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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Diritto processuale penale


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2291

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie realizzate senza permesso di costruire e su un preesistente immobile abusivo – Prescrizione dei reati – Onere della prova – Giurisprudenza – Art. 44, comma 1, lett. b), d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2290

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività abusiva di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti da terzi (rottami ferrosi) – Occasionale attività di trasporto – Obblighi di comunicazione, autorizzazione o iscrizione – Inadempimento – Natura di reato istantaneo – Iscrizione nell’Albo nazionale gestori ambientali – Necessità – Artt. 212, 256, 258 e 260 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazioni – Verificare dell’oggettiva impugnabilità del provvedimento – Trasmissione al giudice competente – Art. 568, comma 5, cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 1^ 19/01/2018, Sentenza n.2209

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo

INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Ecodelitti – Caratteristiche del disastro ambientale – Centrale termoelettrica di Porto Tolle – Emissioni nocive connesse al ciclo di produzione – Inquinamento ambientale – Emissioni inquinanti – Concretizzazione del disastro – Situazione di pericolo per la pubblica incolumità – Valutazione dell’incremento epidemiologico dei ricoveri ospedalieri – Artt. 434, 437 cod. pen. – Perfezione del reato di disastro e sua consumazione – Elementi della fattispecie – Decorso del termine della prescrizione – Reati a consumazione protratta per definizione normativa – Reati permanenti – Calcolo dei termini di prescrizione – DANNO AMBIENTALE – Reati a effetti permanenti – Decorrenza del termine di prescrizione – Successive lesioni riconducibili al disastro – Esclusione – Nozione unitaria di "disastro" – Elementi – Proiezione offensiva e dimensionale – Nozione di evento – Reato aggravato dall’evento – Appello – Declaratoria di estinzione del reato per prescrizione – Revoca delle statuizioni civili – Condanna dell’imputato al risarcimento dei danni – Illegittimità – Effetti sulla responsabilità civile – Reato di cui all’art. 434, 1°c., cod. pen. – Giurisprudenza – ECODELITTI – Realizzazione dell’evento disastroso – Finalità originaria dell’agente – Aggravante – SICUREZZA SUL LAVORO – Reato omissivo improprio – Titolarità di una posizione di garanzia – Automatico addebito di responsabilità colposa a carico del garante – Principio di colpevolezza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reato di disastro ambientale innominato – Caratteristiche – Pericolo per la pubblica incolumità – Appello del P.M. contro la sentenza di assoluzione emessa all’esito del dibattimento – Ricorso per cassazione del P.M. – Nozione di interesse ad impugnare – Prospettiva utilitaristica – Concretezza e attualità dell’interesse.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2280

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abusivismo edilizio – Scriminante dello stato di necessità ai reati urbanistici – Esclusione – artt. 44, lett. C),83, 93, 94, 95 d.P.R. 3801 e 181 comma 1 d.lgs. 422004 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati urbanistici – Tutela del paesaggio e dell’ambiente – Destinazione del suolo – Condizioni economiche disagiate – Ininfluenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio del "favor rei" – Decorrenza del termine di prescrizione – Fattispecie: accertamento opere abusive – Diniego attenuanti generiche – Valutazione degli elementi, favorevoli o sfavorevoli – Personalità dell’imputato e la presenza di precedenti penali specifici – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/01/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* RIFIUTI – Veicoli fuori uso – Smaltimento di rifiuti speciali pericolosi – Utilizzo di automezzi non autorizzati – Omissione/Falsificazione dei formulari per il trasporto rifiuti – Imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi – Tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) – Adesione volontaria – Disciplina applicabile – D.Lgs. 3/12/2010, n. 205 – Irretroattività degli effetti penali sfavorevoli – Abolitio criminis – Principio del favor rei – Artt. 193, 212, 256, 258 e 260 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di estinzione del reato – Rilievo di vizi di motivazione – Esclusione – Declaratoria della causa estintiva – Obbligo.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/01/2018, Sentenza n.2001

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Immobile abusivo sito in zona paesaggisticamente vincolata – Sequestro preventivo – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Presupposto del "periculum in mora" – Verifica della compatibilità dell’uso con gli interessi tutelati dal vincolo – Situazione preesistente alla realizzazione dell’opera – Artt. 44, lett. C) d.P.R. 380/01 e 181 d.lgs. 42/2004 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazione di misure cautelari reali – Accertamento del fatto – Necessità – Emissione del provvedimento di sequestro – Art. 325, comma primo cod. proc. pen.. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/01/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Rifiuti

* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Prelievi di campioni finalizzati all’espletamento di analisi e diritti della difesa – Distinzione tra prelievo: di polizia giudiziaria ed amministrativo – Campioni di acque di scarico di rapida deteriorabilità – Giurisprudenza – Atti tipicamente amministrativi e non atti giudiziari – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – piena rilevanza probatoria nell’ambito del processo penale – Artt. 220 e 223 disp. att. cod. proc. pen. – Art. 137 d.lgs. n.152/2006 – RIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti – Accumulo di una quantità consistente di materiali vari – Configurabilità – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Condizioni indefettibili – Deposito controllato o temporaneo – Onere della prova – Produttore dei rifiuti – Artt. 183 e 256 d.lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/01/2018, Sentenza n.1574

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Autolavaggio – Scarichi delle acquee reflue nella rete fognaria in assenza di autorizzazione – Diniego della concessione delle attenuanti generiche per tenuità del fatto – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Tenuità del fatto – Valutazione del giudice – Fattispecie – Art. 133, 1 c., cod. pen – Art. 137 d.lgs. n.152/2006.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/01/2018, Sentenza n.1570

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Rifiuti provenienti da lavori di ristrutturazione costituiti da asfalto e roccia da scavo – Illecita gestione e concorso nel reato – Responsabilità anche chi ha messo a disposizione il luogo in cui i rifiuti sono scaricati – Unitarietà del fatto collettivo – Contributo causale imprescindibile – Art.256, cc. 1 e 2 d. lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di cassazione – Preclusioni sull’indagine di legittimità e sul discorso giustificativo della decisione. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/01/2018, Sentenza n.1581

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Diritto processuale penale, Rifiuti

APPALTI – Subappalto – RIFIUTI – Gestione dei rifiuti prodotti dalla ditta subappaltatrice – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Estinzione per amnistia o prescrizione del reato – Decisione su gli interessi civili – Risarcimento del danno – Artt. 256 e 260 d.lvo n.152/2006 – Artt. 129 e 578 cod. proc. pen. – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 15/01/2018, Sentenza n.1448

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Maltrattamento animali

MALTRATTAMENTO ANIMALI – Maltrattamento con crudeltà e senza necessità (112 cuccioli di cane) – Esercizio dell’attività di commercio animali – Contraffazione di passaporti canini – Artt. 477, 482, 515 e 544-ter c.p. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Meritevolezza – Obbligo di analitica motivazione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 15/01/2018, Sentenza n.1497

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Intervento in zona vincolata – Assenza di autorizzazione – Violazioni paesaggistiche – Integrazione del reato – Natura di reato formale di pericolo e permanente – Fattispecie: strada in terra battuta e muretto di cemento di confine – Art. 181 c.1 d.lvo n. 42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni urbanistiche e paesaggistiche – Incidenza sul carico urbanistico – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego di concessione della speciale causa di non punibilità – Art. 131-bis cod. pen. – Art. 44 lett. c) d.P.R. n. 380/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/01/2018, Sentenza n.888

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, VIA VAS AIA

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione in zona agricola di distinti impianti fotovoltaici – Riconducibilità al medesimo centro di interessi – Opere artificiosamente frazionati allo scopo di eludere il rispetto dei limiti di potenza fino a 1 MW – Direttore dei lavori – Configurabilità dell’art.44 lett. b) d.P.R. n. 380/2001 – Fattispecie: realizzazione di serre a copertura fotovoltaica per il riscaldamento – VIA VAS AIA – AGRICOLTURA – Impianti fotovoltaici in zona agricola – Produzione di energia superiore a 1 MW – Assenza di autorizzazione – Valutazione di impatto ambientale – Necessità – Procedura semplificata di DIA in alternativa all’autorizzazione unica – Applicazione e limiti – Sussidiarietà dello Stato – L.R.Puglia n. 32/2008 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Pena irrogata è al di sotto della misura media – Non è necessaria una specifica e dettagliata motivazione – Richiamo al criterio di adeguatezza della pena – Art. 133 cod. pen. – Giurisprudenza – Inammissibilità dei ricorsi per cassazione – Effetti – Dichiarazione di cause di non punibilità (prescrizione del reato) – Esclusione – Art. 129 cod.proc.pen.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/01/2018, Sentenza n.911

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti

DANNO AMBIENTALE – Legittimazione a costituirsi parte civile – Danni risarcibili ex art. 2043 cod.civ. – Delitti contro l’ambiente – RIFIUTI – Attività organizzate per traffico illecito di rifiuti – Risarcimento di un danno patrimoniale e non patrimoniale – Artt. 309, 311 e 318 d.lvo 152/2006PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Risarcimento del danno ambientale di natura pubblica – Interesse pubblico alla integrità e salubrità dell’ambiente – Fede pubblica (falsi) e P.A. (corruzione) – Soggetti idonei al risarcimento di un danno patrimoniale e non patrimoniale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Parte civile – Principio di immanenza della parte civile – Casi di inapplicabilità al processo penale – Denuncia di violazioni di legge non dedotte con i motivi di appello – Inammissibilità originaria dell’impugnazione – Ricorso per cassazione – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 11/01/2018, Sentenza n.791

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Inerti provenienti da attività di costruzione e demolizione o da terre – Accertamento delle conseguenze dannose o pericolose della condotta – Traffico illecito di rifiuti – Configurabilità del reato Ripristino ambientale – Natura del reato – Reato di pericolo presunto e reato di danno – Requisito dell’abusività dell’attività – Ingente quantitativo di rifiuti – DANNO AMBIENTALE – Sospensione condizionale della pena – Confisca dell’area in sequestro e bonifica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in cassazione – Presenza di una causa di estinzione del reato – Concetto di "constatazione" – Giurisprudenza – Art. 129 cod. proc. pen. – Art. 323 cod. pen. – Artt. 256 e 260 d.lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 11/01/2018 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Natura permanente – Lavori abusivi – Prescrizione – Termini – Inizio e fine della decorrenza e cessazione della permanenza – Sequestro preventivo – Art. 44 d.p.r. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Comparizione in giudizio dell’imputato già dichiarato contumace – Obbligo di notificare il verbale di udienza contenente la modifica dell’imputazione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/01/2018, Sentenza n. 809

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Autocarrozzeria, raccolta, recupero o gestione non autorizzata di rifiuti anche pericolosi – Nozione di veicolo fuori uso – Art. 3 D.Lgs. n. 209/2003 – Art. 256, c.1, lett. b) d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza – Gestione di rifiuti – Natura di rifiuto pericoloso di un veicolo fuori uso – Sversamento delle sostanze pericolose – Mancato accertamento fattuale – Ininfluenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo finalizzato alla confisca obbligatoria – Terzo estraneo al reato –  Buona fede – Onere della prova.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/01/2018, Sentenza n.223

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – APPALTI – Contratto di appalto – Smaltimento dei rifiuti – Obblighi dell’appaltatore – Qualità di produttore del rifiuto – Obblighi connessi – Svolgimento dei lavori – Ingerenza o controllo diretto del committente – Eccezione – Fattispecie: Raccolta e trasporto di materiali di risulta di opere di demolizione edile in assenza di autorizzazione – Art. 256 del d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Legittimo impedimento per una infermità fisica – Certificato medico prodotto dal difensore – Verifiche del giudice – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.6^ 8/01/2018 Sentenza n.190

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazione

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sequestro di edificio scolastico e normativa antisismica – Inadeguatezza minima rispetto ai vigenti parametri costruttivi antisismici – Adozione del sequestro preventivo di cui all’art. 321, comma 1, cod. proc. pen., nella non prevedibilità dei terremoti – Revocato del sequestro preventivo disposto dal G.i.p. da parte del Sindaco – Reato di cui all’art. 328 cod. pen., (omissione di atti di ufficio) – Configurabilità – possibili conseguenze sulla incolumità dei terzi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Presupposti per il periculum rilevante – Requisiti della concretezza e della attualità – Requisito della pertinenzialità del bene sequestrato. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 29/12/2017, Sentenza n.57939

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie non sanabili – Sequestro preventivo finalizzato alla confisca – Decisioni cautelari adottate dal giudice amministrativo – Legittimità della concessione o della autorizzazione edilizia – Limiti ed effetti – Giurisdizione del giudice ordinario – Confisca obbligatoria – Art. 44, lett. e), d.P.R. 380/2001DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in cassazione per violazione di legge – Limiti alla valutazione delle risultanze processuali.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 29/12/2017, Sentenza n.57942

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Destinazione degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale – Delibera comunale che dichiara l’esistenza di un interesse pubblico prevalente sul restauro dell’assetto urbanistico violato – Incidenza delle delibere delle amministrazioni comunali – Incompatibilità con la loro demolizione – Necessità di precisa individuazione dell’immobile – Verifiche e poteri del giudice dell’esecuzione – Fattispecie: violazione di sigilli, plurime violazioni urbanistiche e reato paesaggistico – Art. 31 e 44 d.P.R. n.380/2001 – delitto paesaggistico di cui all’art. 181 d.lgs. n.42/2004 – Art. 349 cod. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 1^ 29/12/2017, Sentenza n.58023

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale europeo, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, Rifiuti

RIFIUTI – Sversamento dei rifiuti pericolosi sui terreni agricoli – Bonifica dei siti – Concetto di danno ambientale – Disastro ambientale – Ecodelitti – Rapporti tra disastro ambientale e disastro innominato – Clausola di riserva – Smaltimento dei rifiuti provenienti da impianti di depurazione – Manipolazione dei codici CER da rifiuti inquinanti a prodotti fertilizzante – Idrocarburi e sostanze cancerogene – Principio di cautela – Artt. 434, 452 quater, 452 octies, cod. pen. – L. n.68/2015 – Art. 239 d. lgs 152/2006 – INQUINAMENTO DEL SUOLODANNO AMBIENTALE – Differenza tra inquinamento ambientale e disastro innominato – Grado di tutela del bene protetto e progressività nell’offesa – Disastri dolosi – Delitti contro la pubblica incolumità – Reato di pericolo e aggravamento di pena – Art. 434 codice penale – Fattispecie: contaminazione di siti agricoli realizzata con regressivo accumulo di sostanze anche pericolose nell’ambiente – CODICE DELL’AMBIENTE – Disastro ambientale e configurabilità dell’art. 434 cod. pen. – Disastro innominato reato di pericolo a consumazione anticipata – Casi di inquinamento e contaminazione progressivi – Giurisprudenza – Ecodelitti: disastro ambientale – La tutela della incolumità pubblica nei reati cd. vaganti – Gestione e sversamento in ambiente di rifiuti illegalmente trattati – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Fatto punibile e successione di leggi penali – Operatività e limiti – Giudizio di appello a seguito dell’impugnazione del solo pubblico ministero – Condannai dell’imputato assolto nel giudizio di primo grado – Conseguenze sulla domanda della parte civile – Vizio di motivazione – Carenza argomentativa della sentenza – Elementi trascurati o disattesi con carattere di decisività – Diversità del fatto – Variazione dei contenuti essenziali dell’addebito nei confronti dell’imputato – Diritto di difesa – Concessione o del diniego delle circostanze attenuanti generiche – Elementi valutabili – Art. 133 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE EUROPEO – Escussione testimoniale l’art 6 CEDU si applica anche al giudizio d’appello – Giurisprudenza Corte Edu.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 29/12/2017, Sentenza n.57914

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto agrario, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazione

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzione di fabbricati rurali – Rilascio del permesso di costruire subordinato ad un duplice requisito – Soggettivo, costituito dallo status – Oggettivo, rapporto di strumentalità delle opere alla coltivazione del fondo – Corretto sviluppo della densità edilizia – Rispetto dell’indice di fabbricabilità fondiaria – Limiti fissati dal piano – Stretto e inscindibile legame tra atti di asservimento e normativa urbanistica – Asservimento illegittimo – DIRITTO AGRARIO – Artt. 16, 17, 31, 44, d.p.r. n.380/2001 – Cessione di cubatura o asservimento in sede di rilascio di permesso di costruire – Condizioni e limiti – Fondi compresi nella medesima zona urbanistica – Effettiva e significativa vicinanza tra i fondi asserviti – Nozione di "totale difformità" – Particolare tenuità del fatto e ordine di demolizione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di abuso d’ufficio – Prova del dolo intenzionale – Macroscopica illegittimità dell’atto – Vantaggio – Art. 323 codice penale – Reato di abuso d’ufficio – Mancanza della macroscopica illegittimità dell’atto dal pubblico amministratore – Rilievo del comportamento "non iure" osservato dall’agente – Vantaggio patrimoniale o danno ingiusto – Presenza tra anomalie istruttorie e rapporti personali tra l’agente e soggetto ricevente i benefici dell’atto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di estinzione del reato – Rilevabilità in sede di legittimità – Vizi di motivazione – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Prescrizione del reato – Onere della prova grava sull’imputato – Data di inizio del decorso del termine, diversa da quella risultante dagli atti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 29/12/2017, Sentenza n.57958

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, VIA VAS AIA

INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Aria e molestie olfattive – Emissioni odorigene nauseabonde ed emissioni in atmosfera di composti organici volatili – Getto pericoloso di cose e requisiti del reato – Criterio della "stretta tollerabilità" – Sequestro preventivo – Restituzione dell’intero impianto produttivo (Fonderie) – Abuso d’ufficio – Falsità ideologica e falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici – VIA VAS AIA – Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) – Assenza – Articoli 323, 479-476,  codice penale – Artt. 29-ter, 137, 256 e 279 d. l.vo n.152/2006 – Sito natura 2000 ZPS – Art. 181 d.lgs. n.42/2004 – Emissioni da un’attività autorizzata o da un’attività prevista e disciplinata da atti normativi speciali – Presunzione di legittimità del comportamento ed evento del reato di cui all’art. 674 c.p. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso di ufficio – Prova del dolo intenzionale – Indici fattuali – Verifiche obbligatorie del giudice – Fattispecie: Sequestro preventivo di un impianto industriale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – violazione di legge deducibile mediante ricorso per cassazione – Preclusione processuale in materia di procedimenti cautelari – Operatività – Obbligo di una specifica motivazione – Appello cautelare – Natura devolutiva del giudizio – Poteri e limiti del giudice cautelare – Vigenza del fumus e dei pericula – Ruolo di garanzia – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 21/12/2017, Sentenza n.57111

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale

BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Nozione di spostamento e rimozione – Interventi soggetti ad preventiva autorizzazione – Fattispecie – Artt. 21, 169 e 176 del dlgs n. 42/2004 – Giurisprudenza – Opere illecite su beni protetti – Natura di reato formale di pericolo – Concreta lesione del valore storico-culturale della res – Criteri e presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancata trascrizione delle dichiarazioni fonoregistrate rese dai testimoni – Violazione del diritto di difesa – Nullità d’ordine generale della sentenza – Ricorso per cassazione – Limiti.


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