Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4973
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Operazioni di deposito delle terre e delle rocce da scavo – Mancanza di autorizzazione e del controllo amministrativo preventivo – Inosservanza delle prescrizioni – Procedura di conformità "end of wast" – Potenziali danni per l’ambiente – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Natura di reato di pericolo – Principio della personalità della responsabilità penale – Verifiche e compiti del giudice di merito.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4976
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Nozione di miscelazione dei rifiuti – Attività non consentita di miscelazione – Accatastamento di vari rifiuti aventi codici identificativi diversi – Prova della miscelazione – Attività di gestione dei rifiuti da autodemolizione – Disciplina, applicabile e limiti – Att. 6 e 13 d.lgs. n. 209/2003 – Artt. 187, 256 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/01/2019, Sentenza n.4238
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, RifiutiRIFIUTI – Reati ambientali – Particolarità degli accertamenti – Corretta classificazione – Contemperamento delle garanzie di difesa e esigenze investigative – Qualificazione di un rifiuto come pericoloso – Artt. 127, 83, 188, 260 d.lgs. n.152/06 – Giurisprudenza – Fertilizzanti e ammendanti – Definizione di compost di qualità – Compostaggio di rifiuti organici raccolti separatamente – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Fanghi di depurazione destinati all’agricoltura – Reflui assimilabili a quelli civili – Disciplina applicabile e limiti – Cicli di lavorazione e processi di depurazione – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Gestione dei fanghi di depurazione – Utilizzo in agricoltura – Novità legislativa – D.L. 28/09/2018, n. 109 – Ricerca dei marker di cancerogenicità – Situazioni di criticità – Limiti specifici per gli idrocarburi.
TAR PUGLIA, Bari – 25 gennaio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Rifiuti* APPALTI – Servizi analoghi – Ricerca degli elementi di similitudine tra i servizi oggetto di appalto e le prestazioni indicate dai concorrenti – Confronto in concreto – RIFIUTI – Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Art. 90 d.lgs. n. 50/2016 – DGUE – Operatori economici in possesso di certificazione rilasciata da organismi accreditati – Compilazione della Parte IV Sezioni B e C del DGUE – Non è necessaria.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3582
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti costituiti da materiale inerte – Trasporto, deposito e abbandono in modo incontrollato sul terreno di terzi – Disciplina normativa dei rifiuti ed emergenziale – Criteri di applicazione – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Emergenza rifiuti – Questione di legittimità costituzionale – Disciplina eccezionale e temporanea – Principio della riserva di legge – Art. 6, D.L. n. 172/2008 – Giurisprudenza – Stato di emergenza e adozione di norme derogatorie nel settore dei rifiuti – Criteri e presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego della causa di non punibilità – Parametri di valutazione – Natura e struttura oggettiva – Gravità della condotta – Allarme sociale – Fattispecie: scarico di rifiuti su terreni altrui – Art. 131 bis cod.pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3579
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Rifiuti speciali prodotti da terzi – Attività di raccolta e trasporto senza autorizzazione svolta in maniera non professionale o in forma non imprenditoriale – Illecita gestione di rifiuti – Elemento psicologico del reato – Buona fede – Onere della prova – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – Reati necessariamente abituali e quelli eventualmente abituali – Inapplicabilità – Art. 131-bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Elementi e circostanze – Valutazione del giudice – Limite all’onere di motivazione del diniego.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3594
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Smaltimento non autorizzato – Sequestro sostenuto da elementi indiziari – Esatta tipizzazione dei rifiuti ininfluente per confermare il fumus commissi delicti – Fattispecie: autista spurgatore professionale – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze in materia di sequestro preventivo – Requisiti minimi – Limiti al ricorso per cassazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Gestione dei rifiuti vegetali – Trasporto dei residui vegetali dai terreni dei committenti su altro terreno per lo smaltimento mediante combustione – Presupposti per il sequestro preventivo del terreno – Fumus commissi delicti – AGRICOLTURA – Combustione di residui vegetali – Smaltimento non autorizzato – Artt. 182, c. sesto bis, 255 e 256 d.lgs n.152/2006 – Residui vegetali incendiati – Materiale agricolo o forestale naturale – Condizioni – Smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi – Combustione di rifiuti urbani vegetali, abbandonati o depositati in modo incontrollato – Disciplina applicabile – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Presupposti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 22/01/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Individuazione della natura dei rifiuti – Qualifica attraverso l’osservazione diretta della P.G. – Necessità di una analisi disposta dal giudice – Casi di esclusione – Ricavabilità attraverso elementi del processo – Attività di gestione dei rifiuti – Mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione – Configurabilità del reato – Carattere da assoluta occasionalità – Presupposti e limiti all’applicazione della deroga – Esercizio di attività commerciale in forma ambulante – Artt. 189, 190, 193, 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216, 256 e 266 d.lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 22/01/2019, Ordinanza n.2765
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Sversamento di materiale olioso inquinante – Configurabilità della responsabilità della società (rectius: del legale rappresentante) – Necessità di sopralluogo nelle aziende vicine – Esclusione se individuata la sostanza nei pozzetti dell’azienda – Presenza in azienda di impianto di riciclo dell’olio – Ininfluenza se contrastante con evidenze indiziarie – gravi – Art. 256, c.1 e 2, d. lgs. n. 152/2006.
CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 5^, 21/03/2019 Sentenza C-498/17
Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: RifiutiRIFIUTI – Discariche di rifiuti – Assenza di autorizzazione a continuare a funzionare delle discariche preesistenti – Chiusura – Violazione – Inadempimento di uno Stato (Italia) – Articolo 14, lettere b) e c) Direttiva 1999/31/CE.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 5^ 18/01/2019, Ordinanza n.1344
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Criteri di assimilabilità ai rifiuti urbani i rifiuti speciali – Potere regolamentare dei Comuni in assenza del decreto Ministeriale – Criteri qualitativi e quantitativi per la gestione dei rifiuti speciali assimilati a quelli urbani – Art. 195, c. 2, lett. e), d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/01/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti* RIFIUTI – Operazioni di recupero dei rifiuti regime semplificato – Prescrizioni amministrative – Verifiche e controlli – Inottemperanza del titolare – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Potere d’intervento dell’ente pubblico provinciale – Procedura semplificata e attività prescrizionale – Artt. 192, 216 e 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Struttura motivazionale della sentenza – Motivi di Appello saldati a quelli di primo grado – Migliore comprensione delle censure.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/01/2019, Sentenza n.1517
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva – Responsabilità e limiti del proprietario del terreno – Accordo verbale con il proprietario – Concorso nel reato – Condotta commissiva alla illecita gestione dei rifiuti – Art. 184 bis, 256 d.lvo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Notifica all’imputato nelle mani di persona convivente con il destinatario – Attestazione compiuta dall’ufficiale giudiziario – Inesistenza del rapporto di convivenza – Discordanti certificazioni anagrafiche – Onere della prova – Applicazione delle circostanze attenuanti generiche – Incensuratezza dell’imputato non idonea da sola a giustificarne la concessione.
TAR CAMPANIA, Napoli – 10 gennaio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – TARI – Natura tributaria – Imposta dovuta per la disponibilità dell’area produttrice di rifiuti – Deroghe e riduzioni – Operatività in via automatica – Esclusione – Determinazione della superficie assoggettabile a TARI – Rifiuti speciali assimilati agli urbani – Art. 1, c. 649 l. n. 147/2013 – Smaltimento autonomo – Possibile riduzione dell’ammontare della TARI – Smaltimento alternativo a quello comunale – Necessità del consenso dell’amministrazione comunale – Art. 190 d.lgs. n. 50/2016 – Cd. baratto amministrativo.
TAR CAMPANIA, Napoli – 9 gennaio 2019
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Anas – Concessionaria della gestione e manutenzione delle strade e delle relative pertinenze – Presupposto non sufficiente, da solo, per l’imposizione della rimozione dei rifiuti abbandonati – Elemento soggettivo della responsabilità – Accertamento in contraddittorio.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/01/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Attività di abbandono/deposito incontrollato – Responsabilità dei titolari dell’impresa o responsabili di enti – Omessa vigilanza – Art. 256, c.2, D.L.vo n.152/2006 – Abbandono di rifiuti occasionale e in misura limitata effettuato dall’impresa – Configurabilità del reato in un’unica azione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/12/2018, Sentenza n.58448
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Nozione e configurabilità del reato – Elementi e presupposti – Conseguimento di un ingiusto profitto – Art. 260, D.L.vo 152/2006 oggi art. 452-quattuordecies cod. pen. – Cconfigurabilità del reato di cui all’art. 452-quaterdecies cod. pen. – Natura di reato abituale – Elementi tipici – Consumazione del reato – DANNO AMBIENTALE – Pregiudizio o pericolo per l’ambiente – Esclusione – Giurisprudenza – Fattispecie – APPALTI – Esecuzione di un contratto di appalto – Configurabilità del delitto di frode in pubbliche forniture o nell’adempimento degli altri obblighi contrattuali – Reato in concorso – Principio di buona fede nell’esecuzione del contratto – Violazione – Art. 356 cod. pen. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Differenza tra art. 356 cod. pen. (frode in pubbliche forniture) e art. 355 cod. pen. (Inadempimento di contratti di pubbliche forniture) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità sulla motivazione – Presupposti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/12/2018, Sentenza n.58324
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Trasporto non autorizzato di rifiuti – Albo Gestori – Procedure disciplinari – Sequestro preventivo degli autocarri utilizzati per la consumazione del reato – Sussistenza indiziaria – Necessità di impedire l’ulteriore prosecuzione del reato – D.M. 120/2014 – Art. 256 c.2 d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Adozione dei provvedimenti cautelari reali – Esigenze cautelari e degli indizi di reato – Autonoma valutazione – Motivazione per relationem o alla tecnica del copia-incolla.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/12/2018, Sentenza n.58302
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti da demolizione utilizzati per riempimento di cava – Responsabilità del proprietario del terreno e dell’esecutore dei lavori – Artt. 183, 184 bis, e 256 d.l.vo n.152/2006 – Terre e rocce da scavo – Sottoprodotto – Requisiti – Disciplina eccezionale e derogatoria – Onere della prova.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 27/12/2018, Sentenza n.58312
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Motori di veicoli fuori uso – Rifiuti pericolosi – Rimozione dell’olio (motore e circuito idraulico) – Operazioni di recupero e messa in sicurezza – Piccola tolleranza o tracce e cospicui spandimenti di olio – Differenza – Fattispecie – Artt. 183, 184 ter, 258 D. L.vo n.152/2006 – Trasporto di rifiuti pericolosi eseguito senza formulario o con formulario recante dati incompleti o inesatti – Penale rilevanza delle condotte – Art. 483 cod. pen. delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico – Operatore nel settore – Obbligo di acquisire informazioni circa la specifica normativa applicabile – Invocazione della buona fede – Onere della prova – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sentenza di appello confermativa della decisione di primo grado – Termini apodittici e stereotipati di adesione – Vizio per carenza di motivazione – Ipotesi di sostanziale elusione delle questioni poste dall’appellante – Limiti alla motivazione per relationem.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/12/2018, Sentenza n.58001
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Nozione di rifiuto – Beni destinati al riuso – Individuablità e limiti – Fattispecie: Materiale corroso e totalmente ricoperto dalla vegetazione, riversato all’esterno di un capannone in seguito ad alluvione – Art. 256 c.2 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Accertamento peritale – Discrezionalità del giudice – Artt. 495 c.2 e 606, c.1, lett. d), cod. proc. pen..
TAR CAMPANIA, Napoli – 17 dicembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Autorizzazioni – Art. 208 d.lgs. n. 152/2006 – Procedimento – Competenza della Regione – Conferenza di servizi – Natura istruttoria – Caratteri di specialità rispetto al modello di cui agli artt. 14 e ss. l. n. 241/1990.
TAR UMBRIA – 14 dicembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Agricoltura e zootecnia, Rifiuti, VIA VAS AIA* VIA, VAS E AIA – Modifica a progetto già autorizzato e sottoposto a VIA – Nuova sottoposizione a valutazione d’impatto ambientale – Non è richiesta – RIFIUTI – Agricoltura – Tutela di territori con produzioni agricole di qualità – Art. 21 d.lgs. n. 228/2001 – Definizione dei criteri per l’individuazione di aree non idonee alla localizzazione di impianti di smaltimento di rifiuti – Fase pianificatoria – Principio di precauzione – Nozione e limiti – Provvedimento di AIA – Artt. 208 e 213 d.lgs. n. 152/2006 – Titolo abilitativo edilizio – Funzione sostitutiva.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 13/12/2018, Sentenza n.56101
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Terre e rocce da scavo (materiale tufaceo e terreno vegetale) – Attività organizzate per traffico illecito e gestione illecita di rifiuti – Differenze – Configurabilità del reato – Compimento di più operazioni e l’allestimento di mezzi e attività continuative organizzate – Nozione di condotta abusiva – Soglia minima di rilevanza penale della condotta – Ulteriori requisiti e azioni propedeutiche – Definizione di "finalità di ingiusto profitto" – Artt. 186, 256 e 260 d.lgs. n.152/2006 – Art. 452-quaterdecies c.p. – Giurisprudenza.