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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


TAR CAMPANIA, Napoli – 10 gennaio 2019

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – TARI – Natura tributaria – Imposta dovuta per la disponibilità dell’area produttrice di rifiuti – Deroghe e riduzioni – Operatività in via automatica – Esclusione – Determinazione della superficie assoggettabile a TARI – Rifiuti speciali assimilati agli urbani – Art. 1, c. 649 l. n. 147/2013 – Smaltimento autonomo – Possibile riduzione dell’ammontare della TARI – Smaltimento alternativo a quello comunale – Necessità del consenso dell’amministrazione comunale – Art. 190 d.lgs. n. 50/2016 – Cd. baratto amministrativo.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/01/2019, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Attività di abbandono/deposito incontrollato – Responsabilità dei titolari dell’impresa o responsabili di enti – Omessa vigilanza – Art. 256, c.2, D.L.vo n.152/2006 – Abbandono di rifiuti occasionale e in misura limitata effettuato dall’impresa – Configurabilità del reato in un’unica azione – Giurisprudenza.


TAR CAMPANIA, Napoli – 9 gennaio 2019

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI  – Anas – Concessionaria della gestione e manutenzione delle strade e delle relative pertinenze – Presupposto non sufficiente, da solo, per l’imposizione della rimozione dei rifiuti abbandonati – Elemento soggettivo della responsabilità – Accertamento in contraddittorio.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/12/2018, Sentenza n.58448

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Nozione e configurabilità del reato – Elementi e presupposti – Conseguimento di un ingiusto profitto – Art. 260, D.L.vo 152/2006 oggi art. 452-quattuordecies cod. pen. – Cconfigurabilità del reato di cui all’art. 452-quaterdecies cod. pen. – Natura di reato abituale – Elementi tipici – Consumazione del reato – DANNO AMBIENTALE – Pregiudizio o pericolo per l’ambiente – Esclusione – Giurisprudenza – Fattispecie – APPALTI – Esecuzione di un contratto di appalto – Configurabilità del delitto di frode in pubbliche forniture o nell’adempimento degli altri obblighi contrattuali – Reato in concorso – Principio di buona fede nell’esecuzione del contratto – Violazione – Art. 356 cod. pen. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Differenza tra art. 356 cod. pen. (frode in pubbliche forniture) e art. 355 cod. pen. (Inadempimento di contratti di pubbliche forniture) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità sulla motivazione – Presupposti e limiti. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 27/12/2018, Sentenza n.58312

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Motori di veicoli fuori uso – Rifiuti pericolosi – Rimozione dell’olio (motore e circuito idraulico) – Operazioni di recupero e messa in sicurezza – Piccola tolleranza o tracce e cospicui spandimenti di olio – Differenza – Fattispecie – Artt. 183, 184 ter, 258 D. L.vo n.152/2006 – Trasporto di rifiuti pericolosi eseguito senza formulario o con formulario recante dati incompleti o inesatti – Penale rilevanza delle condotte – Art. 483 cod. pen. delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico – Operatore nel settore – Obbligo di acquisire informazioni circa la specifica normativa applicabile – Invocazione della buona fede – Onere della prova – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sentenza di appello confermativa della decisione di primo grado – Termini apodittici e stereotipati di adesione – Vizio per carenza di motivazione – Ipotesi di sostanziale elusione delle questioni poste dall’appellante – Limiti alla motivazione per relationem


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/12/2018, Sentenza n.58324

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto non autorizzato di rifiuti – Albo Gestori – Procedure disciplinari – Sequestro preventivo degli autocarri utilizzati per la consumazione del reato – Sussistenza indiziaria – Necessità di impedire l’ulteriore prosecuzione del reato – D.M. 120/2014 – Art. 256 c.2 d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Adozione dei provvedimenti cautelari reali – Esigenze cautelari e degli indizi di reato – Autonoma valutazione – Motivazione per relationem o alla tecnica del copia-incolla. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/12/2018, Sentenza n.58302

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti da demolizione utilizzati per riempimento di cava – Responsabilità del proprietario del terreno e dell’esecutore dei lavori – Artt. 183, 184 bis, e 256 d.l.vo n.152/2006 – Terre e rocce da scavo – Sottoprodotto – Requisiti – Disciplina eccezionale e derogatoria – Onere della prova.  


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/12/2018, Sentenza n.58001

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Nozione di rifiuto – Beni destinati al riuso – Individuablità  e limiti – Fattispecie: Materiale corroso e totalmente ricoperto dalla vegetazione, riversato all’esterno di un capannone in seguito ad alluvione – Art. 256 c.2 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Accertamento peritale – Discrezionalità  del giudice – Artt. 495 c.2 e 606, c.1, lett. d), cod. proc. pen..


TAR CAMPANIA, Napoli – 17 dicembre 2018

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Autorizzazioni – Art. 208 d.lgs. n. 152/2006 – Procedimento – Competenza della Regione – Conferenza di servizi – Natura istruttoria – Caratteri di specialità rispetto al modello di cui agli artt. 14 e ss. l. n. 241/1990.


TAR UMBRIA – 14 dicembre 2018

Autorità: T. A. R. | Tags: Agricoltura e zootecnia, Rifiuti, VIA VAS AIA

* VIA, VAS E AIA – Modifica a progetto già autorizzato e sottoposto a VIA – Nuova sottoposizione a valutazione d’impatto ambientale – Non è richiesta – RIFIUTI – Agricoltura – Tutela di territori con produzioni agricole di qualità – Art. 21 d.lgs. n. 228/2001 – Definizione dei criteri per l’individuazione di aree non idonee alla localizzazione di impianti di smaltimento di rifiuti – Fase pianificatoria – Principio di precauzione – Nozione e limiti – Provvedimento di AIA – Artt. 208 e 213 d.lgs. n. 152/2006 –  Titolo abilitativo edilizio – Funzione sostitutiva.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 13/12/2018, Sentenza n.56101

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Terre e rocce da scavo (materiale tufaceo e terreno vegetale) – Attività organizzate per traffico illecito e gestione illecita di rifiuti – Differenze – Configurabilità del reato – Compimento di più operazioni e l’allestimento di mezzi e attività continuative organizzate – Nozione di condotta abusiva – Soglia minima di rilevanza penale della condotta – Ulteriori requisiti e azioni propedeutiche – Definizione di "finalità di ingiusto profitto" – Artt. 186, 256 e 260 d.lgs. n.152/2006 – Art. 452-quaterdecies c.p. – Giurisprudenza. 


TAR MARCHE – 11 dicembre 2018

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

AMIANTO – RIFIUTI – Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Soggetti che aspirano ad essere riconosciuti come Responsabile Tecnico Ambientale – Dimostrazione delle pregresse esperienze lavorative e formative – D.M. 120/2014 – Competenza professionale “virtuale” – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/12/2018, Sentenza n.54704

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Attivita’ di gestione di rifiuti non autorizzata – Rifiuti contenenti olio – Trasporto non autorizzato di olio contenuto in bidoni – Attività reiterata nel tempo non occasionale – Art. 6, c.1, lett. d), d.l. n. 172/2008, conv. con mod., dalla L. n.210/2008 – Reato di trasporto abusivo di rifiuti pericolosi – Configurabilità – Art. 256 e All. D d.lgs. n. 152/2006 – Condotte illecite di gestione dei rifiuti – Provvedimento dichiarativo dello stato di emergenza – Calabria – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Corte di cassazione – Preclusione  della rilettura degli elementi di fatto. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/12/2018, Sentenza n.54702

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Materiali provenienti da demolizione – Regime giuridico applicabile – Deposito temporaneo o sottoprodotto – Requisiti – Inosservanza anche di una sola delle condizioni – Illecita gestione dei rifiuti o in abbandono di rifiuti – Grava sul produttore dei rifiuti l’onere della prova – Artt. 183 e 256, D. L.vo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità sulla motivazione – Limiti. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/12/2018, Sentenza n.54703

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Spedizioni transfrontaliere (Repubblica Popolare cinese) – Regolamenti comunitari e carattere abusivo dell’esportazione – Rispetto delle garanzie e delle formazioni presentate dagli Stati riceventi – Reato di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti – Artt. 194, 260 D. L.vo n.152/2006 – Tracciabilità – Accordi bilaterali – Soggetto originatore dei rifiuti – Notifier/exporter deve coincidere con il nominativo del soggetto titolare della licenza AQSIQ – Effettivo recupero del rifiuto – Traffico illecito di rifiuti – 231 – Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni Requisito dell’ingiusto profitto – Condotta continuativa ed organizzata dei rifiuti finalizzata a conseguire vantaggi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errore scusabile – Ignoranza della legge – Criterio dell’ordinaria diligenza per il comune cittadino – Buona fede – Onere della prova – Attività professionale – Configurabilità dell’illecito anche in virtù di una culpa levis – Giurisprudenza. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 05/12/2018, Sentenza n.54358

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Reati connessi alla gestione dei rifiuti – Unico episodio di trasporto e deposito di rifiuti – Condotta criminosa – Natura di reato istantaneo – Art. 6, c.1, lett. d) d.l. n.172/2008 e  Art.256 D. L.vo n.152/2006. 


TAR BASILICATA – 5 dicembre 2018

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI  – PRGR della Regione Basilicata – Localizzazione degli impianti – Criterio “AV6” – Presenza di recettori sensibili all’inquinamento acustico, olfattivo, ecc. – Natura escludente assoluta del criterio – Inconfigurabilità – Principio di autosufficienza – Art. 181, c. 5 d.lgs. n. 152/2006 – Rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata destinati al riciclaggio e al recupero – Inapplicabilità – Principio di prossimità – Art. 181, c. 5 d.lgs. n. 152/2006 – Possibili soluzioni differenti – Adozione di misure fondate sul principio di precauzione – Presupposti e limiti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/12/2018, Sentenza n.54167

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Promessa di vendita del terreno (anticipata dal possesso) – Concorso del proprietario del terreno – Artt. 212, 256, 266, d. Lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: responsabilità del proprietario del terreno in concorso con l’esecutore materiale delle condotte – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di Cassazione – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione – Motivi di ricorso per Cassazione – Limiti. 


CONSIGLIO DI STATO – 3 dicembre 2018

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA, VAS E AIA – RIFIUTI – Art. 29 decies, c. 10 d.lgs. n. 152/2006 – Situazioni di pericolo per la salute – Adozione delle misure di cui all’art. 217  RD n. 1265/34 – Provvedimento di inibizione dell’attività – Prescrizione di idonee misure e cautele tecniche.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 03/12/2018, Sentenza n.53978

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti "pastazzo" di agrumi" e  reflui di lavorazione – Smaltimento in discariche abusive o comunque in luoghi non autorizzati – Impresa di trasporto in amministrazione giudiziaria e azienda produttrice del rifiuto – Responsabilità in concorso – Artt. 256 e 260 D.L.vo 152/2006. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53683

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Commercio ambulante – Svolgimento non autorizzato di attività di trasporto di rifiuti – Applicabilità del regime derogatorio ex art. 266 T.U.A. – Limiti – Fattispecie – Artt. 189, 190, 193, 212, 256, 266 d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di misure cautelari reali – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per violazione di legge – Fumus di reato e diversa qualificazione giuridica del fatto.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53670

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Insediamento produttivo di recupero di rifiuti – Sequestro preventivo dell’area adibita a deposito – Terreno attiguo censito quale "seminativo arboreo" – Art. 256 d.lgs n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Provvedimenti cautelari reali – Sequestro preventivo – Nozione di violazione di legge – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53648

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Terre e rocce da scavo – Definizione di "gestione" e  "trattamento" – Raccolta, trasporto, recupero e smaltimento – Sottoprodotto – Test di cessione – Provvedimento di autorizzazione – Necessità – Art. 260 d.lgs. n. 152/2006 oggi trasfuso nell’art. 452-quaterdecies cod. pen. – Artt. 183, 184 bis, 208 d.lgs. 152/2006 – Illecita gestione dei rifiuti – Ingiusto profitto – Organizzazione professionale (mezzi e capitali) – Pluralità delle azioni – Natura di reato abituale – Integrazione dell’art. 452-quaterdecies cod. pen..


TAR CAMPANIA, Salerno – 23 novembre 2018

Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti

* RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per l’attività di bonifica dei siti – Categoria 9 Classe D – Attività di messa in sicurezza di emergenza – Idoneità ai fini dell’ammissione nella categoria – Ragioni – Art. 240 d.lgs. n. 152/2006 – Circolare del comitato Nazionale prot. n. 1650/2005.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 21/11/2018, Sentenza n.52422

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Rifiuti

RIFIUTI AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Spandimento acque provenienti da frantoi oleari – L.n. 574/1996 – Limiti ed applicabilità – Utilità ai fini agricoli – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Art. 256 D.L.vo 152/2006.


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