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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Diritto processuale penale


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/07/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione

INQUINAMENTO ATMOSFERICO – ARIA – Arsenale militare – Opere destinate alla difesa nazionale – Immissione in atmosfera senza autorizzazione – Limiti e applicabilità delle norme in tema di tutela dall’inquinamento atmosferico – Manutenzione di navi non militari – Deroghe – Esclusione – D. Lgs. n. 183/2017 – Artt. 272, c.5, 279, TUA e artt. 233 e 361, d. Igs. n. 66/2010 – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione – Contaminazione dell’ambiente marino – Inquinamento ambientale – Operazioni di “pulizia” di scafi – Artt. 109, 124, 133, 137, d. Igs. n. 152/2006 – Forme di scarico dei reflui – Stoccaggio di rifiuti allo stato liquido in ambienti chiusi – Bacino di carenaggio – Conferimento a terzi autorizzati allo smaltimento – Prelievi/campionamenti di acque, fanghi e sedimenti marini, al fine di verificarne le caratteristiche – Contaminazione marina – Accertamenti tecnici irripetibili – Metodiche di campionamento impiegate (campionamento istantaneo) – Esclusione di nullità o inutilizzabilità del relativo verbale – Garanzia della corretta rappresentatività dello scarico – Immersione in mare di materiale – Presupposti – Tipologia di materiale e natura dell’intervento – Applicazione e limiti dell’art. 109, d.lgs. n. 152/2006 (cd. codice dell’ambiente) – Fattispecie: “scarico” di rifiuti liquidi derivanti da attività di manutenzione delle navi – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Disciplina speciale finalizzata ad assicurare la sicurezza esterna e interna dello Stato – Soggetto che realizzi l’opera, Ministero della Difesa o altra amministrazione – Disciplina derogatoria – Criterio soggettivo e specifiche caratteristiche oggettive-teleologiche – Prestazione di servizi a soggetti privati – Esenzione dal rispetto della normativa in materia ambientale – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Denuncia anonima – Verifica della fondatezza – Estremi utili per l’individuazione di una “notitia criminis” – Iniziativa del PM e della PG – Poteri di indagine del PM – Utilizzabilità di strumenti invasivi quali perquisizioni, sequestri ed intercettazioni – Esclusione – Giurisprudenza – Acquisizione di documenti spontaneamente esibiti dai soggetti presenti e osservazione descrittivi e rilievi fotografici – Assistenza del difensore – Esclusione – Indagini preliminari – P.M. delega accertamento tecnico alla polizia giudiziaria anziché nomina di un consulente tecnico – Rispetto delle garanzie previste a tutela dell’indagato – Ricorso per cassazione – Riesame delle misure cautelari reali – Nozione di “violazione di legge” – Error in procedendo – Esame diretto degli atti processuali – Sequestro preventivo – Fumus del reato.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/07/2019, Sentenza n.31287

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno, finalizzate ad usi diversi da quelli agricoli – Intervento di nuova costruzione – Permesso di costruire – Necessità – Trasformazione edilizia o urbanistica del territorio – Artt. 3, 10, 44, comma 1, lett. c), D.P.R. n. 380/2001 – Esecuzione delle opere edilizie – Abusi – Direttore dei lavori – Assenza dal cantiere – Responsabilità – Onere di vigilanza – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Scavi in area paesaggisticamente vincolata – Eseguiti in assenza della prescritta autorizzazione o in difformità – Artt. 146, 181, d.lgs. n. 42/2004 – Configurabilità – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Pedissequa reiterazione dei motivi già dedotti in appello – Inammissibilità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/07/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – RAEE – Predisposizione di un certificato di analisi di rifiuti – Accertamento dell’effettiva natura di rifiuto – Astratta configurabilità della fattispecie contestata – Necessità – Fattispecie: spedizione (in Marocco) di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche accatastati alla rinfusa, privi di protezione – Traffico illecito di rifiuti – Artt. 258, 259, D.L.vo n.152/2006 – Disciplina speciale di cui al d. Igs. n. 49/2014 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione avverso provvedimenti cautelari reali – Nozione di “violazione di legge” – Artt. 325 e 606 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/07/2019, Sentenza n.30536

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Utilizzazione delle terre e rocce da scavo – Abbandono o deposito in modo incontrollato rifiuti – Procedura di riutilizzo del “materiale da scavo” – Modalità operative della nuova normativa – Dubbi interpretativi della norma penale – Inevitabilità dell’errore – Limiti – Criteri oggettivi – Artt 192, 256, D.L.vo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Scusabilità dell’ignoranza della legge da parte del comune cittadino – Limite di inevitabilità dell’errore – Criterio dell’ordinaria diligenza – Dovere di informazione – Svolgimento di attività professionale.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/07/2019, Sentenza n.30533

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Rifiuti sottoposti a lavorazione – Attività soggetta a specifico titolo abilitativo – D.l. 172/2008 – Art. 181 digs. 42/2004 – D.L.vo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Considerazione del giudice degli elementi, favorevoli o sfavorevoli, dedotti dalle parti o risultanti dagli atti – Diniego delle attenuanti generiche – Limiti e poteri.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/07/2019, Sentenza n.30535

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazione di sigilli – Opere distinte eseguite nell’area occupata dalla costruzione abusiva – Configurabilità – DIRITTO DEMANIALE – Abusiva occupazione di spazio demaniale e violazione dell’art. 44, c.1, d.P.R. n. 380/2001 – Art. 349 Codice penale – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di esclusione della punibilità – Progressione criminosa e di una particolare intensità di dolo – Violazione dei sigilli della normativa urbanistica e ambientale – Reati legati dal vincolo della continuazione – Versatilità offensiva – Art. 131 bis cod. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/07/2019), Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Piano di adeguamento della discarica – Violazione delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni – Natura di reato di mera condotta – Pregiudizio all’ambiente – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo amministrativo – Necessità – Fattispecie: attività non autorizzata di gestione rifiuti non pericolosi – Artt. 13, 17 d.lgs n.36/2003 – Art. 256, D.L.vo n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio di non esigibilità di una condotta – Esclusione – Cause di giustificazione e cause di esclusione della colpevolezza espressamente codificate – Condizioni e i limiti di applicazione delle norme penali – Ricercare di cause ultralegali di esclusione da parte del giudice – Esclusione – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/07/2019, Sentenza n.29520

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Cave e miniere, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Requisiti del sottoprodotto – Scarto di produzione – Conseguenze dannose per l’ambiente – Art. 184-bis, D.L.vo n.152/2006 – CAVE E MINIERE – Attività di cava – Riutilizzazione dei residui di fanghi ed i limi – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione e principio di specificità – Presupposti e limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 05/07/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* RIFIUTI – Delitto di inquinamento ambientale – Natura di reato di danno – Deterioramento e compromissione – Nozione e differenza – Sussistenza del fumus del delitto di inquinamento ambientale – Provvedimento di sequestro preventivo – Natura e durata nel tempo degli scarichi abusivi – Art. 452-bis cod. pen. – Giurisprudenza – Occultamento illecito dei rifiuti – Discarica abusiva – Condotta abituale – Plurimi conferimenti o un’unica azione strutturata – Abbandono di rifiuti – Unicità ed estemporaneità della condotta – Artt. 256, 259 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inquinamento ambientale – Sequestro preventivo dell’area – Fumus commissi delicti – Astratta sussumibilità d’ipotesi di reato del fatto contestato. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2019, Sentenza n.29097

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni urbanistiche – Reati edilizi – Effetti della morte dell’imputato nel corso del processo – Tardiva conoscenza dell’evento – Art. 20 lett. b) L n. 47/1985 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Obbligo del giudice penale – Accertamento dello stato in vita – Presupposto essenziale del processo – Estinzione del reato – Art. 130 cod. proc. pen. – Giurisprudenza. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2019, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni urbanistiche – Reati edilizi – Convalida del sequestro preventivo – Promissario acquirente dell’immobile già in possesso – Artt. 44 lett. B), 81, 93 e 95 del d.P.R. n.380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Poteri del P.M. – Impugnazione riqualificata – Art. 322 bis cod. proc. pen. – Autonomo rimedio giurisdizionale – Giurisprudenza. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/07/2019, Sentenza n.28360

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Rifiuti, Sicurezza sul lavoro

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Acque di vegetazione – Spandimento ai fini del loro utilizzo agronomico – RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti – Disciplina applicabile – Artt. 137, 192 e 256 D.Igs. n. 152/2006 – Reato di abbandono incontrollato delle acque di vegetazione e rapporto con l’art. 8 L. n. 574/96 – SICUREZZA SUL LAVORO – Responsabilità del datore di lavoro per il fatto del dipendente ex art. 40, comma secondo, c.p. in materia ambientale – Culpa in vigilando – Profili formale e sostanziale dell’obbligo giuridico – Concorso omissivo nel reato commissivo, l’art. 40, c.2°, cod. pen. – C.d. accertamento pieno – Necessità – Fattispecie: reato previsto dall’art. 256 D.Igs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errata qualificazione giuridica del fatto – Applicazione di una pena congiunta anziché di una pena alternativa – Effetti – Pena illegale – Stato di necessità – Fonte del pericolo – Perimetrazione dei confini di applicabilità – Integrazione dell’esimente – Operatività e limiti dell’art. 54 c.p. – Valutazione della condotta – Proporzionalità tra il fatto commesso dall’imputato e l’effettivo pericolo prospettato – Giudice di legittimità – Pena illegale – Rimediabilità ex officio dell’errore del giudice del grado precedente di giudizio – Correzioni di errori – Principio di economia processuale – GIURISPRUDENZA.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/06/2019, Sentenza n.28181

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Disciplina delle terre e rocce da scavo – Applicabilità della normativa speciale – Limiti – Giurisprudenza – Presenza di materiali non rappresentati unicamente da terriccio e ghiaia – Artt. 152 e 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Mancanza di specificità del motivo – Criteri di valutazione. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/06/2019, Sentenza n.27979

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazione

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Ordine di sgombero – Manufatto abusivo – Immobili adibiti ad uso abitativo – Sospensione dell’esecuzione del sequestro preventivo – Considerazione delle condizioni di salute – Limiti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Principi di adeguatezza e di proporzionalità – Diritti fondamentali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esecuzione al provvedimento giurisdizionale – Riparto delle competenze.  


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 25/06/2019, Ordinanza n.27918

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione del manufatto abusivo – Natura di sanzione amministrativa dell’ordine della demolizione – Autonoma funzione ripristinatoria del bene giuridico leso – Poteri e doveri del giudice – Giurisprudenza europea e integrazione con il diritto italiano – Artt. 31 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – Reato urbanistico – Natura amministrativa dell’ordine di demolizione disposta dal giudice penale con sentenza di condanna – Potere attribuito al giudice, potestà residuale e sanzione del sindaco/Dirigente – Effetti – Istanza amministrativa ed istanza giurisdizionale – Coordinamento amministrativo e penale – Inosservanza di una circolare ministeriale in sede di giudizio di legittimità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimenti cautelari reali – Procedimento di misure di prevenzione e di impugnazione delle ordinanze – Difetto di legittimazione all’impugnazione da parte del difensore per mancanza di apposita procura speciale – Inapplicabilità – Giurisprudenza. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2019, Sentenza n.27692

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti

RIFIUTI – Realizzazione o gestione di una discarica in assenza di autorizzazione – Condotte prodromiche al conferimento di un rifiuto in discarica – Valutazione – Artt. 183, 256 d.lgs. n.152/2006 – Abbandono – Mera occasionalità – Differenze – Modalità della condotta – Discarica – Condotta abituale o un’unica azione strutturata – Realizzazione e gestione di discarica non autorizzata commessi da terzi – Responsabilità del proprietario di un terreno – Limiti – Condotta attiva – Compimento di atti di gestione o movimentazione dei rifiuti – Giurisprudenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Terreno agricolo trasformato in maniera permanente e sottratto alla sua originaria destinazione – Reato edilizio – Artt. 3, 10, 23 ter, 44 lett. b) d.P.R. n.380/2001 – Confisca dell’area – Sentenza di condanna o sentenza emessa in sede di patteggiamento – Articolo 444 codice di procedura penale – Obblighi di bonifica o di ripristino dello stato dei luoghi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Effetti dell’inammissibilità del ricorso – Atti in sede di esecuzione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/06/2019, Sentenza n.27523

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Sicurezza sul lavoro

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati edilizi – Opere sottoposte ad autorizzazione edilizia e paesaggistica – Assenza o difformità delle autorizzazioni prescritte – Valutazione del giudice – Causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto – Pluralità dei comportamenti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Rapporto di continenza – Art. 181 c.1-bis d.lgs n. 42/2004 –  Art. 44, D.P.R. n. 380/2001 – Artt. 131-bis, 133 cod. pen. – Direttore dei lavori – Onere di vigilare – Assenza dal cantiere – Responsabilità – Art. 29 D.P.R. n. 380/2001 – SICUREZZA SUL LAVORO – Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Impresa strutturata come persona giuridica – Destinatario delle normativa antinfortunistica – Responsabilità – Individuazione – Legale rappresentante – Onere della prova – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/06/2019, Sentenza n.26869

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale europeo, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Rimessione in pristino dei luoghi e della rimozione e dello smaltimento dei rifiuti – Pena di giustizia condizionalmente sospesa – Mancata astensione del giudice – Violazione del principio di terzietà del giudice – Incompatibilità del giudice – Ricusazione – DIRITTO PROCESSUALE EUROPEO – Giurisprudenza CEDU – Imparzialità del giudice – Criterio soggettivo e oggettivo – Art. 44, d.P.R. n. 380/2001 – Artt. 216, 256, d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE –  Attenuanti generiche – Concessione o  esclusione – Poteri del giudice del merito – Accertamento di situazioni idonee a giustificare un trattamento di speciale benevolenza – Art. 133 cod. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 13/06/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

* BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati urbanistici/paesaggistici – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Estinzione del reato per intervenuta autorizzazione – Limiti – DIRITTO DEMANIALE – Occupazione arbitraria dello spazio demaniale – Art. 44, D.P.R. n. 380/2001 – Art. 181, D.Lgs. n. 42/2004 – Revisione del processo – Sentenza passata in giudicato – Nozione di "prove nuove" – Requisito della novità – Prova dichiarativa – Presupposti e limiti – Revisione della sentenza di condanna – Principio di intangibilità del giudicato e ricorso all’istanza di revisione – Principio devolutivo – Principio di garanzia in dubio pro reo – Declaratoria di inammissibilità della richiesta – Artt. 606, 630 e 631 c.p.p. – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/06/2019, Ordinanza n.25731

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Cave e miniere, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, VIA VAS AIA

BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – CAVE E MINIERE – Ampliamento di cava in area con sopraggiunto vincolo urbanistico/paesaggistico –  Responsabilità dei soci accomandatari – V.I.A. (Valutazione di impatto ambientale) – Speciale procedura – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riqualificazione del ricorso per cassazione come appello e limite dell’appellabilità – Artt. 134, 136 lett. D, 146, 167 e 181 del d. Lgs. n.42/04.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/06/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

* BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Recinzione in conci di tufo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Assenza di autorizzazione paesaggistica e permesso di costruire – Reati urbanistici e paesaggistici – Integrazione – Sospensione della pena subordinata alla demolizione e remissione in pristino – Artt. 31, 36, 44 d.P.R. n.380/2001 – Art. 181 c.1 d.lgs. n.42/2004 – Opere abusive – Richiesta di concessione amministrativa in sanatoria – Diniego della richiesta di sospensione del processo in pendenza dell’istruttoria – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Requisito della specificità dei motivi – Effetti del mancato assolvimento di tale onere – Inammissibilità del ricorso per difetto di specificità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/06/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Direttore dei lavori – Documentazione allegata al progetto – Mancato deposito della relazione sull’adempimento degli obblighi prescritti dalla legge – Contravvenzione prevista dagli artt. 65, 73, D.P.R. 380/2001 – Natura di illecito istantaneo ad effetti permanenti – Consumazione definitiva – Inizio del decorso del termine di prescrizione – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Differenza tra reato permanente e reato omissivo proprio o in senso stretto – Termini perentori per la realizzazione della condotta – Natura istantanea del reato omissivo – Infruttuosa scadenza del termine per l’esecuzione della attività – Effetti permanenti – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/06/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* RIFIUTI – Nozione di rifiuto – Giurisprudenza della Corte di Giustizia – Tutela della salute umana e dell’ambiente – Principi di precauzione e prevenzione – Intenzione o obbligo di disfarsi – Mancanza di utilità per il detentore – Accertamento della natura di un oggetto quale rifiuto – Giudice di merito – Insindacabilità in sede di legittimità – Artt. 183, 192 e 256, d.lgs. n.152/2006 – Realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Presupposti – Giurisprudenza – Responsabilità dei titolari di imprese o responsabili di enti nel settore dei rifiuti – Abbandono di rifiuti e deposito incontrollato – Natura dei reati – Momento consumativo ai fini del decorso del termine di prescrizione – Plurime condotte di accumulo di rifiuti – Attività di smaltimento abusivo dei rifiuti – Disciplina generale sui rifiuti e disciplina emergenziale – Soggetti e condotte – Effetti della riqualificazione giuridica del fatto nel meno grave reato – L. n. 225/1992 – Art. 6, c.1, lett. a), d.l. 172/2008 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivo manifestamente infondato – Mancato esame – Effetti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 07/06/2019, Sentenza n.25340

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Deroga al divieto di scarico delle acque reflue urbane o industriali sul suolo – Presupposti – Impossibilita tecnica o di eccessiva onerosità – Onere della prova – Artt. 101, 103 137, d.lgs. n. 152/2006 – Acque reflue urbane provenienti dagli impianti di depurazione – Scarico non autorizzato sul suolo – Ente gestore del servizio idrico integrato – Tutela ambientale – Delega di funzioni – Responsabilità del dirigente e responsabile dell’area tecnica dell’Ente – Configurabilità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità sulla motivazione – Presupposti e limiti. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 07/06/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico

* INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività di verniciatura industriale – Emissione di fumi, gas o polveri o esalazioni – Richiesta dell’autorizzazione ambientale alle emissioni in atmosfera – Necessità – Danni all’ambiente – Emissioni sono scarsamente rilevanti agli effetti dell’inquinamento atmosferico – Fattispecie: attività di autocarrozzeria – Artt. 269, 272, e 279, d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Inammissibilità originaria – Effetti – Preclusioni.


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