza Cass. Sez. Unite – Sequestro preventivo, probatorio e conservativo – Pronuncia di condanna – Confisca del prezzo o del profitto del reato – Leggi speciali – Corpus normativo di riferimento – Decreto penale di condanna – Confisca ordinata dal giudice o restituzione delle cose sequestrate – P.M. nuovo sequestro – Procedimento di riesame – Revoca del provvedimento di sequestro – Presupposti e limiti – Rinnovata disponibilità del bene per la protrazione dell’illecito – Cose suscettibili di confisca obbligatoria.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 5^, 02/10/2019, Sentenza n.40438

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Maltrattamento animali, Risarcimento del danno

MALTRATTAMENTO ANIMALI – Differenza giuridica tra chi infligge atroci sofferenze agli animali e chi intende salvarli – Diritti degli animali in senso a-tecnico, a-giuridico – Protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici – Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, stipulata a Strasburgo il 13/11/1987 e ratificata in Italia con la legge 4/11/2010 n. 201 – RISARCIMENTO DANNI – Condanna generica al risarcimento del danno – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione di privata dimora – Elementi – Estensibilità ai luoghi di lavoro – Presupposti – Nozione onnicomprensiva di profitto oggetto del dolo specifico del delitto di furto – Funzione delimitatrice della tipicità – Concorso di persone nel reato – Contributo causale del concorrente morale – Forme differenziate e atipiche della condotta criminosa – Rapporto di causalità efficiente con le attività poste in essere dagli altri concorrenti – GIURISPRUDENZA.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30/09/2019, Sentenza n.39952

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti, Risarcimento del danno, 231

RIFIUTI – Traffico illecito di rifiuti speciali – Disastro ambientale con pericolo per la pubblica incolumità – Responsabilità del produttore materiale del rifiuto e contratto d’appalto – Risarcimento del danno nei confronti delle parti civili – Accertamenti tecnici irripetibili – Requisito dell’ingente quantità – Artt. 416 e 434 cod. pen. – Artt. 183, 188, 256, 260 d.lgs. n.152/2006 – L. n. 210/2008 – Artt. 2, 11, 12, 24-ter e 25-undecies d.lgs. n. 231/2001 – Gestione – APPALTI – Contratto di appalto – Accordi relativi agli oneri di smaltimento – Responsabilità del committente e appaltatore – Condotta specifica – Ottenimento di un ingiusto profitto – RIFIUTI – Campionamento e analisi – Accertamenti tecnici irripetibili condotti sui rifiuti rinvenuti – Mancanza dell’avviso dell’esito delle analisi – Inutilizzabilità patologica – Limiti- Nozione di “produttore” di rifiuti – Soggetto giuridicamente responsabile – Titolare di una posizione di garanzia – Fattispecie: Materiale abrasivo di scarto prodotto dall’attività di sverniciatura delle navi (grit) – Responsabilità del rappresentante legale di una società – Nozione di “ingente” quantitativo di rifiuti – Configurabilità del reato – Criteri – Quantitativo complessivo di rifiuti trattati attraverso la pluralità delle azioni svolte – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Configurabilità del c.d. “disastro innominato” – Macroevento di immediata manifestazione esteriore – Evento non visivamente ed immediatamente percepibile – Periodo pluriennale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle circostanze attenuanti generiche – Valutazione della congruità della pena – Art. 133 cod. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25/09/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistici – Abusi edilizi – Interventi edilizi necessitanti il permesso di costruire eseguiti con D.I.A. – Responsabilità del progettista – Configurabilità – Attestazione del progettista di conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici – Comunicazione d’inizio dei lavori – Progettista formalmente direttore dei lavori – Esecuzione dei lavori – Onere di vigilanza – Artt. 29, 44, 93, 94 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – Direttore dei lavori – Assenza dal cantiere – Obbligo di vigilanza – Comportamento inerte o colpevolmente passivo – Funzione di garante nei confronti del Comune – Dissociazione del professionista – Rinuncia all’incarico – Art. 29 Testo Unico Edilizia – GIURISPRUDENZA – Violazioni urbanistiche e paesaggistiche e applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen. – Presupposti e parametri di valutazione – Concorrente violazione di legge urbanistica, antisismica – Esclusione della speciale causa di non punibilità – Prescrizione del reato edilizio nel giudizio di cassazione – Onere di indicare gli elementi incontrovertibili di riscontro – Atti di riferimento – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Finalità del certificato del casellario giudiziale – Beneficio della non menzione della condanna – Conseguenza negativa del reato – Natura della sospensione condizionale della pena – Possibilità di ravvedimento – Valutazione del giudice dei due benefici.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/09/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto non autorizzato di rifiuti – Assoluta occasionalità – Particolare tenuità del fatto – Esclusione della punibilità – Artt. 183 256 d.lgs n.152/2006 – Art. 131-bis cod. pen. – Generica indicazione di “materiale ferroso” – Qualifica di rifiuto – Insufficiente – Elementi descrittivi del rifiuto – Necessità – Definizione di reato istantaneo – Unica condotta incriminatrice – Attività organizzata – Indici rivelatori – Attività imprenditoriale esercitata – Abusiva gestione – Eterogeneità, quantità e caratteristiche dei rifiuti – Precedenti attività preliminari di prelievo, raggruppamento, cernita, deposito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Definizione di comportamento abituale – Reati della stessa indole – Condotte plurime, reiterate o abituali.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17/09/2019, Sentenza n.38471

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazione

BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Qualificazione giuridica di bosco – Nozione di bosco ai fini penali – AGRICOLTURA – Lavori di bonifica agraria in area boschiva – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni paesaggistici e ambientali – Trasformazione bosco a prato – Assenza della autorizzazione paesaggistica – Rimessione in pristino dello stato dei luoghi – D.lgs. n. 227/2001 – Art. 181 d.lgs. n.42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione della costruzione abusiva – Pene accessorie – Applicazione d’ufficio – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Sanzioni amministrative accessorie che conseguono ex lege alla sentenza di condanna – Demolizione di immobili abusivi o la rimessione in pristino dello stato dei luoghi per le violazioni paesaggistiche – Omissione – Effetti – Rimedi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazione proposta dal solo imputato – Principio del divieto della “reformatio in peius” Poteri e limiti del giudice di appello – Ipotesi di aggravamento per specie o quantità della pena – Art. 597, comma 3, cod. proc. pen.- Rinnovazione della istruzione dibattimentale in appello – Casi di specifica motivazione o motivazione implicita – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/09/2019, Sentenza n.38479

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Esecuzione di lavori in terreni vincolati – Cambio destinazione d’uso -Manufatti da rurale a residenziale – Assenza dell’autorizzazione paesaggistica – Reati paesaggistici – Differenza tra difformità parziale e totale – Irrilevanza – Disciplina urbanistica e paesaggistica – Art. 181, D. Leg.vo 42/2004 – Configurabilità – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire – Assenza, totale difformità o variazione essenziali – Ordinanza di sospensione dei lavori – Ingiunzione a demolire – Art. 31, c.3, T.U.E. – Reati edilizi – Direttore dei lavori – Responsabilità – Assenza dal cantiere – Onere di vigilanza – Permane anche dopo l’ordine di sospensione dei lavori – Dovere di contestare le irregolarità riscontrate – Rinuncia all’incarico da parte del tecnico – Cantiere sia sottoposto a sequestro – Artt. 27, 29, 31 e 44 D.P.R. 380/2001 – Conformità delle opere al permesso di costruire – Responsabilità del Direttore dei lavori anche in caso di assenza dal cantiere – Omessa (diligente) vigilanza – GIURISPRUDENZADIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Motivi non specifici – Indicazione della correlazione tra le ragioni di fatto e di diritto – Necessità – Causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto – Assenza di uno soltanto dei presupposti – Esclusione – Art. 131-bis.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/09/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie precarie – Tensostrutture – Realizzazione in regime di attività edilizia libera – Irrilevanza della tipologia dei materiali impiegati – Criteri e presupposti – Abusi edilizi – Caratteristica della stabilità funzionale – Difetto di permesso di costruire – Artt. 6, 44, DPR n. 380/2001 – D.M. 7 aprile 2018 – GIURISPRUDENZA – Natura di opera precaria in urbanistica – Presupposti funzionali, materiali e temporali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ignoranza della legge penale – Rilevanza solo se «inevitabile» – Corte Costituzionale sentenza n. 364 /1988 – Fattispecie: attività professionale, realizzazione abusiva di un impianto di serra da parte di chi eserciti una impresa agricola.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 5^, 13/09/2019, Sentenza n.38115

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Pubblica amministrazione, 231

DIRITTO SANITARIO – Fornitura di apparecchi protesici per il trattamento delle ipoacusie – Falsa documentazione su visite specialistiche, esami strumentali e certificati di collaudo degli impianti – Responsabilità – D. Igs. 231/2001 – DANNO AMBIENTALE – Irrogazione della sanzione interdittiva – Effetti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità degli enti ai sensi del D.Lgs. 231/2001 – Separazione delle posizioni processuali – Responsabilità della persona giuridica – Ambito della cognizione giudiziale – Verifica del reato presupposto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concordato con rinunzia agli altri motivi di appello – Effetti dell’accordo delle parti – Intervenuta prescrizione del reato – Ricorso per cassazione Art. 599-bis, cod. proc. pen. – Determinazione della pena irrogata al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione – Necessità – Esclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^ 12/09/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Decomposizione delle merci depositate e dell’accatastamento di materiali e rifiuti – Immobile di proprietà comunale – Bonifica dei luoghi e smaltimento del percolato – Mancato intervento di risanamento – Artt. 256, 257 d.lgs. 152/2006 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di rifiuto di atti d’ufficio – Responsabilità dei Dirigenti – Ruolo del Sindaco – Obbligo di adottare ordinanze contingibili e urgenti – Necessità di rimuovere una situazione di degrado e di pericolo – Intervento suppletivo atipico da parte del Sindaco – Indisponibilità economica – Art. 328 codice penale – T.U.E.L. n. 267/2000 – Condotta omissiva del pubblico ufficiale – Integrazione del reato di rifiuto di atti d’ufficio – Rilevanza e presupposti – Concreta situazione di fatto e diritto – Art. 328 cod. pen. – Natura di reato istantaneo – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Esalazione di odori nauseabondi e dispersione nell’aria di sostanze inquinanti – Codice dell’Ambiente – DIRITTO SANITARIO – Tutela dell’igiene e della salute pubblica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concorso di persone nel reato (in specie rifiuto di atti d’ufficio) – Accordo o reciproca consapevolezza – Necessità – Esclusione – Condizioni.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/09/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ristrutturazione edilizia, cd. “pesante” – Preventivo rilascio del permesso a costruire – Necessità – Ristrutturazione edilizia, cd. “leggera” – Sufficiente la semplice SCIA – Destinazione ex novo di locali impraticabili – Abuso edilizio – Permesso di costruire – Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) – Ristrutturazione edilizia – Risanamento conservativo – Artt. 10, 44 – DPR n. 380/2001 – Responsabilità, rappresentante legale pro tempore società proprietaria dell’immobile, committente, progettista e direttore dei lavori – Recupero a fini abitativi di spazi utilizzati ad uso soffitte – Falsa rappresentazione dello stato reale dell’immobile – Qualificazione di lavori indicati con SCIA anziché permesso a costruire – Falso ideologico – Integrazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Modifica dell’originaria contestazione – Errata indicazione degli articoli di legge – Ininfluenza – Correlazione fra accusa e sentenza di condanna – Rilevanza – Artt. 521 e 522 cod. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/09/2019, Sentenza n. 37358

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione illecita di rifiuti – Presa in consegna di veicoli fuori uso -Natura di rifiuto pericoloso delle autovetture e delle parti di autovetture – Attività di mera «presa in consegna» – Attività di autorottamazione – Soggetto non autorizzato – Configurabilità del reato – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Deposito temporaneo – Esclusione – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela delle acque dall’inquinamento – Svolgimento dell’attività economica in assenza dell’autorizzazione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – P.A. inadempiente o abbia mantenuto un silenzio ingiustificato – Effetti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Patteggiamento – Estinzione del reato – Rigetto della richiesta di sospensione condizionale – Negativo giudizio prognostico – Forza maggiore come causa esclusiva dell’evento – Assoluta ed incolpevole impossibilità dell’agente di uniformarsi al comando – Difficoltà economiche – Esclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/09/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lavori edilizi inizialmente abusivi poi ricondotti entro quanto dichiarato con s.c.i.a. – Sequestro – Presupposti e limiti – Insussistenza del fumus e del periculum in mora – Reati edilizi o urbanistici con opere ultimate – Sequestro preventivo di manufatto abusivo – Profilo dell’offensività – Verifiche del giudice sulla libera disponibilità della cosa – Pericolo per la pubblica incolumità – Reale pregiudizio degli interessi attinenti al territorio – Commissione di nuovi reati – Artt. 44, 95 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 181, c.1, d.lgs. n. 42/2004 – Artt. 55 e 1161 cod. nav. I. n.394/1991 – Art.734 C.p. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Presupposti e limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/08/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Cessazione della qualifica di rifiuto – C.d. “end of waste” – Principali novità – Modifica della terminologia – Esistenza di un mercato e di una domanda per il prodotto – GIURISPRUDENZA – Criteri specifici – Assenza di impatti complessivi negativi sull’ambiente e sulla salute umana – Artt. 184 ter, 256 DIgs n.152/06 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Particolare tenuità del fatto – Applicabilità della causa di esclusione della punibilità – Prospettazione generica delle ragioni giustificatrici – Art. 131- bis e 133 cod. pen. – Fattispecie: notevole quantità di rifiuti e “unicità” della condotta.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/08/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Mutamento della destinazione d’uso di locali da magazzino a luogo di culto – Teoria dei c.d. limiti impliciti – Test di proporzionalità – Artt. 10, 44, D.P.R. 380/2001 – Mutamento d’uso urbanisticamente rilevante – Nozione di destinazione d’uso – Atti autorizzatori e/o pianificatori – Classificazione catastale attribuita – Organizzazione dei servizi – Mutamenti di fatto – Richiesta del permesso di costruire, anche senza opere – Giurisprudenza amministrativa – Associazione culturale/religiosa – Reati urbanistici e scusabilità dell’ignoranza della legge penale – Presupposti e limiti – Contrasti giurisprudenziali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – ricorso per cassazione – Impugnazioni inammissibile per carenza d’interesse.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/08/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazione

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Regime di denuncia di inizio attività (DIA) su manufatti abusivi – Illegittimità degli interventi sottoposti su immobili abusivi – Ripetizione delle caratteristiche di illegittimità dall’opera principale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reati edilizi – Abuso d’ufficio – Elementi costitutivi – C.d. doppia e autonoma ingiustizia – Sindaco – Carenza assoluta di potere – Art. 23, c.6, d.P.R. 380/2001 – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Presupposti e limiti – Elementi trascurati o disattesi senza carattere di decisività – Ininfluenza – Ricorso per cassazione – Presenza di motivi proposti inammissibili – Manifesta infondatezza dei motivi – Sentenza per intervenuta prescrizione – Esclusione – Art. 129 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 29/08/2019, Sentenza n.36633

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale

BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Beni culturali appartenenti allo Stato – Reato di impossessamento illecito – Art. 176 d.lgs n. 42/2004 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego della concessione delle attenuanti generiche – Motivazione – Valutazione degli elementi – Vizi della motivazione – Controllo del Giudice di legittimità – Illogicità della motivazione censurabile – Art. 606, c.1, lett e), cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/08/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Strutture mobili quali camper, roulotte e case mobili – Installazione montate su ruote e non incorporate al suolo – Destinazione al soddisfacimento di esigenze abitative durature – Permesso di costruire – Necessità – Zona sismica – Artt. 3, 44, 95 D.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Speciale tenuità dell’offesa – Valutazione complessa – Giudizio di cassazione – Nuova valutazione della congruità della pena – Principi enunciati negli artt. 132 e 133 cod. pen. – Gravità del reato o alla personalità del reo – Criteri oggettivi e soggettivi – Obbligo motivazionale – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/08/2019, Sentenza n.36456

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Discarica abusiva – Nozione di gestione abusiva dei rifiuti – Condotte iniziale di trasformazione di un sito – Condotte conseguenziali idonee ad integrare il reato – Contributo sia attivo che passivo – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in cassazione – Integrazione delle motivazioni tra le sentenze – Doppia conforme – Unico complesso motivazionale – Motivazione per relationem – Effetti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/08/2019, Sentenza n. 36400

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, VIA VAS AIA

RIFIUTI – Gestione di rifiuti conferiti in discarica- Verifica di conformità del rifiuto ogni dodici mesi – VIA VAS AIA – Inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) – Artt. 29 quattuordecies e 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità – Limiti – Ricostruzione dei fatti o apprezzamento del giudice di merito – Esclusione – Verifica dell’apparato logico argomentativo – Verifica della motivazione


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