Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 07/06/2019, Sentenza n.25316
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Attività edilizia – Rifiuti di demolizione – Ricondurre i materiali alla categoria dei sottoprodotti – Terre e rocce da scavo – Esclusione – Artt. 184 bis, 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/06/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Decreto di sequestro probatorio – Indizi non supportati da sufficienti elementi probatori – Qualifica di rifiuti dei beni sequestrati – Necessità – Art. 256 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decreto di perquisizione e sequestro e decreto di convalida – Limiti – Motivazione – Necessità – Finalità probatorie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^ 04/06/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazione, Rifiuti* APPALTI – Informativa antimafia prefettizia attestante la mafiosità dell’impresa – Revoca dell’aggiudicazione – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Informativa non sindacabile da parte dell’Amministrazione – Recesso – Atto necessitato – Scelta di proseguire nel rapporto contrattuale – Interesse pubblico – Prudente e motivato apprezzamento discrezionale – Eccezione – Art. 94, d. L.gs n. 159/2011 – RIFIUTI – Fornitura del servizio di raccolta dei rifiuti – Emissione dell’ordinanza sindacale contingibile ed urgente di affidamento diretto del contratto – Sostituibilità in tempi rapidi del contraente – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Ordinanza contingibile e urgente che il Sindaco può emanare in materia di smaltimento dei rifiuti – Presupposti e limiti – Motivazione adeguata – Art. 191 d.lgs n. 152 del 2006 – Ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti anche in deroga – Giurisprudenza – Normativa antimafia – Codice degli appalti pubblici – Codice dell’Ambiente – Disciplina applicabile – Turbamento di gara – Condotta sanzionata – Nozione di collusione – Accordo clandestino diretto ad influenzare il normale svolgimento delle offerte – Mezzo fraudolento o anomalie procedimentali – Danno immediato ed effettivo e danno mediato e potenziale – Contratti pubblici – Revoca o di recesso dal contratto di appalto per infiltrazione mafiosa – Stazione appaltante – Divieto di stipulare o approvare i contratti e i subcontratti – Esecuzione del contratto – Causa di decadenza e nuovo contraente.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 30/05/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti – Configurabilità del reato di cui all’art. 256, c.2, D.L.vo n. 152/2006 – Effetti – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcimento del danno in favore della parte civile – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Quantificazione della pena ed entità – Dosimetria della pena – Poteri discrezionali del giudice di merito – Erronea applicazione dell’art. 192, comma terzo, cod. proc. pen. – Ricorso per cassazione – Limiti – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/05/2019, Sentenza n.23818
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Illecito trasporto di rifiuti effettuato con il mezzo del coniuge – Confisca obbligatoria del mezzo – Proprietario del mezzo terzo estraneo – Onere di provare la buona fede – Non collegabile ad un comportamento negligente – Artt. 183, 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216 ,256, 259 d.lgs n.152/2006 – Attività di gestione dei rifiuti – Assenza di valido titolo abilitativo – Natura di reato istantaneo – Esclusione dell’occasionalità della condotta – Dati significativi – Effetti della sentenza di condanna – Art. 444 cod. proc. pen. – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Concreta attività posta in essere in assenza dei prescritti titoli abilitativi – Non occasionalità della condotta – Indicazione di alcuni elementi significativi non esaustivi – Giurisprudenza – Confisca dei mezzi di trasporto appartenenti ad un terzo estraneo al reato – Buona fede – Violazione di obblighi di diligenza – Addebito di negligenza – Terzo proprietario estraneo al reato – Onere della prova.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/05/2019, Sentenza n.23794
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Abbandono in modo incontrollato dei rifiuti – Associazione dilettantistica senza scopo di lucro – Associazione di tiro a volo – Nozione di Ente – Condotta di abbandono – Illecita gestione – Attività di smaltimento mediante combustione – Condotta sanzionata riferibile a chiunque – In assenza di titolo abilitativo – Assoluta occasionalità – Differenza tra artt. 256, comma 2 e 256, comma 1, lett. b) d.lgs. 152/2006 n.152/06 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimento giurisdizionale impugnato con un mezzo di gravame diverso da quello legislativamente stabilito – Verifica dell’oggettiva impugnabilità e dell’esistenza della volontà – Principio di conservazione degli atti – Requisiti dell’atto convertito – Art. 568, c.5° cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/05/2019, Sentenza n.23148
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, RifiutiRIFIUTI – Deposito e spandimento rifiuti speciali allo stato liquido – Liquami zootecnici – Deroga alla disciplina sui rifiuti – Presupposti e limiti – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Attività di fertirrigazione – Elementi idonei ad escludere l’utilizzazione di letame incompatibile – Quantità, qualità, tempi e modalità di distribuzione – Onere della prova – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 5, 23/05/2019 Sentenza C-634/17
Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: RifiutiRIFIUTI – Spedizioni di rifiuti all’interno dell’Unione europea – Spedizione di sottoprodotti di origine animale – Regolamento (CE) n. 1069/2009 – Reg. n. 1013/2006/CE – Ambito di applicazione – Rinvio pregiudiziale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 22/05/2019, Sentenza n.22451
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Reato di deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi – Configurabilità nei confronti di qualsiasi soggetto – Responsabilità – Qualifica formale dell’agente o della natura dell’attività economica – Ininfluenza – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reato continuato – Pena inflitta nella misura minima edittale – Motivazione esplicita – Esclusione – Potere discrezionale del giudice – Art. 132 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.5^ 21/05/2019, Sentenza n.13623
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Tariffe TARSU – Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 21.12.2010 – Annullamento automatico ex legge 17/12/2018, n.136 – C.d. Pace fiscale – Cessazione della materia del contendere.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/05/2019, Sentenza n.21369
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Condotta integrante il reato – Natura di reato istantaneo – Responsabilità – Unicità della condotta – Non occasionalità – Art. 256, c.1, D.Lvo n.152/2006 – Fattispecie: responsabilità di un imprenditore edile per la gestione non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi (consistenti in sfabbricidi).
CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 5, 16/05/2019 Sentenza C-689/17
Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: RifiutiRIFIUTI – Spedizione di rifiuti – Rifiuti a bordo di una nave a seguito di un’avaria – Rifiuti soggetti alla procedura di notifica e autorizzazione preventive scritte – Spedizioni all’interno dell’Unione europea – Esclusione dall’ambito di applicazione – Rifiuti prodotti a bordo di navi – Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Articolo 1, paragrafo 3, lettera b) Regolamento (CE) n. 1013/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 15/05/2019, Sentenza n.21080
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva – Realizzazione e gestione di discarica non autorizzata commessi da terzi – Responsabilità del proprietario del terreno – Configurabilità in forma omissiva – Esclusione – Produttori e detentori dei rifiuti – Presenza di un obbligo giuridico – Limiti – Artt. 192, 256 d.lgs. n.152/2006 – Smaltimento dei rifiuti – Centro di raccolta – Violazione di sigilli – Principio del cui prodest ed altri elementi di fatto di sicuro valore indiziante – Art. 349 cod. pen. – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – lista testimoniale – Indicazione delle circostanze sulle quali deve vertere l’esame – Diritto di difesa.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 13/05/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Attività di gestione non autorizzata di rifiuti, stoccaggio e deposito incontrollato, pericolosi e non pericolosi – Responsabilità del legale rappresentante – Criteri – Esclusione dell’occasionalità della condotta – Individuazione dell’abitualità – Connotazione di pericolosità dei rifiuti – Fattispecie – Art. 256 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 13/05/2019, Sentenza n.20467
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Rilevanza della "assoluta occasionalità" – Singola condotta assolutamente occasionale – Valutazione rimessa al giudice del merito – Art. 256, c.1, d.lgs. n. 152/2006 – Natura della assoluta occasionalità – Limiti di carattere soggettivo o oggettivo – Soggetto agente (privato, imprenditore, ecc.) – Ininfluenza – Minimum di organizzazione – Altri elementi – Giurisprudenza.
TAR MOLISE – 13 maggio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Tariffe per la raccolta dei rifiuti – Determinazione – Natura – Impugnazione della determina comunale di approvazione delle tariffe – Giurisdizione del TAR – Determina dirigenziale di approvazione del ruolo – Cognizione – Commissione tributaria.
TAR PUGLIA, Lecce – 9 maggio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Responsabilità per inquinamento – Accertamento – Presunzioni semplici ex art. 2727 c.c. – Indizi gravi, precisi e concordanti – Ipotetica esistenza di altrei concorrenti fattori causativi – Non esclude la responsabilità – RIFIUTI – Inquinamento riconducibile alla gestione di una discarica – Contestazione degli esiti dell’istruttoria – Mancanza di una definizione normativa del nesso di causalità – Teoria del più probabile che non – Principio chi inquina paga – Aumento del rischio – Contribuzione del produttore al rischio del verificarsi dell’inquinamento – Fatti risalenti nel tempo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/05/2019, Sentenza n.19900
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Fanghi derivanti dalle deiezioni animali – Natura di rifiuti pericolosi – Esclusione – Giurisprudenza.
TAR LOMBARDIA, Milano – 9 maggio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Rifiuti* APPALTI – RIFIUTI – Possesso dei requisiti di partecipazione – Ricorso a moduli organizzativi o strumenti differenti da quelli indicati dal d.lgs. n. 50/2016 – Preclusione – Fattispecie: dichiarazione di disponibilità, da parte di ditta terza, del proprio impianto di trattamento dei rifiuti.
CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 6^, 08/05/2019 Sentenza C-305/18
Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Ambiente – Recupero o smaltimento dei rifiuti – Principio della “gerarchia dei rifiuti” – Realizzazione di impianti di incenerimento o incremento della capacità degli impianti esistenti – Istituzione di un sistema integrato di gestione dei rifiuti che garantisca l’autosufficienza nazionale – Qualifica degli impianti di incenerimento come “infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale” – Direttiva 2001/42/CE – VIA VAS AIA – Necessità di procedere ad una “valutazione ambientale” – Direttiva 2008/98/CE – Rinvio pregiudiziale.
CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 6^, 08/05/2019 Sentenza C-305/18
Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Recupero o smaltimento dei rifiuti – Impianti di incenerimento dei rifiuti – VIA – Necessità di procedere ad una “valutazione ambientale” – Istituzione di un sistema integrato di gestione dei rifiuti che garantisca l’autosufficienza nazionale – Realizzazione di impianti di incenerimento o incremento della capacità degli impianti esistenti – Qualifica degli impianti di incenerimento come “infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale” – Rispetto del principio della “gerarchia dei rifiuti” – Direttiva VAS – Direttiva 2001/42/CE – Direttiva 2008/98/CE – Rinvio pregiudiziale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/04/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti* RIFIUTI – Bonifica dei siti inquinati da rifiuti – Obbligo di risanamento – Configurabilità del reato per assenza del progetto operativo – Condotta omissiva – Art. 257 c.1 in relazione all’art. 242 c.7 D.Lgs. n. 152/2006 – Tutela dell’ambiente – Predisposizioni dei mezzi per la bonifica da rifiuti – Redazione del progetto operativo di bonifica – Mancato rispetto dell’obbligo per omissione di qualsivoglia condotta funzionale alla redazione e approvazione del progetto operativo degli interventi di bonifica – Elemento normativo extrapenale quale la bonifica – Situazione di inquinamento «qualificata» – Superamento delle «concentrazioni soglie di rischio» – Intervento eseguito in difformità da quanto formalmente pianificato – Permanenza del reato – Attivazione della procedure di bonifica – Obbligo di bonificare del soggetto collettivo – Responsabile dell’inquinamento – Organo rappresentativo – Persona giuridica e persona fisica – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Mancata bonifica – Principio di giustificazione di tipo economico (in specie, assenza di risorse) o principio generale di inesigibilità della condotta – Causa di giustificazione e rimozione della responsabilità – Esclusione – Violazione di interessi di rango costituzionale, come la salute dei cittadini e la protezione delle risorse naturali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Violazione del principio di autosufficienza o genericità o travisamento di specifici atti del processo – Inammissibilità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/04/2019, Sentenza n.17819
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Deposito incontrollato – Rifiuti speciali non pericolosi – Fanghi derivanti dalle operazioni di lavaggio degli ortaggi – Classificazione tra rifiuto e sottoprodotto – Disciplina eccezionale e derogatoria – Applicabilità – Onere della prova – Responsabilità del legale rappresentante committente e del titolare dell’impresa esecutrice – Artt. 184-bis e 256 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/04/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Rifiuti* RIFIUTI – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela delle acque dall’inquinamento – Impianti di depurazione – Rottura della condotta di adduzione di liquami inquinanti – Sversamento di reflui prodotto da un allevamento zootecnico suinicolo – Caso fortuito o la forza maggiore – Nesso psichico tra azione ed evento – Speciale diligenza – Adozione di accorgimenti tecnici adeguati – Necessità – Interesse della salute dei cittadini e della salvaguardia ambientale – Artt. 192, 256, d. Lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 23/04/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Rifiuti* RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzati – Responsabilità del legale rappresentante della società (amministratore giudiziario) – Attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento di rifiuti pericolosi e non, mediante un impianto di trattamento in assenza di autorizzazione – Art. 256 D.Lvo n.152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Getto pericoloso di cose – Emissioni di gas, vapori, fumo, atti a cagionare odori nauseabondi – Art. 674 del codice penale – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Legittimo impedimento – Impegno professionale del difensore in altro procedimento – Presupposti e limiti – Art. 420-ter, c.5, cod. proc. pen..