Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti
TAR MARCHE – 11 dicembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* AMIANTO – RIFIUTI – Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Soggetti che aspirano ad essere riconosciuti come Responsabile Tecnico Ambientale – Dimostrazione delle pregresse esperienze lavorative e formative – D.M. 120/2014 – Competenza professionale “virtuale” – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/12/2018, Sentenza n.54704
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attivita’ di gestione di rifiuti non autorizzata – Rifiuti contenenti olio – Trasporto non autorizzato di olio contenuto in bidoni – Attività reiterata nel tempo non occasionale – Art. 6, c.1, lett. d), d.l. n. 172/2008, conv. con mod., dalla L. n.210/2008 – Reato di trasporto abusivo di rifiuti pericolosi – Configurabilità – Art. 256 e All. D d.lgs. n. 152/2006 – Condotte illecite di gestione dei rifiuti – Provvedimento dichiarativo dello stato di emergenza – Calabria – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Corte di cassazione – Preclusione della rilettura degli elementi di fatto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/12/2018, Sentenza n.54702
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Materiali provenienti da demolizione – Regime giuridico applicabile – Deposito temporaneo o sottoprodotto – Requisiti – Inosservanza anche di una sola delle condizioni – Illecita gestione dei rifiuti o in abbandono di rifiuti – Grava sul produttore dei rifiuti l’onere della prova – Artt. 183 e 256, D. L.vo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità sulla motivazione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/12/2018, Sentenza n.54703
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, 231RIFIUTI – Spedizioni transfrontaliere (Repubblica Popolare cinese) – Regolamenti comunitari e carattere abusivo dell’esportazione – Rispetto delle garanzie e delle formazioni presentate dagli Stati riceventi – Reato di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti – Artt. 194, 260 D. L.vo n.152/2006 – Tracciabilità – Accordi bilaterali – Soggetto originatore dei rifiuti – Notifier/exporter deve coincidere con il nominativo del soggetto titolare della licenza AQSIQ – Effettivo recupero del rifiuto – Traffico illecito di rifiuti – 231 – Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni – Requisito dell’ingiusto profitto – Condotta continuativa ed organizzata dei rifiuti finalizzata a conseguire vantaggi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errore scusabile – Ignoranza della legge – Criterio dell’ordinaria diligenza per il comune cittadino – Buona fede – Onere della prova – Attività professionale – Configurabilità dell’illecito anche in virtù di una culpa levis – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 05/12/2018, Sentenza n.54358
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Reati connessi alla gestione dei rifiuti – Unico episodio di trasporto e deposito di rifiuti – Condotta criminosa – Natura di reato istantaneo – Art. 6, c.1, lett. d) d.l. n.172/2008 e Art.256 D. L.vo n.152/2006.
TAR BASILICATA – 5 dicembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – PRGR della Regione Basilicata – Localizzazione degli impianti – Criterio “AV6” – Presenza di recettori sensibili all’inquinamento acustico, olfattivo, ecc. – Natura escludente assoluta del criterio – Inconfigurabilità – Principio di autosufficienza – Art. 181, c. 5 d.lgs. n. 152/2006 – Rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata destinati al riciclaggio e al recupero – Inapplicabilità – Principio di prossimità – Art. 181, c. 5 d.lgs. n. 152/2006 – Possibili soluzioni differenti – Adozione di misure fondate sul principio di precauzione – Presupposti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/12/2018, Sentenza n.54167
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Promessa di vendita del terreno (anticipata dal possesso) – Concorso del proprietario del terreno – Artt. 212, 256, 266, d. Lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: responsabilità del proprietario del terreno in concorso con l’esecutore materiale delle condotte – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di Cassazione – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione – Motivi di ricorso per Cassazione – Limiti.
CONSIGLIO DI STATO – 3 dicembre 2018
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA* VIA, VAS E AIA – RIFIUTI – Art. 29 decies, c. 10 d.lgs. n. 152/2006 – Situazioni di pericolo per la salute – Adozione delle misure di cui all’art. 217 RD n. 1265/34 – Provvedimento di inibizione dell’attività – Prescrizione di idonee misure e cautele tecniche.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 03/12/2018, Sentenza n.53978
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti "pastazzo" di agrumi" e reflui di lavorazione – Smaltimento in discariche abusive o comunque in luoghi non autorizzati – Impresa di trasporto in amministrazione giudiziaria e azienda produttrice del rifiuto – Responsabilità in concorso – Artt. 256 e 260 D.L.vo 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53683
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Commercio ambulante – Svolgimento non autorizzato di attività di trasporto di rifiuti – Applicabilità del regime derogatorio ex art. 266 T.U.A. – Limiti – Fattispecie – Artt. 189, 190, 193, 212, 256, 266 d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di misure cautelari reali – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per violazione di legge – Fumus di reato e diversa qualificazione giuridica del fatto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53670
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Insediamento produttivo di recupero di rifiuti – Sequestro preventivo dell’area adibita a deposito – Terreno attiguo censito quale "seminativo arboreo" – Art. 256 d.lgs n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Provvedimenti cautelari reali – Sequestro preventivo – Nozione di violazione di legge – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53648
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Terre e rocce da scavo – Definizione di "gestione" e "trattamento" – Raccolta, trasporto, recupero e smaltimento – Sottoprodotto – Test di cessione – Provvedimento di autorizzazione – Necessità – Art. 260 d.lgs. n. 152/2006 oggi trasfuso nell’art. 452-quaterdecies cod. pen. – Artt. 183, 184 bis, 208 d.lgs. 152/2006 – Illecita gestione dei rifiuti – Ingiusto profitto – Organizzazione professionale (mezzi e capitali) – Pluralità delle azioni – Natura di reato abituale – Integrazione dell’art. 452-quaterdecies cod. pen..
TAR CAMPANIA, Salerno – 23 novembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per l’attività di bonifica dei siti – Categoria 9 Classe D – Attività di messa in sicurezza di emergenza – Idoneità ai fini dell’ammissione nella categoria – Ragioni – Art. 240 d.lgs. n. 152/2006 – Circolare del comitato Nazionale prot. n. 1650/2005.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 21/11/2018, Sentenza n.52422
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, RifiutiRIFIUTI – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Spandimento acque provenienti da frantoi oleari – L.n. 574/1996 – Limiti ed applicabilità – Utilità ai fini agricoli – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Art. 256 D.L.vo 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 20/11/2018, Sentenza n.52133
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Rifiuti liquidi (prelevati) da fosse settiche, pozzi neri, vasche imhoff, bagni mobili ecc. – Pulizia manutentiva – Inapplicabilità del c.5 dell’art. 230 TUA – Differenza di codice CER – Artt. 74, 185, 188-ter, 193, 230, 256 D. L.vo n.152/2006 – Abbandono incontrollato di liquami trasportati su autospurgo – Gestione dei rifiuti – Attività di stoccaggio in assenza di autorizzazione – Deposito preliminare o nella messa in riserva di rifiuti – Abbandono incontrollato- Scarichi diretti di reflui liquidi e liquami trasportati su autospurgo – Disciplina applicabile – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Gestori delle reti fognarie – Attività manutentiva – Esonero da adempimenti burocratici – Obbligo di tracciare la movimentazione del rifiuto – Discrimen tra scarico e rifiuto liquido – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Revoca dell’ordinanza ammissiva di testi della difesa resa in difetto di motivazione sulla superfluità della prova – Determinazione della pena irrogata al di sotto della media edittale – Motivazione e richiamo al criterio di adeguatezza della pena.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 19 novembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Stato di liquidazione – Curatela fallimentare – Obblighi a garanzia della conservazione e salvaguardia dei beni – Obblighi in materia di prevenzione ambientale – Qualifica di detentore – Messa in sicurezza, rimozione e avvio allo smaltimento o al recupero – Disciplina comunitaria – Obbligo di rimozione e smaltimento in capo al detentore attuale – Riutilizzo delle terre e rocce da scavo – Inosservanza delle prescrizioni di cui all’art. 186 d.lgs. n. 152/2006 – Sottoposizione del materiale alle disposizioni in tema di rifiuti – Art. 14, c. 3 d.P.R. n. 120/2017.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/11/2018, Sentenza n.51576
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione illecita di rifiuti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità e posizione del sindaco – Limiti alla separazione delle funzioni tra sindaco e dirigenza – Organo politico e organo tecnico amministrativo – Attività di controllo – Dovere di attivazione – Pericolo la salute delle persone o l’integrità dell’ambiente non derivanti da contingenti ed occasionali emergenze tecnico-operative – Art. 107, d.lgs. n. 267/2000 – Gestione illecita di rifiuti – Piattaforma ecologica – Concetto di «ecopiazzola» o «isola ecologica» – Responsabilità del sindaco – Art. 256, d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 14/11/2018, Sentenza n.51475
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Nozione di danno ambientale e risorse naturali – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Inquinamento dell’aria e danno ambientale – Termovalorizzatore o impianto di coincenerimento – Miscelazione di lolla di riso con altri rifiuti – Attività organizzata per il traffico abusivo di rifiuti – Falsificazione dei certificati di analisi provenienti dal laboratorio – Artt. 184 bis, 185, 258, 260, 267 e ss., 300, 311 d.lgs. n.152/2006 – Art. 483 cod. pen. – RIFIUTI – Gestione di rifiuti – Accertamento della pericolosità di un rifiuto – Rispetto delle metodiche di campionamento e di analisi fissate dalla norma tecnica UNI 10802 – Esclusione – Miscelazione della lolla di riso con rifiuti di ogni genere – Esclusione della lolla di riso dalla categoria dei sottoprodotti – Sussistenza delle condizioni di legge – Onere della prova – Nozione di sottoprodotti – Evoluzione normativa – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale – Ipotesi e presupposti – C.d. perizia "esplorativa" – Intercettazione telefonica – Travisamento e non condivisione dell’interpretazione del dialogo – Differenza – Giurisprudenza di legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51033
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Inquinamento atmosferico, RifiutiINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività di lavorazione pelli – Impianto con emissioni in atmosfera – Macchinario per lo spruzzo – Autorizzazione distinte per singolo macchinario – Esclusione – Artt. 183, 256, 269, 272, 279, d.lgs. n. 152/2006 – RIFIUTI – Gestione illecita dei rifiuti – Nozione di deposito temporaneo – Presupposti – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51003
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Raccolta e trasporto in difetto di autorizzazione – Natura di reato istantaneo – Sufficiente un unico episodio ad integrare l’illecito – Giurisprudenza – Art. 256 del D.L.vo n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51006
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Nozione di acque reflue industriali – Individuazione dell’attività di produzione industriale – Insediamenti di attività artigianali e di prestazioni di servizi – Caratteristiche di quantità e qualità delle acque – Fattispecie: lavaggio di capannoni adibiti all’allevamento di tacchini – Artt. 74, 137 e 256, 2 c. d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Stabile sistema di collettamento che unisca il ciclo di produzione del refluo con il suolo – Art. 137 d.lgs. n.152/2006, natura di reato di pericolo – Episodicità delle immissioni – Ininfluenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Potenzialità inquinante dell’ambiente, anche nel suolo o nel sottosuolo – RIFIUTI – Attività di stoccaggio e smaltimento di rifiuti – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Presupposti per la configurabilità del reato – Possesso di fatto dell’area ovvero di detenzione qualificata da un sottostante rapporto negoziale – DANNO AMBIENTALE – Offensività della condotta in ragione dei danni ambientali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego delle causa di non punibilità – Pluralità dei reati – Reati ambientali – Art.131 bis c.p. – Apprezzamento di merito non sindacabile in sede di legittimità – Fattispecie – Specificità caratterizzante i motivi di appello – Impugnazione – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51004
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Scarti di origine animale – Presupposti per la qualifica di rifiuti o sottoprodotti – Disciplina applicabile – Riqualificazione della condotta in termini colposi – Esclusione – Carattere della condotta – Professione svolta – Presunzione della conoscenza della disciplina di settore – Art. 6, c.1, lett. e), d.l. n. 172 del 2008 – Art. 183, d. lgs. n.152/2006 – Regolamento CE n. 1774/2002 – Fattispecie: macellazione clandestina con abbandono dei relativi residui – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Dichiarazioni confessorie rese dalle quali emergono indizi di reità a carico – Obblighi dell’autorità giudiziaria o della polizia giudiziaria – Interruzione dell’esame ed invito a nominare un difensore – Inutilizzabilità delle dichiarazioni rese – Presupposti – Dichiarazioni spontanee – Artt. 63, 350, c.5, cod. proc. pen – Inutilizzabilità c.d. patologica delle dichiarazioni – Insanabilità – Assunzione "contra legem".
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50129
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Differenza tra manutenzione edilizia ordinaria e manutenzione delle infrastrutture di rilevanza pubblica – Differenza tra gestione ordinaria e particolare di categorie di rifiuti – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Artt. 181, 183, 184, 184bis 230, 256, 266, d. lgs. n.152/2006 – Nozione di "luogo di produzione del rifiuto" – Criteri e condizioni – Onere della prova – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50134
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Terre e rocce da scavo – Inserimento nella categoria dei c.d. sottoprodotti – Condizioni – Onere della prova – Mancata prova – Reato di inottemperanza all’ordinanza emessa di ripristino – Artt. 134-bis, 135, 192, 255 D.L.vo n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio abbreviato – Condanna per una contravvenzione – Determinazione della pena – Ambito di applicazione – Art. 442, comma 2, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50143
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Definizione della "gestione" rifiuti – Ciclo dei rifiuti – Unitarietà delle operazioni – VIA VAS AIA – Procedure di VIA ed AIA – Autorizzazioni integrate ambientali – Requisiti della domanda di autorizzazione – Comunicazione, sospensione e revoca – Artt. 4, 29-bis, 29-ter, 29-quater, 29-quinquies; 29-decies, 29-quaterdecies, 183 e 216 d.lgs. n.152/2006 – Fattispecie.