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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 11 maggio 2022, Sentenza n.18513

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Rifiuti

RIFIUTI – Effluenti da allevamento zootecnico – Trattamento di materie fecali (letame e liquami) – Utilizzazione agronomica (o fertirrigazione) – Onere della prova – Accumulo e smaltimento di rifiuti non pericolosi – Mancata autorizzazione e impermeabilizzazione del suolo – Fattispecie – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Artt. 112, 185, 256, d.lgs. n.152/2006 – Disciplina applicabile.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 2 maggio 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Impianto di smaltimento e trasformazione dei rifiuti – Soggetto responsabile della gestione dell’area adibita a stoccaggio – Inosservanza della prescrizioni contenute nella autorizzazione unica ambientale – Violazione delle regole per il recupero dei rifiuti di cui all’art. 216 dlps n. 152/2006 – Limiti spaziali della AUA – Art. 214 T.U.A. – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 2^, 29 aprile 2022, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Cave e miniere, Rifiuti

RIFIUTI – Consegna dei rifiuti al terzo trasportatore – Responsabilità del produttore dei rifiuti – Qualifica come soggetto obbligato dalla norma formare e sottoscrivere ii formulario insieme al trasportatore – Onere di vigilanza indiretta – Condotta omissiva – Concorso di persone nell’illecito – CAVE E MINIERE – Fattispecie: qualità del rifiuto e differenza tra rifiuti di rocce da cave autorizzate dai fanghi e polveri di segagione e lavorazione pietre, marmi ed ardesia – Artt. 193, 214, 216, 258 D.Lgs 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 28 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti

RIFIUTI – Definizione di «rifiuto» – Giurisprudenza della Corte di Giustizia – Artt. 183, 256, 260, D.L.vo n. 152/2006 – Reati ambientali – Delitto di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti – Nozione di “ingente quantitativo” – Art. 452 quaterdecies cod. pen. – Area su cui terzi depositino in modo incontrollato rifiuti – Legale rappresentante – Obbligo di vigilanza – Accumulo di materiali all’interno di containers – Destinazione nel tempo di un’area a containersDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Preventivo rilascio del permesso di costruire – Necessità – Precarietà – Obiettive esigenze contingenti e temporanee.


CORTE COSTITUZIONALE – 28 aprile 2022, n. 106

Autorità: Corte Costituzionale | Tags: Beni culturali ed ambientali, Rifiuti, VIA VAS AIA

RIFIUTI – BENI CULTURALI E AMBIENTALI – VIA, VAS E AIA – Norme della Regione Abruzzo – Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti – Previsione che per gli impianti autorizzati con esclusione di assoggettabilità a V.I.A., la comunicazione di variazione non sostanziale non è soggetta ad alcuna nuova autorizzazione regionale, né può essere subordinata a ulteriori pareri. (Massima a cura di Agostino Sola)


TAR EMILIA-ROMAGNA, Bologna, Sez. 1^ – 28 aprile 2022, n. 378

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA VAS E AIA –Discarica per rifiuti non pericolosi – PAUR – Art. 21, co 2, L.R. Emilia-Romagna n. 4/18 – Inderogabilità in peius della normativa statale – Conferenza di servizi simultanea – Posizioni prevalenti – Motivazione del parere negativo (Massime a cura di Antonio Persico)


TAR LOMBARDIA, Brescia – 27 aprile 2022

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA, VAS E AIA – Attività avviata anteriormente alla previsione dell’obbligo di sottoposizione a VIA – Rinnovo di autorizzazione – Non è previsto – VIA – Valutazione ex ante degli effetti prodotti sull’ambiente da determinati interventi progettuali – Art. 29 d.lgs. n. 152/2006 – Possibilità eccezionale di effettuare una VIA postuma – Limiti – Modifica e modifica sostanziale – Definizioni – Corretta qualificazione – Compete all’autorità procedente – Discrezionalità tecnica – Interventi di sostituzione dei combustibili tradizionali con CSS-combustibile – Non costituiscono modifica sostanziale – Condizioni – Art. 35 d.l. n. 71/2021 – Principio di precauzione – Interpretazione delle norme vigenti che ne dilati il senso fino a ricomprendervi vicende non significativamente pregiudizievoli – Preclusione – Situazione di pericolo potenziale o latente ma non meramente ipotizzata – Margini di discrezionalità attribuiti alle autorità competenti – RIFIUTI – CSS C non rifiuto – Utilizzo – Non costituisce attività di recupero/smaltimento di rifiuti – Conferenza di servizi – Assunzione della decisione in base alle posizioni prevalenti – Amministrazioni preposte alla tutela dell’ambiente, del paesaggio o della salute e della pubblica incolumità – Opposizione ex art. 14 quinquies l. n. 241/1990 – Comune – Non è legittimato – Ragioni.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 2^, 19 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Inquinamento del suolo, Rifiuti, Risarcimento del danno

RIFIUTI – Responsabile dell’inquinamento – Obbligo di bonifica – Obbligo della parte venditrice di procedere nella bonifica dell’area inquinata e obbligo di notifica ex art. 17 D.Lgs. n. 22/1997 – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento del sottosuolo – Riqualificazione urbana del sito – RISARCIMENTO DEL DANNO – Rimborso delle spese per gli interventi di messa in sicurezza, di bonifica e di ripristino ambientale delle aree inquinate – Garanzia per i vizi della cosa venduta – Onere della prova liberatoria – Art. 1494 e 1226 cod. civ. – Fattispecie: vendita di beni immobili e richiesta di rimborso per interventi di bonifica del terreno a seguito della scoperta di inquinamento nei terreni oggetto del contrattoDIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Domanda di risarcimento per vizi della cosa venduta – Vizio di ultrapetizione – Indagine che il Giudice – Art. 1497 e 1453 c.c. – Onere di specificità dei motivi di cui all’art. 366, 1° c., n. 4 cod. proc. civ. – Analisi di fonti di prova con esclusione di altre – Potere del giudice di valutazione della prova secondo il “suo” prudente apprezzamento – Limiti – Ricorso per cassazione – Rilevanza del vizio di violazione di legge – Nuovo testo dell’art. 360, co. 1, n. 5, c.p.c.

 

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 19 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti – Trasporto illecito dei rifiuti – Sequestro e confisca del mezzo – Iscrizione all’Albo Gestori per l’attività di intermediazione e commercio di rifiuti pericolosi e non con esclusione della detenzione e gestione – Fattispecie – Artt. 256, 259, D.Lgs. n. 152/2006 – Art. 648 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Violazione di legge – Ipotesi di motivazione apparente – Limiti.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 2^, 14 aprile 2022, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti speciali non pericolosi – Produzione e trasporto – Obblighi di comunicazione e di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari – Formulari dei trasporti non correttamente compilati – Omessa sottoscrizione – Garanzia della completa tracciabilità – Sintesi normativa e procedurale – Artt. 193, 258, 259 d.lgs. n. 152/2006 – Gestione dei rifiuti (produzione, il trasporto o lo smaltimento di rifiuti speciali) – Attività professionalmente svolta – Ignoranza della illiceità della condotta – Obblighi specifici di informazione – Limiti ai casi di ignoranza inevitabile – Esimente della buona fede – Sanzioni amministrative – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Differenza qualitativa tra illecito penale e illecito amministrativo – Sanzioni amministrative – Condotte realizzatrici della medesima violazione – Unicità dell’azione od omissione produttiva della pluralità di violazioni – Applicabilità e limiti del cd. “cumulo giuridico” – Ipotesi di concorso formale (omogeneo ed eterogeneo) – Specificità del ricorso – Artt. 8 e 8-bis Legge n. 689/1981 – Effetti delle norme sopravvenute nella pendenza del giudizio di legittimità – Trattamento sanzionatorio più favorevole – Operatività e limiti del principio della retroattività della lex mitior.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 13 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività organizzata per il traffico di rifiuti – Gestione dei rifiuti – Cessazione della qualifica di rifiuto – Materiale qualificabile quale sottoprodotto – Dichiarazioni di conformità dei rifiuti in end of waste – Carico dell’onere probatorio – Fattispecie – D. Lgs n. 4/2008 – Artt. 260 e 258 c.4 d.lvo n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Delitto di trasferimento fraudolento di valori – Natura di reato a forma libera, istantaneo con effetti permanenti – Momento consumativo del reato – Natura plurisoggettiva impropria – Scopo elusivo e dolo specifico – Artt. 648, 648-bis e 648-ter cod. pen. – Sentenze di primo e secondo grado che concordino nell’analisi e nella valutazione degli elementi di prova – Carenza motivazionale – Esclusione – Unico complessivo corpo argomentativo – Diniego delle attenuanti generiche richiamando “la personalità del colpevole e l’entità del reato” – Discrezionalità del giudice – Motivazione cumulativa di diniego delle attenuanti generiche.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 12 aprile 2022, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Rifiuti

RIFIUTI – Deposito temporaneo di rifiuti – Natura eccezionale e derogatoria dell’istituto – Applicabilità del regime giuridico più favorevole – Onere della prova (spetta al produttore dei rifiuti) – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Impianto di trattamento rifiuti – Scarico delle acque meteoriche – Valida autorizzazione amministrativa – Necessità – Artt. 124, 137, 183, 192, 256, d. Lgs. n. 152/2006 (T.U.A.).


TAR CAMPANIA, Napoli – 6 aprile 2022

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA, VAS E AIA – Giudizio di compatibilità ambientale – Funzione di indirizzo politico-amministrativo – Bilanciamento della molteplicità degli interessi contrapposti – RIFIUTI – Piano regionale di gestione dei rifiuti – Immediata efficacia precettiva – Esclusione – Fissazioni di criteri – Concreta attuazione – Amministrazioni provinciali – Individuazione delle diverse zone idonee o non idonee all’allocazione di impianti di recupero e smaltimento – Assenza della disciplina di dettaglio – Vincolo assoluto – Inconfigurabilità.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 5^, 5 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Attività produttive di rifiuti speciali tossici o nocivi – Rifiuti degli imballaggi terziari – Assimilazione dai comuni ai rifiuti urbani – Esclusione – Istanza di detassazione – Applicazione della disciplina stabilita per i rifiuti speciali – Presupposto della TARSU – Servizio istituito e attivo – Determinazione della superficie tassabile – Onere della prova – Artt. 62, 67 d.lgs. n. 507/1993 – D.lgs. n. 22/1997 – Artt. 184, 195, 221, 226, 238, d.lgs. n. 152/2006 – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 5^, 5 aprile 2022, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Stabilimento industriale sottoposto a tassazione TARSU (celle frigorifere e produzione di alimentari scatolati) – Autosmaltimento dei rifiuti speciali – Esenzione – Deroga alla regola generale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Potere regolamentare dei Comuni di assimilare a quelli urbani i rifiuti speciali – D.lgs. n. 22/1997 – Continuità normativa – Art. 62, d.lgs. n. 507/1993 – Art. 198 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Principio di specialità – Norma processuale civile ordinaria e norma processuale tributaria – Prevalenza – Produzione di nuovi documenti in appello – Art. 58, d.lgs. n. 546/1992 – Ricorso per cassazione – Censure che comportino l’esame di delibere comunali, decreti sindacali e regolamenti comunali – Applicazione del principio di autosufficienza del ricorso – Riunione obbligatoria e/o facoltativa delle impugnazioni – Presupposti e funzione – Artt. 274 e 335 cod. proc. civ..


CORTE COSTITUZIONALE – 1 aprile 2022, n. 85

Autorità: Corte Costituzionale | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Materiale legnoso spiaggiato – Raccolta – Esclusione dall’ambito delle attività di gestione dei rifiuti – Art. 183, c. 1, lettere b-ter) e n) – Art. 19, c. 36 l.r. Abruzzo n. 1/2021- – Conformità alla disciplina statale e realizzazione di una forma di maggiore tutela dell’ambiente – Questione di legittimità costituzionale, promossa in riferimento all’art. 117, c. 2 Cost. – Infondatezza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 1 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Gestione abusiva di ingenti quantità di rifiuti – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Deposito dei fanghi presso gli impianti – Cd. “linea fanghi” – Compromissione e deterioramento significativo e misurabile dell’acqua circostante, del fondale sottostante, nonché dell’ecosistema marino – Reato di inquinamento ambientale – Elemento soggettivo del reato – reato a dolo generico – Artt. 452 bis, 452 quaterdecies cod. pen. – Artt. 127, 182, 240 d. Lgs. n. 152/2006 – DANNO AMBIENTALE – Disastro ambientale – Inquinamento ambientale – Concetti di “compromissione” e “deterioramento” – natura “significativa” e “misurabile” – Art. 452 quater cod. pen. – 231 – Responsabilità dell’ente – Commissariamento – Effetti – Artt. 6, 13, 15, 25 undedes, 46, 52, d. Lgs. n. 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso del pubblico ministero avverso l’ordinanza del Tribunale del riesame – Difetto di interesse – Inammissibilità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 30 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Nozione di rifiuto – Qualità di rifiuto elementi positivi e negativi – Effetti di un accordo di cessione a terzi – Rilevanza della condotta e volontà del cedente e non della volontà del cessionario – Artt. 183, 256 d.lgs n.152/2006 – Gestione professionale dei rifiuti – Dovere di informazione sulla legislazione vigente in materia – Limiti alla scusabilità dell’ignoranza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Speciale causa di non punibilità prevista dall’art. 131 bis cod. pen. – Applicazione e limiti – Fattispecie – Circostanze attenuanti generiche concessione o esclusione – Diniego – Poteri e limiti del giudice – Art. 133 cod. pen..


TAR CAMPANIA, Napoli – 29 marzo 2022

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA, VAS E AIA – AMBIENTE IN GENERE – Ente locale – Legittimazione ad agire in materia ambientale – Sussistenza – V.I.A. – Procedimento di valutazione ex ante degli effetti prodotti sull’ambiente da determinati progetti – Obiettivi – Concetto di impatto ambientale – Oggetto dello screening – Autonomia e differenze rispetto alla VIA – Categorie di progetti sottoposti a verifica di assoggettabilità – Elemento aggiuntivo eccezionale rispetto al normale iter – Screening – Direttiva 2011/92/UE – Possibilità per gli stati membri di fissare soglie dimensionali – Necessità di individuare specifici criteri di selezione – Allegato V, Parte II, d.lgs. n. 152/2006 – Iter e termini– Verifica di assoggettabilità – Disciplina di cui al d.lgs. n. 152/2006 – Natura di subprocedimento autonomo – Provvedimento conclusivo – RIFIUTI – Programmazione ed organizzazione del recupero e dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale – Competenza – Legge cd. “Del Rio” – Funzioni fondamentali assegnate alle province riformate – Pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, tutela e valorizzazione ambientale – Individuazione delle aree non idonee alla ubicazione degli impianti di trattamento e gestione dei rifiuti – PTCP – Procedura di screening – Sommarietà – Esigenze di cautela – VIA, procedimento di screening e AIA – Differenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 28 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti, 231

RIFIUTI – Attività di gestione dei rifiuti – Mancato rispetto delle prescrizioni – Responsabilità del socio amministratore – Art. 256 d. Lgs. n. 152/2006 – 231 – Responsabilità amministrativa degli enti – Illecito amministrativo dell’ente estinto per prescrizione – Perseguibilità dell’illecito amministrativo ascritto alla società – Giurisprudenza – Disciplina speciale e reato presupposto – Artt. 22, 25 undecies, 59, 60, d. Lgs. n. 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 28 marzo 2022, Sentenza n.11065

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Eventuale riutilizzo e qualificazione come sottoprodotto di sostanze e materiali – Disciplina applicabile – Onere probatorio – Configurabilità del reato di abbandono di rifiuti – Artt. 192, 256, d. Lgs. n. 152/2006 – Abbandono di rifiuti – Causa di esclusione della punibilità di cui all’art. 131 bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Rilevanza della condotta – Particolare tenuità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Abbandono o deposito di rifiuti – Amministratori o rappresentanti di persone giuridiche – Responsabilità solidale dei soggetti subentrati – Sussiste – Proprietario o titolare di diritti reali sull’area – Responsabilità per dolo o colpa – Rimozione dei rifiuti – Reato di mancata ottemperanza all’ordine sindacale – Natura di reato permanente – Termine e fase di consumazione – Fattispecie – Artt. 192, 253, 255, D. Lgs n.152/2001.


CONSIGLIO DI STATO – 25 marzo 2022

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Gestione di una discarica – Ordinanza contingibile e urgente – Rischi per l’ambiente – Gestore della discarica – Obblighi gravanti ex lege – Art. 12 d.lgs. n. 36/2003.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 25 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Rifiuti abbandonati – Semplice accantonamento per un successivo riutilizzo senza alcuna selezione o criterio – Esclusione – Art. 192 T.U.A. – Mancata ottemperanza all’ordine sindacale di rimozione dei rifiuti – Natura di reato permanente – Effetti – Particolare tenuità – Esclusione – Principio di ripristino ambientale – Discrezionalità del giudice di subordinare la sospensione condizionale della pena all’adempimento – Artt. 253, 255 d. Lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ammissione al giudizio abbreviato – Inutilizzabilità della documentazione acquisita su richiesta del P.M. – Limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.5^, 24 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Elementi del reato – Presupposti – Rilevanza della condotta – Art. 452-quaterdecies cod. pen. (ex art. 260 d. Lgs. n.152/2006).


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