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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


TAR UMBRIA – 18 febbraio 2019

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – AMIANTO – D.M. 6 settembre 1994 – Applicazione – Strutture suscettibili di utilizzazione collettiva – Utilizzazione in atto – Non è richiesta.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/02/2019, Sentenza n.7042

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Cave e miniere, Rifiuti

RIFIUTI – Fanghi derivanti dal lavaggio di inerti provenienti da cava – Reato di smaltimento diffuso ed incontrollato nel terreno di rifiuti liquidi – Presupposti – CAVE – Reflui liquidi derivanti dal ciclo di lavorazione – Assenza di autorizzazione – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO –Disciplina applicabile – Artt. 74, 104, 137, 185 e 256 d.lgs n.152/2006 – Attività di sfruttamento della cava – Materiali derivati e presupposti per l’esclusione dalla normativa sui rifiuti – Smaltimento, ammasso, deposito e discarica entro il ciclo produttivo dell’estrazione e connessa pulitura – Giurisprudenza. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2019, Sentenza n.6717

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Gestione di rifiuti – Regime semplificato – Requisiti richiesti per lo svolgimento – Necessità di prescrizone e cautele – La comunicazione di inizio attività sostituisce l’autorizzazione – Effetti della mancanza di prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione – Artt. 208, 209, 211, 212, 213, 214, 216 e 256 d.lgs n.152/2006. 


CONSIGLIO DI STATO – 11 febbraio 2019

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA, VAS E AIA – RIFIUTI – Procedimento per il rilascio dell’AIA o della VIA – Sussistenza di un serio pericolo per la salute pubblica – Valutazione di incidenza sanitaria – Necessità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/02/2019, Sentenza n.6364

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Provvedimento autorizzativo e prescrizione – Effetto di contenuto essenzialmente precettivo – Ininfluenza dell’intitolazione – Art. 256, c.4, d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Operato del giudice abnorme – Restituzione degli atti al P.M. per genericità od indeterminatezza dell’imputazione – Correlazione tra accusa e sentenza – Nuove contestazioni e diritto di difesa dell’imputato – Nozione strutturale di "fatto". 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/02/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Ecodelitti – Impianto di compostaggio – Attività illecita di gestione di rifiuti – Inquinamento ambientale – Nuova iscrizione e termini per le indagini preliminari – Mero aggiornamento della notizia di reato già iscritta – Differenze – Rapporti tra iscrizione della notizia di durata (art. 335 cod. proc. pen.) e rispetto dei termini di durata delle indagini (art. 405 ss. cod. proc. pen.) –  Modifica della qualificazione giuridica del fatto o precisazioni dell’esistenza di elementi circostanziali – Identità del fatto – Corrispondenza storico-naturalistica nella configurazione del reato – Rilevanza della responsabilità dell’amministratore unico e del procuratore generale della società – Fattispecie: sequestro preventivo e contestazione artt. 674 cod. pen. e 256 d.lgs n.152/2006 succ. art. 452 bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Limiti al ricorso per cassazione – Violazione di legge – Art. 325 cod. proc. pen.. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/02/2019, Sentenza n.5817

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Illecita gestione di rifiuti – Configurabilità del reato – Verifica del titolo abilitativo – Distinzione tra requisiti e condizioni incidenti – Carenza dei requisiti e delle condizioni per le iscrizioni o comunicazioni – Modalità di esercizio dell’attività – Artt. 184, 216, 256, 258 d.lgs n.152/2006 – Svolgimento di attività di gestione in forma semplificata – Condizioni prescritte all’atto della richiesta iniziale o nella richiesta di rinnovo – Attività ad un controllo della Pubblica Amministrazione – Effetti della prosecuzione in difformità – Nozione della messa in riserva – Attività prodromica al recupero dei rifiuti – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Violazione del principio del difetto di correlazione tra imputazione e sentenza – Diritto alla difesa – Concetto ampio del principio del contraddittorio – Corte Europea dei diritti dell’uomo – Diversa qualificazione giuridica del fatto – Art. 521 cod. proc. pen.. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/02/2019, Sentenza n.5813

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Rifiuti

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO –  Scarichi e rifiuti liquidi – Abusivo smaltimento su suolo di effluenti provenienti dal proprio allevamento – Disciplina applicabile –  RIFIUTI – Reflui da considerarsi rifiuti allo stato liquido – Artt. 101 e 256 D.Lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza. 


TAR ABRUZZO, Pescara – 5 febbraio 2019

Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti

INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTIAMIANTO – Ordinanza di bonifica – Individuazione dei destinatari sulla base del mero coinvolgimento in un processo penale – Manifesta volontà di non effettuare alcuna valutazione in ordine alle responsabilità – Illegittimità – Artt. 192, 242, 244, 250 d.lgs. n. 152/2006.


TAR TOSCANA – 4 febbraio 2019

Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti

* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – AMIANTO – Adozione delle misure di prevenzione di cui all’art. 240 d.lgs. n. 152/2006 – Legittimazione passiva – Curatela fallimentare – adempimento degli obblighi di custodia, manutenzione e messa in sicurezza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4952

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Nozione di sottoprodotto – Sanza – Operazioni di asciugatura ed essiccazione – Riconducibilità nella categoria dei rifiuti – Normale pratica industriale – Esclusione – Attività di raccolta e gestione di rifiuti speciali non pericolosi – Artt. 183, 184 bis, 256, D. Lgs. n. 152/2006. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4973

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Operazioni di deposito delle terre e delle rocce da scavo – Mancanza di autorizzazione e del controllo amministrativo preventivo – Inosservanza delle prescrizioni – Procedura di conformità "end of wast" – Potenziali danni per l’ambiente – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Natura di reato di pericolo – Principio della personalità della responsabilità penale – Verifiche e compiti del giudice di merito. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4976

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Nozione di miscelazione dei rifiuti – Attività non consentita di miscelazione – Accatastamento di vari rifiuti aventi codici identificativi diversi –  Prova della miscelazione – Attività di gestione dei rifiuti da autodemolizione – Disciplina, applicabile e limiti – Att. 6 e 13 d.lgs. n. 209/2003 – Artt. 187, 256 d.lgs n.152/2006. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/01/2019, Sentenza n.4238

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, Rifiuti

RIFIUTI – Reati ambientali – Particolarità degli accertamenti – Corretta classificazione – Contemperamento delle garanzie di difesa e esigenze investigative – Qualificazione di un rifiuto come pericoloso – Artt. 127, 83, 188, 260 d.lgs. n.152/06 – Giurisprudenza – Fertilizzanti e ammendanti – Definizione di compost di qualità – Compostaggio di rifiuti organici raccolti separatamente – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Fanghi di depurazione destinati all’agricoltura – Reflui assimilabili a quelli civili – Disciplina applicabile e limiti – Cicli di lavorazione e processi di depurazione – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Gestione dei fanghi di depurazione – Utilizzo in agricoltura – Novità legislativa – D.L. 28/09/2018, n. 109 – Ricerca dei marker di cancerogenicità – Situazioni di criticità – Limiti specifici per gli idrocarburi. 


TAR PUGLIA, Bari – 25 gennaio 2019

Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Rifiuti

* APPALTI – Servizi analoghi – Ricerca degli elementi di similitudine tra i servizi oggetto di appalto e le prestazioni indicate dai concorrenti – Confronto in concreto – RIFIUTI – Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Art. 90 d.lgs. n. 50/2016 – DGUE – Operatori economici in possesso di certificazione rilasciata da organismi accreditati – Compilazione della Parte IV Sezioni B e C del DGUE – Non è necessaria.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3579

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Rifiuti speciali prodotti da terzi – Attività di raccolta e trasporto senza autorizzazione svolta in maniera non professionale o in forma non imprenditoriale – Illecita gestione di rifiuti – Elemento psicologico del reato – Buona fede – Onere della prova – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – Reati necessariamente abituali e quelli eventualmente abituali – Inapplicabilità –  Art. 131-bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Elementi e circostanze – Valutazione del giudice – Limite all’onere di motivazione del diniego. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3594

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Smaltimento non autorizzato – Sequestro sostenuto da elementi indiziari – Esatta tipizzazione dei rifiuti ininfluente per confermare il fumus commissi delicti – Fattispecie: autista spurgatore professionale – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze in materia di sequestro preventivo – Requisiti minimi – Limiti al ricorso per cassazione. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Rifiuti

* RIFIUTI – Gestione dei rifiuti vegetali – Trasporto dei residui vegetali dai terreni dei committenti su altro terreno per lo smaltimento mediante combustione – Presupposti per il sequestro preventivo del terreno – Fumus commissi delicti AGRICOLTURA – Combustione di residui vegetali – Smaltimento non autorizzato – Artt. 182, c. sesto bis, 255 e 256 d.lgs n.152/2006 – Residui vegetali incendiati – Materiale agricolo o forestale naturale – Condizioni – Smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi – Combustione di rifiuti urbani vegetali, abbandonati o depositati in modo incontrollato – Disciplina applicabile – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Presupposti e limiti. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3582

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti costituiti da materiale inerte – Trasporto, deposito e abbandono in modo incontrollato sul terreno di terzi – Disciplina normativa dei rifiuti ed emergenziale – Criteri di applicazione – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Emergenza rifiuti – Questione di legittimità costituzionale – Disciplina eccezionale e temporanea – Principio della riserva di legge – Art. 6, D.L. n. 172/2008 – Giurisprudenza – Stato di emergenza e adozione di norme derogatorie nel settore dei rifiuti – Criteri e presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego della causa di non punibilità – Parametri di valutazione – Natura e struttura oggettiva – Gravità della condotta – Allarme sociale – Fattispecie: scarico di rifiuti su terreni altrui – Art. 131 bis cod.pen.. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 22/01/2019, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Individuazione della natura dei rifiuti – Qualifica attraverso l’osservazione diretta della P.G. – Necessità di una analisi disposta dal giudice – Casi di esclusione – Ricavabilità attraverso elementi del processo – Attività di gestione dei rifiuti – Mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione – Configurabilità del reato – Carattere da assoluta occasionalità – Presupposti e limiti all’applicazione della deroga – Esercizio di attività commerciale in forma ambulante – Artt. 189, 190, 193, 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216, 256 e 266 d.lgs. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 22/01/2019, Ordinanza n.2765

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Sversamento di materiale olioso inquinante – Configurabilità della responsabilità della società (rectius: del legale rappresentante) – Necessità di sopralluogo nelle aziende vicine – Esclusione se individuata la sostanza nei pozzetti dell’azienda – Presenza in azienda di impianto di riciclo dell’olio – Ininfluenza se contrastante con evidenze indiziarie – gravi – Art. 256, c.1 e 2, d. lgs. n. 152/2006.


CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 5^, 21/03/2019 Sentenza C-498/17

Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Discariche di rifiuti – Assenza di autorizzazione a continuare a funzionare delle discariche preesistenti – Chiusura – Violazione – Inadempimento di uno Stato (Italia) – Articolo 14, lettere b) e c) Direttiva 1999/31/CE. 


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 5^ 18/01/2019, Ordinanza n.1344

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Criteri di assimilabilità ai rifiuti urbani i rifiuti speciali – Potere regolamentare dei Comuni in assenza del decreto Ministeriale – Criteri qualitativi e quantitativi per la gestione dei rifiuti speciali assimilati a quelli urbani – Art. 195, c. 2, lett. e), d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/01/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti

* RIFIUTI – Operazioni di recupero dei rifiuti regime semplificato – Prescrizioni amministrative – Verifiche e controlli – Inottemperanza del titolare – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Potere d’intervento dell’ente pubblico provinciale – Procedura semplificata e attività prescrizionale – Artt. 192, 216 e 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Struttura motivazionale della sentenza – Motivi di Appello saldati a quelli di primo grado – Migliore comprensione delle censure. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/01/2019, Sentenza n.1517

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Discarica abusiva – Responsabilità e limiti del proprietario del terreno – Accordo verbale con il proprietario – Concorso nel reato – Condotta commissiva alla illecita gestione dei rifiuti – Art. 184 bis, 256 d.lvo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Notifica all’imputato nelle mani di persona convivente con il destinatario – Attestazione compiuta dall’ufficiale giudiziario – Inesistenza del rapporto di convivenza – Discordanti certificazioni anagrafiche – Onere della prova – Applicazione delle circostanze attenuanti generiche – Incensuratezza dell’imputato non idonea da sola a giustificarne la concessione. 


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