+39-0941.327734 abbonati@ambientediritto.it

Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 5 novembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Appalti, Inquinamento del suolo, Pubblica amministrazione, Rifiuti

INQUINAMENTO DEL SUOLO – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Inquinamento ambientale ex 452-bis cod. pen. – Natura di reato di danno a dolo generico – Elementi – Condotta “abusiva” di inquinamento ambientale – “Deterioramento” o “compromissione” del bene – Adozione di una misura cautelare – Presupposti – RIFIUTI – Ecoreati – Associazione per delinquere – Rilevanza delle condotte inquinanti – Falsificazione di formulari – Artt. 452 bis – 452 octies – codice penale – Associazione per delinquere e attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Concorso tra il delitto di cui all’art. 416 e 452 quaterdecies cod. pen. – Esclusione di un rapporto di specialità tra le norme – Natura di reato comune – Elementi soggettivi e oggettivi – Rilevanza delle condotte – Diversità delle oggettività giuridiche – (D.Lgs. art. 260 n. 152/2006, attualmente 452 quaterdecies c.p.) – Bene giuridico protetto – Tutela della pubblica incolumità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Configurabilità del delitto di frode nelle pubbliche forniture – Presupposti – C.d. malafede contrattuale – Termine “fornitura” – Finalità sottesa al servizio pubblico – Reato ex art. 356 c.p. – APPALTIFattispecie: frode nelle pubbliche forniture e cattiva gestione e funzionamento di un impianto di depurazione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 22 ottobre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Natura di rifiuti pericolosi (veicoli fuori uso) – Necessità di particolari indagini o accertamenti – Esclusione – Codice CER – Deposito o l’abbandono di rifiuti pericolosi – Rilevanza della condotta contestata – Valutazione della natura pericolosa di alcuni dei rifiuti – Pena illegale in concreto applicata (inferiore o superiore ai limiti edittali) – Determinazione contra legem della pena – Effetti – Fattispecie: C.F.C. (Cloro-Fluoro-Carbonio), RAEE e veicoli fuori uso – Art. 256, c.2, d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 16 ottobre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Ordinanza di rimozione dei rifiuti abbandonati da terzi su proprietà private e ripristino dello stato dei luoghi – Tutela della salute e delle matrici ambientali – Obbligati «in solido» – Sussistenza del dolo o della colpa – Necessità – Reato di mancata ottemperanza all’ordine sindacale di rimozione dei rifiuti – Natura permanente del reato – Artt. 192, 255, d.lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 16 ottobre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività di raccolta di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi – Violazione delle norme tecniche richieste per la configurabilità di un deposito temporaneo ai sensi dell’art. 183, c.1, lett. bb, TUA – DIRITTO PROCESSUALE PENALETempus commissi delicti del reato di cui all’art. 256, c.1, d.lgs. n.152/2006 – Decorrenza del termine massimo per la prescrizione – Effetti.


TAR VENETO – 11 ottobre 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Veicoli fuori uso – Nozione – Art. 3, cc. 1, 2. e 3 d.lgs. n. 209/2003 – Qualità di rifiuto – Artt. 183 e 184 d.lgs. n. 152/2006 – Stato di sostanziale abbandono e distrazione dalla funzione del veicolo – Interesse collezionistico del proprietario – Non esclude la qualifica di rifiuto (Massima a cura di Aniello Formisano)


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 10 ottobre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Inquinamento atmosferico, Rifiuti

RIFIUTI – Attività di raccolta e smaltimento, mediante bruciatura, di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi – Ripristino/bonifica di un sito illecitamente inquinato – Subordinazione della sospensione condizionale della pena – Art. 165 cod. pen. – Individuazione dell’autore della violazione ambientale – Proprietario – Responsabilità solidale – Art. 2055 c.c. – Obbligazione di contenuto indennitario – Diritto di rivalsa – Artt. 245, 256, 256-bis D.Lgs. n. 152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Emissione di una fitta coltre di fumo che causava molestia alle persone – Art. 674 cod. pen. – Fattispecie. (Segnalazione e massima a cura di Chiara Trotta)


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 10 ottobre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione di un centro di raccolta di rifiuti urbani differenziati pericolosi e non – Responsabilità del direttore tecnico e amministrativo – Assenza dei requisiti minimi tecnico-gestionali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di esclusione della punibilità per la particolare tenuità del fatto – Limiti di applicabilità – Responsabilità amministrativa dell’ente – Art. 25 undecies, d. lgs. n. 231/2001 – Artt. 256, 258, 265, d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 3 ottobre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Reato di discarica abusiva – Cessazione della permanenza – Presupposti – Art. 256, c.3, d. lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 3 ottobre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Liquidi provenienti dal letame palabile stoccato e scarichi di reflui zootecnici – Demarcazione tra acque di scarico e rifiuti liquidi – Assenza di autorizzazione – Concetto di «stabile collettamento» – Disciplina applicabile – Liquami zootecnici – Concetto di «scarico indiretto» e di sistema stabile di collettamento – Giurisprudenza – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Applicabilità della disciplina sulle acque – Presupposti – nesso funzionale e diretto delle acque reflue con il corpo recettore – Acque reflue provenienti da allevamento di bestiame e acque reflue domestiche – Modifiche introdotte dal d. lgs. n. 16/2008 – Scarico senza autorizzazione degli effluenti di allevamento – Sanzione amministrativa – Eccezione – Utilizzazione agronomica – Artt. 74, 101, 133, 137, 185, 256, 318 d. lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – CODICE DELL’AMBIENTE – Prescrizioni impartite al trasgressore ai sensi dell’articolo 318-bis e ss. del d. lgs. 152/2006 – Effetti – Estinzione delle contravvenzioni in materia ambientale – Verifiche dell’ottemperanza – Limiti – C.d. preclusione di fase – Scansioni procedimentali – Principio di autosufficienza del ricorso.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, 25 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Detassazione TIA, TARES, TARI, TARSU – Aree che non concorrono alla quantificazione della complessiva superficie imponibile – Determinazione del tributo – Onere di fornire all’amministrazione comunale i casi di riduzione/esenzione – Autosmaltimento di rifiuti speciali non assimilabili a quelli urbani – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Onere della prova dei fatti costitutivi dell’obbligazione tributaria – Presupposto impositivo della tassa sui rifiuti – Presunzione iuris tantumDIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Caratteristiche del processo tributario – Impugnazione dell’atto fiscale – Esame dei soli vizi di invalidità dedotti in ricorso – Eccezione – Presentazione di motivi aggiunti, ex art. 24 del d.lgs. n. 546/1992.


TAR TOSCANA – 25 settembre 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Delitto di cui all’art. 452 quaterdecies c.p. – Cd. Delitti spia – Decreto di rinvio a giudizio – Informazione antimafia interdittiva.


TAR CAMPANIA, Napoli – 23 settembre 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Rimozione – Rimedio tipico ex art. 192 T.U.A – Ricorso ai poteri extra ordinem ai sensi dell’art. 50 del T.U.E.L. – Possibilità – Accertamento della responsabilità – Non è richiesto – Misura a carattere ripristinatorio.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Ecoreati – Fenomeno delle cd. ecomafie – Reato di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti – Natura esclusivamente dolosa – Art. 260 d.lgs. n. 152/2006 (oggi 452-quaterdecies cod. pen.) – Nozione di “gestione” – Requisito dell’allestimento di mezzi – Art. 183, lett. n, del D.Lgs. n. 152/2006 – Natura abusiva della condotta – Rilevanza su altri delitti contro l’ambiente – C.d. abuso del titolo amministrativo – Verifica della rispondenza delle autorizzazioni ambientali alle Best Available Techniques, B.A.T. – Elementi per integrazione del reato – Necessità di un danno ambientale – Esclusione – Artt. 452-bis, 452-quater, 452-sexies cod. pen. – Nozione di profitto del reato di cui all’articolo 452-quaterdecies cod. pen. – Concorso nel reato – Fattispecie: falsificazione dei FIR (formulari di identificazione dei rifiuti) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudice d’appello e “reformatio in peius” della sentenza assolutoria di primo grado – Discostamento dal minimo edittale – Ricorso a mere clausole di stile – Richiamo al criterio di adeguatezza della pena – Art. 133 c.p. – Art. 603, c.3-bis cod. proc. pen..


TAR LOMBARDIA, Brescia – 19 settembre 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Servizio integrato di gestione – Disciplina ARERA – Eterointegrazione in aumento rispetto ai prezzi pattuiti tra enti territorialmente competenti e gestori – Contrasto con la finalità di assicurare condizioni di efficienza ed economicità della gestione – inconciliabilità con le disposizioni in tema di gare per l’affidamento del servizio e in tema di revisione dei prezzi.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Ecoreati – Elementi per l’integrazione del delitto di cui all’art. 452-quaterdecies cod. pen. – Nozione ed elementi del «profitto» nel reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – MUD e registro di carico e scarico – Omissioni di autofatture – Omessa distinzione dei codici CER – Art. 192, 208, 212, 266, d.lgs. n. 152/2006 – Traffico illecito di rifiuti – Configurabilità del concorso nel reato – Elementi soggettivi e oggettivi – Giurisprudenza – Art. 452-quaterdecies cod. pen. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sentenza di assoluzione in riforma della sentenza di condanna di primo grado – Obbligo di motivazione rafforzata – Esclusione – Accertamento di tutti gli elementi dell’illecito – Necessità – Dubbio sulla colpevolezza dell’imputato – Nozione di “ragionevole dubbio” – Immunità da possibili vizi della motivazione (art 606, lett. e, cod. proc. pen.) o da errores in procedendo o in iudicando (art. 606, lett. b e c, cod. proc. pen.).


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Rifiuti

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Impianto oleario – Scarico in pubblica fognatura dei reflui provenienti dall’attività produttiva – Assenza di autorizzazione – Assimilazione acque reflue industriali alle acque reflue domestiche – Art. 101, c.7-bis, d.lgs. n. 152/2006 – Metodo di prelievo per il campionamento dello scarico – Carattere procedimentale e non sostanziale – Mero criterio tecnico ordinario per il prelevamento – Criterio di giudizio della attendibilità del risultato – RIFIUTI – Sussistenza o esclusione della natura di rifiuto – Sottoprodotto e utilizzo – Onere della prova – Criterio oggettivo e prevalente di compatibilità ambientale – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto di numerosi rifiuti prodotti da terzi senza formulario di identificazione (FIR) – Errore sulla necessità dell’autorizzazione allo svolgimento di attività di gestione – Acquisizione di informazioni presso l’amministrazione pubblica e presso un consulente privato – Differenze – Art. 193 d.lgs. n.152/2006 – Reato di gestione illecita dei rifiuti – Errore sull’interpretazione tecnica della realtà e sulle norme – Concorso colposo nella contravvenzione – Rilevanza della condotta – Onere di verifica dei requisiti – Esimente della punibilità – Ignoranza scusabile – Limiti – Art. 256, d.lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 18 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Materiale tessile e rifiuti costituiti da scarti tessili – Discrepanze rilevate dall’ARPAV – Qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti – Cessazione della qualifica di rifiuto dell’indumento usato – Sussistenza delle condizioni di liceità dell’utilizzo del rifiuto o che escludono la natura di rifiuto – Onere probatorio – D.M. n. 264 del 13/10/2016 – Art. 452-quaterdecies cod. pen. – Artt. 182, 183, 184 bis, 184 ter, 214 d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame del sequestro probatorio – Misure cautelari reali – Sequestro probatorio e sequestro preventivo – Differenza – Procedimento di riesame del provvedimento di sequestro – Termini.


CONSIGLIO DI STATO – 11 settembre 2024

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Rifiuti

RIFIUTI – ACQUA E INQUINAMENTO IDRICO – Servizio di gestione dei rifiuti – Attività di recupero della TIA – Applicabilità del codice del consumo e potere di intervento dell’AGCOM – Esclusione – Natura di tributo della TIA – Differenza rispetto alla tariffa/corrispettivo per il servizio idrico integrato.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 11 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Rifiuti

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Differenza tra scarichi di reflui liquidi e rifiuti allo stato liquido – Definizione di “scarico” – Collegamento funzionale e diretto delle acque reflue di lavorazione con il corpo recettore – Soluzione di continuità – Art. 74, d.lgs. n. 152/2006 – RIFIUTI – Inquinamento ambientale – Scarico di acque reflue industriali – Rifiuti liquidi acquosi (contenenti inchiostro) – Distinzione – Campionamento ARPAM – Analisi chimiche e biotossicologiche – Sussunzione del fatto di reato sotto la fattispecie dell’attività di gestione dei rifiuti non autorizzata – Artt. 137, 256 T.U.A.


TAR LOMBARDIA, Milano – 6 settembre 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Procedimento amministrativo, Rifiuti

RIFIUTI – Diffida ex art. 208, c. 13 d.lgs. n. 152/2006 – Autonoma impugnabilità – Natura vincolata – Margini di discrezionalità – Insussistenza – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Principio di partecipazione procedimentale – Portata sostanziale – Mancata partecipazione come scelta del privato interessato – Non configura vizio procedimentale.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 3 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Trasportato di rifiuti speciali non pericolosi in assenza di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Sequestro preventivo del mezzo (autocarro) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Restituzione del bene in sequestro – Difensore del terzo interessato privo di procura speciale – Differenza tra l’imputato che cumuli su di sé la veste di indagato e quella di legale rappresentante della società – Ricorso per cassazione – Casi d’inammissibilità – Art. 256 c.1 d. Lgs. n.152/2006.


TAR PIEMONTE – 2 settembre 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – EoW – Art. 184 ter d.lgs. n. 152/2006 – Requisito rilevante – Assenza di effetti negativi sull’ambiente o la salute – Circolare del Ministero dell’Ambiente n. UL/2005/5205 del 15 luglio 2005 – Aggregati riciclati nel settore edile, stradale e ambientale derivanti da attività di costruzione e demolizione – Condizione di eco-compatibilità – Conformità al test di cessione di cui al DM 5 febbraio 1998 – Parametro per autorizzazioni EoW non governate da criteri più specifici – Cementeria – Tenore massimo di cromo totale – Difetto di limiti predefiniti – Armonizzazione del parametro alla norma tecnica UNI EN 197-1 – Ragionevolezza.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, 2 settembre 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Rifiuti

RIFIUTI – Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani – Obblighi del Comune – Impugnazione anche per vizi di merito – D. L.vi n.15/1993 e n. 507/1993 – Presunzione legale (relativa) – Indicazione delle aree inidonee alla produzione di rifiuti o che si trattano di rifiuti speciali al cui smaltimento provveda il produttore a proprie spese – Onere probatorio – Tares (d.l.201/2011) – Doppia articolazione tariffaria – Quota variabile e quota fissa – Calcolo – C.d. metodo tariffario normalizzato – Art. 3 d.P.R. 158/99 – Ricorso per cassazione – Nozione di fatto (o punto) decisivo (ex art.360, 1°c., n. 5, cod. proc. civ.) – Decisività del “fatto” – Modalità di tassazione – Detassazione o la riduzione della quota variabile dell’imposta – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Sentenza con motivazione apparente – Error in procedendo – Effetti.


CONSIGLIO DI STATO – 30 agosto 2024

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Impianti di smaltimento o recupero – Variante sostanziale – Regime dettato dall’art. 208 d.lgs. n. 152/2006 – Variante agli strumenti di pianificazione urbanistica – Rifiuti speciali – Discarica – PAUR – Art. 208 d.lgs. n. 152/2006 – Art. 21, c.3 l.r. Emilia Romagna n. 4/2018 – Variante agli strumenti urbanistici – Posizione prevalente – Conferenza di servizi – Localizzazione dell’impianto di rifiuti speciali – Preminenza della posizione qualitativa del Comune – Legittimità.


Iscriviti alla Newsletter GRATUITA

Ricevi gratuitamente la News Letter con le novità di AmbienteDiritto.it e QuotidianoLegale.

N.B.: se non ricevi la News Letter occorre una nuova iscrizione, il sistema elimina l'e-mail non attive o non funzionanti.

ISCRIVITI SUBITO


Iscirizione/cancellazione

Grazie, per esserti iscritto alla newsletter!