Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Pubblica amministrazione
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – DIRITTO DEMANIALE – Reati edilizi e paesaggistici in area demaniale e in zona paesaggisticamente vincolata – Zona vincolata – Installazione di manufatti per esigenze stagionali – Autorizzazione stagionale – Mancata rimozione dell’opera alla scadenza del termine – Consumazione del reato edilizio – Fattispecie: – mancata rimozione (alla scadenza dell’autorizzazione) di un chiosco in legno adibito a servizio della balneazione – Artt. 6 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – Art. 181, D.Lgs. n. 42/2004 – Scadenza dell’autorizzazione stagionale – Mancata rimozione della struttura – Reato omissivo improprio – Reati in materia di edilizia e paesaggistica – Natura di reato istantaneo con effetti permanenti – Opera abusiva in zona paesaggisticamente vincolata – Salvaguardia del bene paesaggistico – Immobili ultimati – Sequestro preventivo c.d. impeditivo – Messa in pericolo del bene giuridico protetto – Art. 321, comma 1, cod. proc. pen. – Realizzazione di un’opera (senza autorizzazione) su suolo demaniale o mancata rimozione alla scadenza prefissata (nell’autorizzazione) – Momento della decorrenza della prescrizione – Condotta attiva e condotta omissiva – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Finalità – Periculum in mora – Carattere strumentale alla protrazione o aggravamento delle conseguenze del reato – Adeguata motivazione – Pericolo attuale e concreto – Necessità – Art. 321 c.p.p. -Giurisprudenza – Concetto di pericolo idoneo a legittimare una misura cautelare reale preventiva – Natura del sequestro preventivo – Effetti della sentenza di primo grado – Decreto penale – Effetti nei confronti dei non opponenti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Differenza tra interventi di carattere penale e amministrativo.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 09/01/2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Fauna e Flora, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Attraversamento strada di animali selvatici – Scontro con un capo di fauna selvatica – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – RISARCIMENTO DANNI – Risarcimento del danno – Responsabilità aquiliana, ex art.2043 cod. civ. – Percentuale attribuita in concorso di colpa del danneggiato – Mancata ripulitura della vegetazione ai margini della carreggiata – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Onere della prova – Allegazione agli atti – Necessità – Mancanza – Inammissibilità del ricorso – Art. 366, c.1°, num. 6, cod. proc. civ. – Principio della disponibilità delle prove – Compiti del giudice – Art. 115 cod. proc. civ. – Fattispecie – Principio della soccombenza – Conseguenze sfavorevoli in ordine alle spese processuali – Diritto di difesa delle parti.
CORTE DI CASSAZIONE, Sez. UNITE CIVILE, 13 Dicembre 2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Diritto processuale civile, Pubblica amministrazioneAPPALTI – Gara – Procedura di affidamento in appalto di lavori di manutenzione straordinaria di un tratto autostradale – Impugnazione di tale provvedimento di aggiudicazione – domanda di declaratoria di inefficacia del contratto di appalto – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controversie successive alla stipulazione del contratto – Interpretazione dei diritti e degli obblighi delle parti – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Regolamento di giurisdizione.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. UNITE, 05/12/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Distacchi di intonaco dal muro condominiale – Ordinanza per evitare pericoli – Provvedimenti a tutela dell’incolumità pubblica dei cittadini – CONDOMINIO – Muri condominiali – Individuazione dei proprietari tenuti alla manutenzione – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Regolamento di giurisdizione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Provvedimenti necessari per evitare pericoli per l’incolumità dei cittadini – Potere pubblico esercitato dall’Amministrazione – Verifica della correttezza Amministrativa – Conflitto di giurisdizione tra TAR e Tribunale – Risoluzione – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Accertamento incidentale da parte del giudice amministrativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Novembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, RifiutiINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività professionale di produzione di legname – Lavorazione della “cippatura” – Preventiva autorizzazione alle emissioni in atmosfera- Art. 279, c.1, d.lgs n. 152/2006 – Natura di reato permanente, formale e di pericolo – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo preventivo degli organi di vigilanza – RIFIUTI – Veicolo fuori uso – Gestione dei rifiuti – Deposito in maniera incontrollata rifiuti speciali pericolosi – Veicolo in evidente stato di abbandono giacente in area privata – Artt. 256, 269, 279, d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errore scusabile – Esclusione nei reati contravvenzionali dell’elemento soggettivo – Buona fede – Comportamento dell’autorità amministrativa – Scusabile convincimento della liceità della condotta – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Abusi e reati edilizi e paesaggistici – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso d’ufficio – Prova del dolo – Accertamento dell’accordo collusivo – Macroscopica illegittimità dell’atto – Conseguimento un vantaggio patrimoniale o cagionamento di danno ingiusto – Concorso dell’extraneus nel reato – Intesa tra pubblico funzionario e privato – Accertamento – Presupposti – Fattispecie – Art. 323 cod. pen – Artt. 12, 36, 44 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 142, d.lgs. n. 42/2004 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25/11/2019, Sentenza n.47829
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Opere realizzate da pubbliche amministrazioni (Comuni, Province e altri Enti) – Realizzazione in difformità alle previsioni degli strumenti urbanistici – Obbligo di conformarsi alle disposizioni urbanistiche vigenti e ai relativi controlli – Alternative al permesso di costruire – Atti equipollenti e progetto conforme alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Procedura di validazione del progetto – Effetti dell’esito non favorevole della Conferenza di Servizi – Inapplicabilità dell’istituto del silenzio assenso alla Conferenza di Servizi – Artt. 14, 14 bis et 14 quater I. 241/90 – Giurisprudenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di opere abusive su aree demaniali – DIRITTO DEMANIALE – Sequestrabilità delle aree demaniali – Artt. 7 e 44 d.P.R. 380/2001 – Art. 181 d.lgs. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/11/2019, Sentenza n.47288
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, Rifiuti, 231RIFIUTI – Campionamento e l’analisi del rifiuto – Ricorso a procedure non adeguate finalizzate al loro illecito smaltimento – Responsabilità dei gestori della discarica, dei responsabili delle società conferenti, e dei professionisti e laboratori di analisi – Classificazione dei rifiuti con codici «a specchio» – Pronuncia della Corte di Giustizia – Principio di precauzione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Truffa in danno di ente pubblico per il conseguimento di un ingiusto profitto – Art. 9, c.2 d.lgs. 231/2001 – Artt. 29-quattordecies, 184, 260 d.lgs. n.152/06.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di violazione di sigilli aggravata (art. 349 c.p.) – Opere sottoposte a sequestro (muro di recinzione) – Posizionamento di sistemi di protezione, reti e recinzioni – Comportamento omissivo – Inconfigurabilità – Demolizione di opere abusive – Omissione – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Oggetto giuridico del reato di cui all’art. 349 cod. pen. (violazione di sigilli) – Elementi oggettivi e soggettivi del reato – Tutela della intangibilità della cosa – Provvedimento autoritativo – Natura di reato di pericolo e istantaneo – Perfezionamento – Rimozione, rottura, apertura, distruzione dei sigilli.
CORTE DI GIUSTIZIA UE, Sez. 1^, 07/11/2019 Sentenza C‑280/18
Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Pubblica amministrazione, VIA VAS AIAVIA VAS AIA – Valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Partecipazione del pubblico al processo decisionale e accesso alla giustizia – Dies a quo dei termini di ricorso – Procedura di autorizzazione – Rinvio pregiudiziale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 31/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Effetti del condono edilizio – Rilascio di più titoli abilitativi nell’area interessata – PRG – Variante agli strumenti urbanistici – Necessità – Valutazione globale dell’attività lottizzatoria – Reato di lottizzazione abusiva – Bene giuridico protetto – Trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio – Attività di controllo del territorio – Configurabilità del reato di lottizzazione abusiva – Utilizzazione del suolo indipendentemente dalla entità del frazionamento fondiario e dal numero dei proprietari – Redazione e la stipula di una convenzione lottizzatoria – Necessità – Ipotesi di lottizzazione mista – Attività di frazionamento – Lottizzazione cartolare in presenza di un atto di anticipazione di una divisione ereditaria – Esclusione – Destinazione a scopo edificatorio – Intento lottizzatorio – Fattispecie – Lottizzazione abusiva e opere realizzate in assenza di titolo abilitativo – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Silenzioso assenso – Valida formazione del provvedimento – Sussistenza di tutti i presupposti di legge – Necessità – Effetti e limiti – Inerzia dell’amministrazione – Buona fede degli acquirenti – Atto stipulato davanti ad un notaio – Frazionamento autorizzato di un terreno a destinazione agricola – Evidenza della destinazione a scopo edificatorio – Costituzione e giurisprudenza della Corte EDU – Art. 29, 30, 31, 36, 44 d.P.R. n.380/01.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 1^, 31/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Associazioni e comitati, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Inquinamento del suolo, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – INQUINAMENTO DEL SUOLO – DANNO AMBIENTALE – Ecoreati (caso TAMOIL) – Avvelenamento delle acque – Inquinamento del suolo – Scelte gestionali della raffineria – Nesso causale – Disastro ambientale commesso mediante ripetute e gravi omissioni – Concorso nelle scelte di omessa manutenzione e vigilanza – Responsabilità – Amministratore delegato – Acqua contaminata – Ingestione (accidentale o volontaria) dell’acqua – Disastro ambientale doloso – Disastro innominato colposo di natura ambientale – Overruling (o mutamento improvviso della giurisprudenza) – Riqualificazione del reato – Salubrità delle matrici ambientali – Effetti dell’autodenuncia – Interventi di bonifica e ripristino ambientale – Linee-guida dell’OMS – Presenza di MTBE (Metil-T-Butil-Etere) – Analisi del rischio – Studio di impatto ambientale – Valori di CSC – Concentrazione Soglia Contaminazione – Studi tossicologici su gli agenti cancerogeni – Artt. 434, 439, 449 cod. pen. – Artt. 137, 256, 257, 300 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO SANITARIO – Avvelenamento delle acque destinate all’alimentazione umana – Configurabilità del reato dell’art. 439 cod. pen. – Disastro innominato – Natura di delitto a consumazione anticipata – Realizzazione del mero pericolo concreto – Art. 434 cod. pen. – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Tutela della vita e dell’incolumità delle persone – Nozione di “offesa alla pubblica incolumità” – Potenzialità del nocumento di diffondersi – Nozione unitaria di “disastro” – Eventi non immediatamente percepibili di durata pluriennale – Compromissione imponente delle caratteristiche di sicurezza – Reato di disastro innominato colposo – Configurabilità – Elementi – Concreto pericolo per la pubblica incolumità – Prova con ogni strumento – Effetti della prova scientifica di carattere peritale – Compromissione dell’ambiente a seguito di disastro colposo – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcibilità del danno non patrimoniale – Rilevanza costituzionale – Lesione grave dell’interesse – Superamento della soglia minima di tollerabilità – Danno non futile – Danno morale – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Danno ambientale – Legittimazione a costituirsi parte civile del cittadino – Presupposti – Risarcimento del danno ambientale di natura pubblica – Legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali – Esclusività dello Stato – Altri soggetti, singoli o associati, Enti pubblici – Esercizio dell’azione civile in sede penale ex art. 2043 cod. civ. – Ente pubblico territoriale – Costituzione parte civile – Lesione di interessi locali specifici e differenziati – Danno all’immagine, al prestigio, alla reputazione – Persone giuridiche – Enti territoriali – Ente collettivo – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Risarcibilità della lesione del “diritto all’immagine” – Giurisprudenza – La normativa speciale del “danno ambientale” e disciplina generale del codice civile – Risarcimento dei danni diretti e specifici – Natura unitaria ed onnicomprensiva del danno non patrimoniale – Ingresso a tutti i mezzi di prova normativamente previsti – Duplicazioni risarcitorie – Esclusione – Nozioni di comune esperienza – Potere discrezionale riservato al giudice di merito – Prova del c.d. danno esistenziale – Canone di ragionevole probabilità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di appello avverso sentenza emessa con rito abbreviato – Rinnovazione istruttoria – Limiti – Prove sopravvenute – Valutazione della “necessità” dell’integrazione probatoria nel rito abbreviato – Art. 603, c.3, cod. proc. pen. – Concorso di circostanze di specie diversa – Attenuanti ex art. 62-bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 31/10/2019, Sentenza n.44516
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Deposito incontrollato e abbandono di rifiuti – Differenza – Natura permanente e natura istantanea – Rilevanza della condotta – Artt. 183, 256, c.2, d.lgs. n.152/2006 – Testo Unico Ambientale – Abbandono, discarica abusiva ed immissione – Elementi sintomatici e differenze – Condotta abituale – Quantità di rifiuti – Unicità della condotta di abbandono – Mera occasionalità – Rilascio episodico di rifiuti (solidi o liquidi) in acque superficiali e sotterranee – Deposito temporaneo – Deposito preliminare – Messa in riserva – Abbandono – Discarica abusiva – Momento consumativo del reato – Riferimento alle condotte accertate in concreto – Giurisprudenza – Ignoranza inevitabile della legge penale – Esclusione della colpevolezza – Corretta applicazione dell’art. 5 cod. pen. – Criterio dell’ordinaria diligenza – Svolgimento di determinata attività professionali – Obbligo di informarsi con diligenza sulla normativa esistente – Ignoranza inevitabile della legge penale – Esclusione della colpevolezza – Corretta applicazione dell’art. 5 cod. pen. – .Criterio dell’ordinaria diligenza – Svolgimento di determinata attività professionali – Obbligo di informarsi con diligenza sulla normativa esistente – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Circolare interpretativa – Natura di atto interno – Effetti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 31/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ristrutturazione edilizia pesante – Apertura di “pareti finestrate” – Rilascio del permesso di costruire in sanatoria – definizione del procedimento amministrativo – Mancata sospensione del procedimento da parte del giudice – Lesione del diritto di difesa – Esclusione – Testo Unico Edilizia – Concorso morale – Artt. 3, 6, 29, 31, 36, 44, 45, D.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – Responsabile dell’abuso edilizio – Proprietario non committente – Concorso morale nel reato – Elementi oggettivi di natura indiziaria – Presentazione della domanda di sanatoria – Interesse specifico ad edificare – Disponibilità giuridica e di fatto dell’immobile – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Modifica di aperture su parete esterna di un edificio – Opere edilizie in zona sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale ed archeologico – Restauro di due aperture lignee con trasformazione delle stesse in un’unica apertura a vetri – Assenza permesso di costruire ed autorizzazione paesaggistica – Art. 2 d.P.R. n.31/2017 – Artt. 149, 181 d.lgs n. 42/2004 – Interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata – Assenza di preventiva autorizzazione – Integrazione dell’illecito ex art. 181 d.lgs. n. 42/2004 – Natura di reato di pericolo – Effettivo pregiudizio per l’ambiente – Esclusione – Inapplicabilità dell’art. 149 d.lgs. 42/2004 – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Domanda di permesso di costruire in sanatoria – Accertamento di conformità – Decorrenza di 60 gg – Silenzio-rifiuto – Ricorso e pronuncia del T.A.R. – Effetti – Esistenza o sopravvenienza – Causa estintiva del reato nei successivi gradi di giudizio.
CONSIGLIO DI STATO – 29 ottobre 2019
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Pubblica amministrazione, Pubblico impiegoPUBBLICO IMPIEGO – Pantouflage – Art. 53, c. 16 ter d.lgs. n. 165/2001 – Limitazione dell’autonomia negoziale del lavoratore dopo la cessazione del rapporto di lavoro – Ratio – Prevenzione di possibili fenomeni corruttivi – Applicazione agli enti pubbici economici – Autorità portuali.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Attività autorizzata di gestione di rifiuti – Inosservanza delle prescrizioni – Configurabilità del reato a prescindere dalla lesione del bene giuridico tutelato – Natura di reato formale di pericolo – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo amministrativo da parte della pubblica amministrazione – Artt. 256, 260 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^, 24/09/2019, Ordinanza n.23633
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Diritto sanitario, Fauna e Flora, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoPUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità per i danni causati dai cani randagi – Responsabilità solidale del Comune e dell’Azienda Unità Sanitaria – Legge quadro nazionale n. 281/1991 – Rischio per l’incolumità della popolazione – FAUNA – Randagismo – Eventuale pericolosità degli animali – DIRITTO SANITARIO – Compito della cattura e della custodia dei cani vaganti o randagi – RISARCIMENTO DANNI – Responsabilità del Comune e ASL. – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Omesso esame di elementi istruttori – Fatto storico rilevante in causa comunque considerato dal giudice.
TAR VENETO – 23 settembre 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Diritto del lavoro, Pubblica amministrazione, Pubblico impiegoPUBBLICO IMPIEGO – Art. 53, c. 16-ter d.lgs. n. 165/2001 – Divieto di c.d. pantouflage (o di c.d. revolving doors) – Ratio – Esercizio di poteri autoritativi o negoziali – Intepretazione estensiva – APPALTI – Contratti sotto soglia – Principio di rotazione – Affidamento tramite procedure ordinarie o comunque aperte al mercato – Inapplicabilità – Ragioni – Commissione di gara – Conflitto di interessi – Art. 42, c. 2 d.lgs. n. 50/2016 – Verifica in concreto sulla base di prove specifiche – Fattispecie: rapporto di “colleganza” – Procedura negoziata senza pubblicazione del bando – Art. 63 d.lgs. n. 50/2016 – Carattere di eccezionalità – Individuazione dei presupposti giustificativi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Interventi di restauro e risanamento conservativo – Finalità di conservazione – Ristrutturazione – Elementi essenziali “tipologici, formali e strutturali” – Alterazione della distribuzione interna – Artt. 3, 10, 30, 44 DPR n. 380/2001 – Artt. 29, 30, 31, 32, 33, 181 Dlgs 42/2004 – Art. 734 cod. pen. – L.R. SICILIA n.13/2015 – GIURISPRUDENZA – Presenza di un vincolo paesaggistico – Interventi senza autorizzazione che “non alterino lo stato dei luoghi”- DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi di “ristrutturazione edilizia”e interventi di “risanamento conservativo” – Differenza – Manufatti “fuori terra o interrati” – Ampliamento di quelli esistenti all’esterno della sagoma esistente – Nuova costruzione – Configurabilità – Rilascio del permesso di costruire – Responsabilità penale per i reati di edificazione abusiva o di lottizzazione abusiva – Non conformità delle opere realizzate o realizzande – Cambio d’uso, da residenziale a turistico ricettiva – Integrazioni funzionali e strutturali dell’edificio – Edificazione con permesso di costruire illegittimo – Effetti – Potere di accertamento del giudice penale – Autorizzazione a lottizzare illegittima – Reato di lottizzazione – Casi di configurabilità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità dei tecnici comunali o di altre autorità – Mancati controlli – Concorso doloso o colposo – Natura illecita della costruzione.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 5^, 17/09/2019, Ordinanza n.23079
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani (TIA) – Richiesta di rimborso dell’IVA su tariffa rifiuti – Versata erroneamente – Ente o società delegata emittente fattura – Competenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Ente Locale – Titolarità e responsabilità in ordine all’imposizione del tributo – Attività impositiva delegata dalla legge statale – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17/09/2019, Sentenza n.38471
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneBOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Qualificazione giuridica di bosco – Nozione di bosco ai fini penali – AGRICOLTURA – Lavori di bonifica agraria in area boschiva – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni paesaggistici e ambientali – Trasformazione bosco a prato – Assenza della autorizzazione paesaggistica – Rimessione in pristino dello stato dei luoghi – D.lgs. n. 227/2001 – Art. 181 d.lgs. n.42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione della costruzione abusiva – Pene accessorie – Applicazione d’ufficio – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Sanzioni amministrative accessorie che conseguono ex lege alla sentenza di condanna – Demolizione di immobili abusivi o la rimessione in pristino dello stato dei luoghi per le violazioni paesaggistiche – Omissione – Effetti – Rimedi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazione proposta dal solo imputato – Principio del divieto della “reformatio in peius” Poteri e limiti del giudice di appello – Ipotesi di aggravamento per specie o quantità della pena – Art. 597, comma 3, cod. proc. pen.- Rinnovazione della istruzione dibattimentale in appello – Casi di specifica motivazione o motivazione implicita – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 5^, 13/09/2019, Sentenza n.38115
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Pubblica amministrazione, 231DIRITTO SANITARIO – Fornitura di apparecchi protesici per il trattamento delle ipoacusie – Falsa documentazione su visite specialistiche, esami strumentali e certificati di collaudo degli impianti – Responsabilità – D. Igs. 231/2001 – DANNO AMBIENTALE – Irrogazione della sanzione interdittiva – Effetti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità degli enti ai sensi del D.Lgs. 231/2001 – Separazione delle posizioni processuali – Responsabilità della persona giuridica – Ambito della cognizione giudiziale – Verifica del reato presupposto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concordato con rinunzia agli altri motivi di appello – Effetti dell’accordo delle parti – Intervenuta prescrizione del reato – Ricorso per cassazione Art. 599-bis, cod. proc. pen. – Determinazione della pena irrogata al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione – Necessità – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 5°, 12/09/2019, Ordinanza n.22767
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Raccolta rifiuti comunale non svolta o svolta in grave violazione – Riduzione della Tarsu – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Effettiva erogazione del servizio di raccolta rifiuti – Diritto alla riduzione – Onere probatorio grava sul contribuente – Art. 59, D.Lgs. n. 507/1993 – Tasse e servizi – Regolamento comunale che escluda o limiti il diritto alla riduzione Tarsu e D.Lgs. n. 507 del 1993 – Disapplicazione per contrasto con la disciplina primaria Mancata raccolta dei rifiuti – Responsabilità dell’amministrazione comunale – Grave violazione delle prescrizioni del regolamento del servizio di nettezza urbana – Poteri della CTR – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Fatti costituenti fonte dell’obbligazione tributaria – Onere della prova spetta all’amministrazione – Esenzioni o riduzioni tariffarie – Onere della prova spetta all’interessato – Obbligo della denuncia – GIURISPRUDENZA.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^ 12/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Decomposizione delle merci depositate e dell’accatastamento di materiali e rifiuti – Immobile di proprietà comunale – Bonifica dei luoghi e smaltimento del percolato – Mancato intervento di risanamento – Artt. 256, 257 d.lgs. 152/2006 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di rifiuto di atti d’ufficio – Responsabilità dei Dirigenti – Ruolo del Sindaco – Obbligo di adottare ordinanze contingibili e urgenti – Necessità di rimuovere una situazione di degrado e di pericolo – Intervento suppletivo atipico da parte del Sindaco – Indisponibilità economica – Art. 328 codice penale – T.U.E.L. n. 267/2000 – Condotta omissiva del pubblico ufficiale – Integrazione del reato di rifiuto di atti d’ufficio – Rilevanza e presupposti – Concreta situazione di fatto e diritto – Art. 328 cod. pen. – Natura di reato istantaneo – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Esalazione di odori nauseabondi e dispersione nell’aria di sostanze inquinanti – Codice dell’Ambiente – DIRITTO SANITARIO – Tutela dell’igiene e della salute pubblica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concorso di persone nel reato (in specie rifiuto di atti d’ufficio) – Accordo o reciproca consapevolezza – Necessità – Esclusione – Condizioni.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 5^, 11/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Rendite catastali – Attribuzione di ufficio di un nuovo classamento ad un’unità immobiliare – Nozione di microzona – Determinazione del valore economico dell’immobile – Intrinseca variabilità dei valori di mercato degli immobili – Applicazione di un sistema impositivo – Attenuazione degli squilibri impositivi – Redditività costituito dalla posizione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Linee guida definite con il concorso delle autonomie locali – Natura di atti amministrativi, di urbanistica o pianificatoria o programmatoria per la P.A. – Attribuzione di ufficio di un nuovo riclassamento urbanistico-fiscale – Obbligo di motivazione puntuale e chiara – Necessità – Presupposti normativi che hanno giustificato l’avvio della procedura – Contribuente sia posto in grado di conoscere gli elementi concreti idonei a specificare i criteri di massima.