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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27 Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento del suolo, Rifiuti, Sicurezza sul lavoro

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Reati ambientali – Ecoreati – Mancata predisposiziohe di cautele atte ad evitare l’inquinamento – Ripetuti superamenti dei limiti – Scelte aziendali consapevoli – 231 responsabilità – Reato presupposto – Responsabilità amministrativa dell’ente – Nozione di Interesse e vantaggio per l’ente – Risparmio in favore dell’impresa – – Violazione della normativa ambientale – Sanzioni penali – Condotta del soggetto agente e criteri di imputazione oggettiva – Art. 137, comma 5, del d. Lgs. n. 152/2006 (oggi art. 452 quaterdecies cod. pen.)- Reati colposi di mera condotta – Artt. 5, 10, 25 septies, 25 undecies D.lgs 231/2001 – Fattispecie – SICUREZZA SUL LAVORO – Reati colposi in materia di sicurezza sul lavoro – 231 responsabilità – Concetti di interesse e vantaggio – Riferimento alla condotta e non all’esito antigiuridico – Giurisprudenza D.lgs 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 23 Gennaio 2020, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Furto aggravato di rifiuti (tre batterie al piombo esauste) – Modesto valore economico – Articolo 624 del codice penale – Reato di cui all’art. 256 d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23/01/2020, Sentenza n.2686

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Rifiuti

DANNO AMBIENTALE – Misure di prevenzione e di messa in sicurezza – Potenziale danno ambientale – Obblighi di comunicazione – Contenuto della comunicazione – Intervento sul luogo dell’inquinamento degli operatori di vigilanza preposti alla tutela ambientale – Reato di cui agli artt. 242, 245, 257, 304 d.lgs. n.152/2006 – RIFIUTI – Minaccia di danno ambientale da un sito inquinato – Rischi di aggravamento della situazione di contaminazione – Azione di prevenzione – Procedura di comunicazione – Obblighi di intervento – Notifica da parte dei soggetti non responsabili della potenziale contaminazione – Omissione – Effetti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/01/2020, Sentenza n.2199

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Responsabili dell’abbandono – Destinatari dell’ordinanza sindacale di rimozione – Obbligo di rimozione dei rifiuti – Obbligati in solido – Responsabilità penale per la mancata ottemperanza – Artt. 192, 255, 256 T.U.A. o D.Lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Procedimento incidentale di riesame – Nomina del difensore di fiducia – Effetti e limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 20 Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Associazioni e comitati, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, Rifiuti, Risarcimento del danno

DANNO AMBIENTALE – Alterazione dello stato dei luoghi in zona dichiarata di notevole interesse pubblico – Diritto pubblico alla natura incontaminata – Risarcimento del danno – Interesse pubblico alla integrità e alla salubrità dell’ambiente – Legittimazione statale in via esclusiva – Art. 2043 c.c., artt. 184 bis, 185, 186, 256, 313, d. Igs. n. 1522006 e 181, co. 1 -bis, d. Igs. n. 422004 – Degrado dell’ambiente in relazione ad attività e diritti soggettivi individuali – Turbamento psichico di natura transitoria – Risarcimento del danno – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Possibili conseguenze nocive per la salute – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione a costituirsi parte civile del cittadino o associazioni – Art. 2043 cod. civ. – Onere della prova – RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Qualifica delle terre e rocce da scavo come sottoprodotto – Onere della prova dell’utilizzo – Disciplina transitoria e limiti al campo di applicazione – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati contravvenzionali – Rilevanza giuridica della buona fede – Elementi.


TAR CALABRIA, Catanzaro – 20 gennaio 2020

Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Rifiuti

RIFIUTI – APPALTI – Iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali – Requisito di natura soggettiva di idoneità professionale – Requisito di partecipazione – Riscontrata carenza – Annullamento dell’aggiudicazione – Legittimità – Appalto per il recupero e/o lo smaltimento di terre e rocce da scavo di proprietà del Comune – Categoria 2 bis dell’albo dei gestori ambientali – Trasporto di rifiuti autoprodotti – Inidoneità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti – Carattere non occasionale della condotta di trasporto illecito di rifiuti – Materiali ferrosi, batterie esauste, parti di auto impregnate di olio, elettrodomestici in disuso – Attività imprenditoriale – Requisiti e responsabilità penale – Unica condotta di trasporto – Sufficiente – Art. 256 d.lgs n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 16 Gennaio 2020, Sentenza n.1583

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto di rifiuti non pericolosi (costituiti da scarti plastici) – Residui della produzione industriale – Classificati da chi li produce come rifiuti – Sottrazione alla normativa derogatoria prevista per i sottoprodotti – Disciplina applicabile  – Sottoprodotti – Disciplina e condizioni – Natura eccezionale e derogatoria rispetto a quella ordinaria – Grava sull’imputato l’onere della prova – Giurisprudenza – Artt. 183, 184 bis, D.L.vo n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^, Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Pubblica amministrazione, Rifiuti, Risarcimento del danno

RIFIUTI – Smaltimento dei rifiuti – Lastre di eternit (amianto) – Omissione di provvedimenti da parte del sindaco – Rifiuto di atti d’ufficio – Configurabilità – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno in favore della parte civile – Rifiuto di atti d’ufficio – Rapporto di causalità tra le condotte omissive e il danno a prescindere dall’effettiva insorgenza – Art. 328, comma 1 cod. pen. – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Rifiuto del pubblico ufficiale (sindaco) – Reato di natura istantanea – Reato continuato (concorso materiale omogeneo) – Fattispecie: esigenze di protezione sanitaria.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Gestione di rifiuti – Rottami ferrosi – Autorizzazione al commercio in forma ambulante – Iscrizione all’Albo nazionale dei gestori dei rifiuti – Necessità – Artt. 209, 209, 211, 212, 214, 215 e 216, 256 e 266, d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Attività di recupero rifiuti speciali non autorizzata – Responsabilità amministrativa degli enti e delle persone giuridiche – Tertium genus di responsabilità – Principi costituzionali di responsabilità – Dirigenti o soggetti sottoposti alla loro direzione – D.L.vo n.231/2001 – Posizione apicale – Art. 25 undecies d.lgs. 231/01, in relazione al reato di cui all’art. 256 d.lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esclusione della punibilità per la particolare tenuità del fatto – Inapplicabilità – Art. 131 bis cod. pen. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità amministrativo-penale – Colpa di organizzazione – Natura autonoma della responsabilità dell’ente rispetto a quella penale della persona fisica – Reato-presupposto – Art. 8 d.lgs. 231/2001 – Causa di esclusione della punibilità – Inapplicabilità – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 15/01/2020, Sentenza n.1429

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Spedizioni transfrontaliere – Accordi bilaterali – Corretto inquadramento giuridico – Lista verde e procedure semplificate – Struttura dei regolamenti europei e Stati non OCSE – Presupposti delle violazioni penalmente rilevanti – Regolamento 1993/259 – (art.416 cod. pen.)- Artt.9, 19, 25 undecies D. Lgs. n.231/2001 – L. n. 146/2006; Artt.181 bis, 183, 184 bis, 184 ter, 194, 214, 216, 234, 256 e 260 d. Lgs. n. 152/2006 – Art. 483 cod. pen. – Teloni e film di protezione dei prodotti agricoli – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Oggetti a composizione plastica destinati a supportare le attività agricole produttive – Smaltimento – Reati ambientali – 231 – Revoca del sequestro e confisca per equivalente – Effetti – Art. 19 d.lgs. n.231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio abbreviato incondizionato – Vizio di genericità e indeterminatezza dell’imputazione – Esclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 15 Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Rifiuti

RIFIUTI – Natura originaria di sottoprodotto del “pastazzo” – Modalità di errate di conservazione del “pastazzo” – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Qualificazione “concreta” del pastazzo di agrumi – Rifiuto abbandonato o depositato incontrollato – Configurabilità – Emissioni di odori nauseabondi e quantità sproporzionate – Legge n.98/2013 – Art. 184-bis d.lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Rifiuti

RIFIUTI – Discarica abusiva e tombamento sul suolo di rifiuti – Confisca dell’area discarica e obblighi di bonifica o di ripristino dello stato dei luoghi – Proprietà dell’area di un soggetto terzo estraneo – D.Igs. n. 36/2003 – Artt. 183, 256 D.Igs. n. 152/2006 – Sentenza di condanna – Artt. 321 e 444 e segg. c.p.p. – Reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Elementi integrativi e caratteristiche – Caso di semplice accumulo di rifiuti – Differenzia tra discarica, abbandono, deposito incontrollato e deposito preliminare – Caratteristiche principali del deposito incontrollato – Giurisprudenza – Condotta illecita posta da terzi e posizione del proprietario dell’area – Responsabilità del titolare dell’area spresupposti e limiti – Rapporto di causalità – Necessità – Illecita gestione dei rifiuti nell’ambito di un contratto di appalto – APPALTI – Responsabilità dell’appaltatore e del committente – Posizione di garanzia.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Rifiuti, VIA VAS AIA

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Ecoreati – Inquinamento ambientale – Reati di scarico di acque reflue industriali e immissioni in atmosfera senza autorizzazione – RIFIUTI – Operazioni di smaltimento dei rifiuti – Aggiornamento del registro di carico e scarico dei rifiuti – Ritardo – Effetti – Art. 137 d.lgs. n. 152/2006 – Art. 452-bis cod. pen. – Giurisprudenza VIA VAS AIA – Autorizzazione integrata ambientale – Violazione del provvedimento abilitativo – Rischio concreto di conseguenze pregiudizievoli per l’ambiente – Sequestro preventivo impeditivo – Periculum in mora – Art. 29-quattuordecies d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Presupposti e limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 09 Gennaio 2020, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Liquami provenienti da Wc chimici – Smaltimento da parte dei gestori del campeggio – Assenza stabile di collettamento – Abbandono incontrollato – Fattispecie – Art. 256, D.lgs. n.152/2006.


TAR LOMBARDIA, Milano – 18 dicembre 2019

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – MMR (Matrici materiali di riporto) – Nozione – Requisiti della costituzione di un orizzonte stratigrafico specifico e della finalizzazione del materiale a riempimento, rilevato e reinterro – Artt. 185 d.lgs. n. 152/2006 e 3 D.L.25/01/2012 – Terre e rocce da scavo – Rifiuti provenienti da interventi di demolizione – Esclusione – Natura di rifiuti speciali – Artt. 184 e 186 d.lgs. n. 152/2006 – Amianto – Perdita della destinazione d’uso – Classificazione tra i rifiuti speciali, tossici e nocivi – Assoggettabilità a smaltimento e non a bonifica – Artt. 2 e 3 l. n. 257/1992.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17 Dicembre 2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Raccolta, trasporto e deposito in forma ambulante di rifiuti – Possesso del titolo abilitativo per l’esercizio dell’attività commerciale – Effetti e limiti – Condotte anteriori all’introduzione dell’art. 188, comma primo-bis, D.Lgs., n. 152/2006 – Esenzione dagli ordinari obblighi gravanti sui gestori ambientali – Valutazione della rilevanza penale delle condotte anteriori alla novella – Specifica autorizzazione – Artt. 208, 209, 211, 212,213, 266 e 256 D.Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Modalità e particolare tenuità della condotta – Esiguità del danno – Parametri di valutazione – Natura e struttura oggettiva – Art. 131-bis c.p. – Particolare tenuità del fatto – Presupposti ex lege fissati per l’applicazione della causa di non punibilità – Riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche di cui all’art. 62-bis c.p. – Esclusione della minima offensività – Sospensione condizionale della pena – Specifica richiesta dell’imputato di concessione del beneficio di cui all’art. 163 c.p. – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 16/12/2019, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Sottoprodotti – Esistenza di rapporti contrattuali tra il produttore del residuo ed eventuali intermediari ed utilizzatori – Effetti del mero richiamo all’esistenza di tali rapporti – Assenza dell’autorizzazione per la gestione – Attività di recupero e raccolta di residui di abbigliamento, tessile e cartacea destinato alla compattazione ed alla rivendita a terzi per lavorazioni successive – Artt. 4 e 5 Direttiva quadro sui rifiuti 2008/98/CE – Artt. 184 bis e 256, 1° c. d. Igs. 152/2006 – Artt. 2,4, e 5 D.M. 264/2016 – Nozione di sottoprodotto – Presupposti e requisiti normativi – Protezione della salute e dell’ambiente – Fattispecie: procedimento di triturazione, compattazione e reimpiego di rifiuti in mancanza di autorizzazione all’attività.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 16 Dicembre 2019, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Deposito di rifiuti di vario genere e natura – Destinazione di un sito all’accumulo – Attività di scarico e successiva sistemazione dei rifiuti – Discarica non autorizzata – Configurabilità del reato di cui all’art. 256, 3° c. d. Igs. 152/2006 – Assenza di occasionalità della condotta – Trasformazione del luogo in un ricettacolo di rifiuti – Progressivo accumulo dei rifiuti – Condotta abituale – Giurisprudenza.


TRIBUNALE DI PALERMO, Sez. 3^ penale – 13 dicembre 2019

Autorità: Tribunali di Merito | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

RIFIUTI – Decreto Ronchi – Passaggio dall’idea di centralità dello smaltimento alla nozione di gestione dei rifiuti – Gerarchia nel trattamento dei rifiuti – Art. 177, c. 5, d.lgs. n. 152/2006 – Concetto di economia circolare – VIA, VAS E AIA – Autorizzazione Integrata Ambientale – Specificità rispetto alla procedura di VIA – AIA – Autorizzazione costitutiva – Diritto precostituito del privato ad ottenere l’autorizzazione – Insussistenza – Giudice penale – Valutazione di un’ipotesi di reato contro la pubblica amministrazione – Corruzione – Legittimità della richiesta rivolta dal privato all’amministrazione – Trasparenza nella formazione dei singoli pareri – RUP – Tipicità dei compiti e dei poteri del RUP – Sintesi e coordinamento logico dei diversi pareri – Dialettica costruttiva, semplificazione e comparazione imparziale dei contrapposti interessi in gioco – Contrarietà di un atto ai doveri d’ufficio – Astratta legittimità dell’atto – Poteri discrezionali del pubblico ufficiale asserviti al raggiungimento dell’esito prestabilito – Artt. 318 e 319 c.p. – Vendita della funzione – Atto contrario ai doveri d’ufficio – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/12/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, Rifiuti

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Gestione dei rifiuti prelevati dai pozzi neri, fosse Imhoff e bagni mobili – Liquame prodotto da azienda o da abitazione privata – Codice C.E.R. 20.03.04 (fanghi delle fosse settiche) – Qualificazione giuridica – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarico abusivo nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – RIFIUTI – Illecito scarico di rifiuti liquidi industriali nel sottosuolo (autofficina) – Stoccaggio delle acque reflue – Liquame riversato in vasca, cisterna o qualunque altro contenitore di contenimento – Gestione non autorizzata di rifiuti allo stato liquido – Fattispecie: strutture non allacciate alla rete fognaria dinamica – Artt. 74, 137, 183, 185 e 256 D.L.vo 152/2006 – Disciplina applicabile – Giurisprudenza – Gestione illecita di acque nere – Responsabilità del proprietario del rifiuto illecitamente smaltito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione di violazione di legge – Vizi della motivazione – Ricorso per cassazione avverso una misura cautelare – Presupposti e limiti – Condizioni generali di applicabilità delle misure cautelari personali e reali – Diversa qualificazione giuridica ai fatti accertati – Potere e limiti della Corte di cassazione – Diritto di difesa – Giurisprudenza CEDU.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 09 Dicembre 2019, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto illecito di rifiuti – Configurabilità del reato – Carattere non occasionale della condotta – Indici sintomatici – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: elementi idonei a dimostrare la professionalità dell’attività illecita – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in sede di legittimità – Mancanza di specificità del motivo – Inammissibilità della impugnazione – Art. 591 c.p.p., c. 1, lett. c).


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019), Sentenza n.49718

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Natura non occasionale del trasporto – Elementi significativi – Condotta integrante il reato ex art. 256 T.U.A. – Natura di reato istantaneo – Artt.256 e 318-bis d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – Illecita gestione -Trasporto non autorizzato di rifiuti – Sentenza di condanna – Confisca obbligatoria del mezzo – Art. 318-bis e applicabilità della speciale procedura estintiva – Effetti – Requisito della insussistenza del danno o pericolo concreto – Procedibilità dell’azione penale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Mancata assunzione di una prova decisiva e richiesta di ammissione – Limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Accumulo di rifiuti non pericolosi – Rifiuti derivanti dal ciclo della depurazione dei reflui urbani – Fattispecie di deposito incontrollato o abbandono – Art. 256 cc.1 e 2 d.lgs n. 152/2006 – Raggruppamento di rifiuti – Requisiti – Rifiuti derivanti dal ciclo della depurazione delle acque reflue – Illecito smaltimento dei rifiuti non pericolosi – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Principi di precauzione ed azione preventiva – Differenza tra deposito controllato o temporaneo, deposito preliminare, messa in riserva e deposito incontrollato o abbandono – Condotte e sanzioni.


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