Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Inquinamento del suolo
TRIBUNALE DI TARANTO, 8/02/2019 ILVA TARANTO questione di legittimità costituzionale
Autorità: Tribunali di Merito | Tags: Danno ambientale, Diritto sanitario, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Sicurezza sul lavoroTUTELA DELL’AMBIENTE – INQUINAMENTO – TUTELA DELLA SALUTE – SICUREZZA SUL LAVORO – ILVA Taranto questione di legittimità costituzionale – Riunione di procedimenti.
TAR ABRUZZO, Pescara – 5 febbraio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – AMIANTO – Ordinanza di bonifica – Individuazione dei destinatari sulla base del mero coinvolgimento in un processo penale – Manifesta volontà di non effettuare alcuna valutazione in ordine alle responsabilità – Illegittimità – Artt. 192, 242, 244, 250 d.lgs. n. 152/2006.
TAR TOSCANA – 4 febbraio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – AMIANTO – Adozione delle misure di prevenzione di cui all’art. 240 d.lgs. n. 152/2006 – Legittimazione passiva – Curatela fallimentare – adempimento degli obblighi di custodia, manutenzione e messa in sicurezza.
CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO, 24/01/2019, Ricorso n. 54414/13 e altri – Causa Cordella contro Italia
Autorità: Corte UE Diritti dell'uomo | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, Danno ambientale, Diritto sanitario, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Risarcimento del dannoDANNO AMBIENTALE – INQUINAMENTO – RISARCIMENTO DANNI – Taranto – Arcelor Mittal (ex Ilva) – SIDERURGICO IN EMERGENZA e Coronavirus. Nota a sentenza: Corte Europea dei diritti dell’Uomo Sez.1^ del 24/01/2019 (ricorsi nn. 54414/13 e 54264/15). Prof. Avv. Paolo Gentilucci
TAR CAMPANIA, Salerno – 23 novembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per l’attività di bonifica dei siti – Categoria 9 Classe D – Attività di messa in sicurezza di emergenza – Idoneità ai fini dell’ammissione nella categoria – Ragioni – Art. 240 d.lgs. n. 152/2006 – Circolare del comitato Nazionale prot. n. 1650/2005.
TRIBUNALE UE Sez. 4^, 21/11/2018 Sentenza T-545/11
Autorità: Tribunale UE | Tags: Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – Accesso ai documenti – Documenti relativi alla prima autorizzazione di immissione in commercio della sostanza attiva “glifosato” – Diniego parziale di accesso – Eccezione relativa alla tutela degli interessi commerciali di un terzo – Interesse pubblico prevalente – Ponderazione degli interessi commerciali con l’interesse pubblico alla divulgazione del documento – Regolamento (CE) n. 1367/2006 – Articolo 4, paragrafo 5, del regolamento n. 1049/2001 – Articolo 6, paragrafo 1, del regolamento n. 1367/2006 – Direttiva 91/414/CEE – Regolamento (CE) n. 1049/2001 – Convenzione di Aarhus.
TAR MOLISE, Sez. 1^ – 13 novembre 2018, n. 656
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – Obbligo di assumere misure atte a rimuovere l’inquinamento – Autore della contaminazione – Artt. 242 e 244 d.lgs. n. 152/2006 – Siti inquinati – Normativa speciale – Presupposti per l’emanazione di ordinanze contingibili e urgente – Applicabilità della normativa generale di cui all’art. 50 d.lgs. n. 267/2000.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51006
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Nozione di acque reflue industriali – Individuazione dell’attività di produzione industriale – Insediamenti di attività artigianali e di prestazioni di servizi – Caratteristiche di quantità e qualità delle acque – Fattispecie: lavaggio di capannoni adibiti all’allevamento di tacchini – Artt. 74, 137 e 256, 2 c. d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Stabile sistema di collettamento che unisca il ciclo di produzione del refluo con il suolo – Art. 137 d.lgs. n.152/2006, natura di reato di pericolo – Episodicità delle immissioni – Ininfluenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Potenzialità inquinante dell’ambiente, anche nel suolo o nel sottosuolo – RIFIUTI – Attività di stoccaggio e smaltimento di rifiuti – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Presupposti per la configurabilità del reato – Possesso di fatto dell’area ovvero di detenzione qualificata da un sottostante rapporto negoziale – DANNO AMBIENTALE – Offensività della condotta in ragione dei danni ambientali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego delle causa di non punibilità – Pluralità dei reati – Reati ambientali – Art.131 bis c.p. – Apprezzamento di merito non sindacabile in sede di legittimità – Fattispecie – Specificità caratterizzante i motivi di appello – Impugnazione – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/11/2018, Sentenza n.50018
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela penale l’ambiente (Ecodelitti) – Configurabilità ex art. 452 bis cod. pen. – Compromissione o deterioramento dell’ambiente – Necessità – Esclusione – Contaminazione di un sito – Inquinamento ambientale potenzialmente superiore alle (CSC) concentrazioni soglia contaminazione – Concorso nel delitto di inquinamento ambientale – Presupposti – CODICE DELL’AMBIENTE e CODICE PENALE – Differenza tra le nuove norme in materie di ambiente – Nuovo delitto di inquinamento ambientale – Nozione di "compromissione" e il "deterioramento" – Integrazione del reato – Presupposti – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Ecoreati – Disastro ambientale – Tendenziale irreversibilità del danno – Unicità dell’azione lesiva – Prosecuzione della condotta illecita con aggravamento del danno – Cessazione della consumazione del reato – Art. 452 quater c.p – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Accertamento indiziario finalizzato all’applicazione di una misura cautelare personale – Fattispecie: Inquinamento ambientale – Analisi di rischio sanitario e ambientale provocato – Superamento della CSC (concentrazioni soglia contaminazione) e superamento delle CSR (Concentrazioni Soglia di Rischio) – Artt. 240 e 242 d.lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Rifiuti* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico sul suolo acque reflue industriali in violazione del prescritto divieto – Acque meteoriche e di dilavamento dei piazzali – Contestazione dell’accusa – Specificazione del fatto più che all’indicazione delle norme di legge violate – Mancata individuazione degli articoli di legge violati – Irrilevanza – Limiti – Esercizio del diritto di difesa – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarichi sul suolo e scarichi nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – TU Ambientale Artt. 103, 104 e 137 d. lgs. n. 152/2006 – Tutela penale dall’inquinamento – Differenza tra acque meteoriche da dilavamento e reflui industriali ex art. 74, lett. h), D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Fattispecie: trasformazione di acque meteoriche per contaminazioni con sostanze o materiali inquinanti in reflui in acque industriali – RIFIUTI – Qualifica di rifiuti dei materiali – Obiettivi connaturanti la condotta tipica – Accertamento della natura di un oggetto quale rifiuto – Art. 183 D.Lgs. n. 152/2006 – Quaestio facti – Demandata al giudice di merito insindacabile in sede di legittimità – Artt. 183, 256, 269, 279, d. lgs. n. 152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Inquinamento aria – Natura giuridica di reato permanente – Cessazione della permanenza – Sopralluogo eseguito dai tecnici – Art. 674, c.p. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Cassazione – Difetto di motivazione in ordine alla valutazione di una dichiarazione testimoniale – Integrale produzione dei verbali relativi o dalla integrale trascrizione in ricorso di detta dichiarazione – Necessità – Circostanze attenuanti generiche – Riconoscimento o diniego – Poteri e doveri del giudice di merito – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 24/10/2018, Sentenza n.48548
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecoreati – Avvelenamento delle falde acquifere – Configurabilità del reato – Sversamento accidentale – Natura di reato di pericolo presunto – Pericolo per la salute pubblica – Pericolosità scientificamente accertata – Mero superamento dei limiti tabellari – Potenzialità di nuocere alla salute – Artt.242, 257, 304 D.Lgs n. 152/06 – Artt. 439, 452, 674 c.p. – Disastro innominato – Natura di delitto a consumazione anticipata – Art. 434 cod. pen. – Avvelenamento di acque – Natura di reato istantaneo ad effetti permanenti – Condotte inquinanti potenzialmente pericolose per la salute pubblica – Conseguenze dannose del reato – Differenza tra art. 439 e 440 cod. pen. – Coefficiente di offensività – Giurisprudenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento ambientale – Azione di prevenzione – Attività ripristinatorie – Obblighi di comunicazione – Procedure operative ed amministrative – Bonifica dei siti – Danno ambientale – Destinatario dell’obbligo è il responsabile dell’evento potenzialmente inquinante – Proprietario del terreno interessato dall’evento – DANNO AMBIENTALE – Inquinamento ambientale – Ecodelitti – Spostamento in avanti del momento consumativo di un reato già perfetto – Presupposti – Perdura la condotta inquinante – Protrazione dell’evento e modifica della qualificazione giuridica del fatto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati a consumazione protratta – Reati permanenti e reati necessariamente abituali – Decorso del termine della prescrizione – Reati cosiddetti istantanei realizzati mediante una condotta prolungata, o frazionata – Effetti prolungati o permanenti dei reati istantanei – Risarcimento del danno – Causa estintiva di un reato è maturata prima della sentenza di primo grado – Revoca delle statuizioni civili.
TAR LAZIO, Latina – 16 ottobre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Principio di precauzione – Art. 301 d.lgs. n. 152/2006 – Nozione – Accertamenti eseguiti dagli organi competenti – Esito negativo rispetto alle fonti di pericolo ipotizzate – Ordinanza di divieto di pascolo in area industriale dismessa – Illegittimità.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 9 ottobre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Misure di prevenzione – Artt. 242 e 245, c. 2 d.lgs. n. 152/2006 – Miglioramento delle condizioni ambientali – Onere motivazionale aggravato – Proprietario dell’area contaminata – Adozione delle misure di messa in sicurezza – Obbligo – Esclusione.
CONSIGLIO DI STATO – 8 ottobre 2018
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – Discarica – Onere di mantenimento in sicurezza – Modulabilità in base alla tipologia di rifiuto – Responsabilità della conseguente contaminazione – Ordinanza ex art. 242 d.lgs. n. 152/2006 – Natura riparatoria e ripristinatoria – Corollati – Nesso di causalità – Criterio del più probabile che non – Contaminazioni storiche – Rimedio alla perdurante condizione di contaminazione dei luoghi.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 9 agosto 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Messa in sicurezza e bonifica di aree inquinate – Società controllata responsabile dell’inquinamento – Riorganizzazioni societarie – Passaggio a differente gruppo societario – Gruppo cedente – Obblighi di messa in sicurezza e bonifica – Art. 2560 c.c. – Gruppo acquirente – Responsabilità solidale – Limiti – Tecnica di bonifica – Scelta – Competenza dell’amministrazione – Soluzioni sperimentali – Preferenza espressa in favore di soluzioni già note – Valutazione sito-specifica – Nuove indagini e modifica dell’orientamento originario – Sito di interesse nazionale – Competenza provinciale (individuazione del responsabile) e competenza ministeriale (contenuto della bonifica) – Accordi transattivi – Competenza ministeriale.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 31 luglio 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Definizione di un’area quale sito contaminato – Art. 240, c. 1, lett. e) d.lgs. n. 152/2006 – Preventiva caratterizzazione – Analisi del rischio – Adempimento obbligatorio a carico del soggetto responsabile – Imputabilità dell’inquinamento – Nesso di causalità – Principio del più probabile che non – Elementi indiziari – Presunzioni semplici di cui all’art. 2727 c.c.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/07/2018, Sentenza n.30626
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiRIFIUTI – Classificazione dei rifiuti – L’analisi disposta dal giudice non è sempre necessaria – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Sversamento incontrollato al suolo di rifiuti pericolosi – Reflui provenienti da impianto fognario civile – Osservazione diretta degli operanti di P.G. – Art. 256, comma 1, lettera B), d. lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Chiusura della fase istruttoria senza che sia stata assunta una prova in precedenza ammessa con acquiescenza delle parti.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 28/06/2018, Sentenza n.17045
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Inquinamento del suolo, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno e responsabilità ex 2051 – Inquinamento delle risorse ambientali – Diffusione incontrollata degli inquinanti – Proprietario che non era autore della violazione – Art. 17 del d.lgs. 22 del 1997 e d.lgs 2 aprile 2006, n. 152 – Nesso di causalità – Principio "chi inquina paga" – Carattere retroattivo – Esclusione – Giurisprudenza – RIFIUTI – Sito contaminato – INQUINAMENTO – Danno ambientale – Giurisprudenza comunitaria – Interventi di bonifica ed esclusione di responsabilità in capo ai proprietari incolpevoli.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^ 22/06/2018, Sentenza n.29018
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – Imbrattamento o deturpamento del suolo pubblico in modo tale da renderlo sudicio – Rovistamento nelle buste dei rifiuti conferiti in regime di raccolta differenziata – Natura episodica della condotta – Ininfluenza – Dolo generico – Art. 639, c.2, cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 22/06/2018, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, Inquinamento del suolo* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Utilizzazione delle acque di produzione del frantoio oleario al di fuori dei casi previsti dalla normativa vigente – Autorizzazione allo spandimento delle acque – Eccezionale piovosità – Condizione impeditiva allo spandimento – AGRICOLTURA – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Accumulo idro-agricolo e stoccaggio temporaneo – Spandimento su terreno inidoneo – Responsabilità del legale rappresentante – Sussiste – Reato di cui all’art. 137, c.14, d.lgs. n. 152/2006.
CORTE COSTITUZIONALE – 13 giugno 2018, n. 126
Autorità: Corte Costituzionale | Tags: Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – Prevenzione, riparazione e bonifica dei siti contaminati – Disciplina – Attività di tutela ambientale – Compressione delle attribuzioni regionali – Diretta conseguenza delle esigenze di tutela ambientale – Forme di coinvolgimento degli enti locali.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 06/06/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto degli alimenti, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO E DEL SUOLO – Natura del reato di avvelenamento – Differenza tra reato istantaneo ad effetti permanenti e reato istantaneo a condotta perdurante – Momento della consumazione del reato – Art. 439 cod. pen. – Art. 674 cod. pen. – Artt. 101, 103, 104, 256 e 257 d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO DEGLI ALIMENTI – Avvelenamento di acque o di sostanze alimentari – Condotte di "inquinamento" e configurabilità del delitto di avvelenamento di acque o di sostanze alimentari – Qualità e quantità dell’inquinante – Valutazione del giudice di merito – Pericolo presunto per la salute pubblica potenzialmente idoneo a produrre effetti tossico-nocivi – Mero superamento di "limiti – soglia" – Valenza precauzionale – Nozione di pericolosità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso a competenze specialistiche con l’obiettivo di integrare i saperi del giudice – Conferimento dell’incarico a periti e consulenti e procedimentalizzazione di atti – Impiego della prova scientifica e affidabilità delle informazioni – Ricorso in cassazione e limiti del giudice di legittimità – Valutare della correttezza metodologica dell’approccio del giudice di merito al sapere tecnico-scientifico – Onere della compiuta motivazione del giudice di merito – Contrapposte teorie scientifiche – Esamina delle argomentazioni del perito o consulente da parte del giudice di merito – Motivazione sull’interpretazione dei dati fattuali disponibili – Fattispecie – Immediata dichiarazione di una causa di non punibilità e proscioglimento nel merito – Presenza della parte civile – RISARCIMENTO DEL DANNO – Valutazione del compendio probatorio ai fini delle statuizioni civili – Il giudice di secondo grado deve procedere ad esaminare funditus i motivi di doglianza senza limitarsi al criterio di economia processuale ex art. 129, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/06/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento del suolo* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Spargimento incontrollato di liquami provenienti da allevamento – Obbligo di raccolta e smaltimento corretto – Spargimento incontrollato di liquami da parte di terzi – Responsabilità del titolare dell’impresa – Obbligato di vigilanza sul terzo – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento – Creazione di abbondanti ristagni – Art. 137, c.14, d.lgs. 152/2006.
TAR PIEMONTE – 9 maggio 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* RIFIUTI – INQUINAMENTO – AMIANTO – Specifica disciplina – Ordinanza di rimozione dell’amianto – Destinatario – Soggetto detentore del bene (nella specie, fallimento).
TAR SARDEGNA – 8 maggio 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento del suolo* INQUINAMENTO DEL SUOLO – INQUINAMENTO DELLE ACQUE – Valutazioni tecniche dell’ARPA (nella specie, rilevazione dei valori di benzene nelle acque di falda) – Sindacato del giudice amministrativo – Limiti.