Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/11/2018, Sentenza n.50009
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Attività di autodemolizione – Raggruppato all’interno di un piazzale – Mancata tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti ed abbandono incontrollato di rifiuti speciali su fondo proprio – Deposito incontrollato – Applicabilità delle sanzioni amministrative e penali – Artt. 190, 256, 258, d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Bonifica dei siti – Mancata bonifica in conformità del progetto di bonifica – Attività di reimmissione in falda di reflui industriali – Concentrazione di sostanze tossiche superiore ai limiti tabellari – Artt. 242 e ss, 257 d.lgs n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Rifiuti* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico sul suolo acque reflue industriali in violazione del prescritto divieto – Acque meteoriche e di dilavamento dei piazzali – Contestazione dell’accusa – Specificazione del fatto più che all’indicazione delle norme di legge violate – Mancata individuazione degli articoli di legge violati – Irrilevanza – Limiti – Esercizio del diritto di difesa – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarichi sul suolo e scarichi nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – TU Ambientale Artt. 103, 104 e 137 d. lgs. n. 152/2006 – Tutela penale dall’inquinamento – Differenza tra acque meteoriche da dilavamento e reflui industriali ex art. 74, lett. h), D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Fattispecie: trasformazione di acque meteoriche per contaminazioni con sostanze o materiali inquinanti in reflui in acque industriali – RIFIUTI – Qualifica di rifiuti dei materiali – Obiettivi connaturanti la condotta tipica – Accertamento della natura di un oggetto quale rifiuto – Art. 183 D.Lgs. n. 152/2006 – Quaestio facti – Demandata al giudice di merito insindacabile in sede di legittimità – Artt. 183, 256, 269, 279, d. lgs. n. 152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Inquinamento aria – Natura giuridica di reato permanente – Cessazione della permanenza – Sopralluogo eseguito dai tecnici – Art. 674, c.p. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Cassazione – Difetto di motivazione in ordine alla valutazione di una dichiarazione testimoniale – Integrale produzione dei verbali relativi o dalla integrale trascrizione in ricorso di detta dichiarazione – Necessità – Circostanze attenuanti generiche – Riconoscimento o diniego – Poteri e doveri del giudice di merito – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.49674
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Deposito temporaneo – Caratteristiche e condizioni di qualità di tempo e di quantità – Rispetto dei principi di precauzione e di azione preventiva – Limiti al collegamento funzionale con il luogo di produzione del rifiuto e la contiguità delle aree – Artt. 183, 256, d. lgs. n.152/2006.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 29 ottobre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – RIFIUTI – PTRA per un aeroporto – Coordinamento con i piano di settore – Casi dubbi – Opzione interpretativa – Individuazione di precise incompatibilità – Deroga – Esclusione – Carattere prevalente del PTRA sulle disposizioni urbanistiche comunale e provinciali – Art. 20, c. 4 l.r. Lombardia n. 12/2005 – Vincoli maggiormente restrittivi introdotti dal PTRA – Immediata efficacia in salvaguardia – Presupposto – Coerenza con le finalità attribuita al PTRA dalla legge regionale – Fattispecie: realizzazione di nuove discariche e rischi di interferenza con la sicurezza delle operazioni aeroportuali e della navigazione aerea.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/10/2018, Sentenza n.49184
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Coinvolgimento nel reato più persone per il carico e scarico – Art. 256 del D.L.vo 152/2006 – Esclusione del requisito della "lieve entità" ai sensi dell’art. 131 bis, del cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Irrogazione della pena al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione da parte del giudice – Necessità – Esclusione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.7^ 25/10/2018, Ordinanza n.48719
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione – Mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione – Configurabilità del reato – Caratterizzata da assoluta occasionalità – Possesso del titolo abilitativo per l’esercizio di attività commerciale in forma ambulante – Deroga Artt. 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216, 256 e 266, d.lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 24/10/2018, Sentenza n.48548
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecoreati – Avvelenamento delle falde acquifere – Configurabilità del reato – Sversamento accidentale – Natura di reato di pericolo presunto – Pericolo per la salute pubblica – Pericolosità scientificamente accertata – Mero superamento dei limiti tabellari – Potenzialità di nuocere alla salute – Artt.242, 257, 304 D.Lgs n. 152/06 – Artt. 439, 452, 674 c.p. – Disastro innominato – Natura di delitto a consumazione anticipata – Art. 434 cod. pen. – Avvelenamento di acque – Natura di reato istantaneo ad effetti permanenti – Condotte inquinanti potenzialmente pericolose per la salute pubblica – Conseguenze dannose del reato – Differenza tra art. 439 e 440 cod. pen. – Coefficiente di offensività – Giurisprudenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento ambientale – Azione di prevenzione – Attività ripristinatorie – Obblighi di comunicazione – Procedure operative ed amministrative – Bonifica dei siti – Danno ambientale – Destinatario dell’obbligo è il responsabile dell’evento potenzialmente inquinante – Proprietario del terreno interessato dall’evento – DANNO AMBIENTALE – Inquinamento ambientale – Ecodelitti – Spostamento in avanti del momento consumativo di un reato già perfetto – Presupposti – Perdura la condotta inquinante – Protrazione dell’evento e modifica della qualificazione giuridica del fatto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati a consumazione protratta – Reati permanenti e reati necessariamente abituali – Decorso del termine della prescrizione – Reati cosiddetti istantanei realizzati mediante una condotta prolungata, o frazionata – Effetti prolungati o permanenti dei reati istantanei – Risarcimento del danno – Causa estintiva di un reato è maturata prima della sentenza di primo grado – Revoca delle statuizioni civili.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 24/10/2018, Sentenza n.48397
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Incendi boschivi, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – AGRICOLTURA – Scarti vegetali utilizzati in agricoltura – Processi e metodi costituenti le normali pratiche agronomiche – Eliminazione mediante incenerimento – Gestione dei rifiuti – Esclusione – Incenerimento di residui vegetali e applicabilità della disciplina sui rifiuti – Eccezione – Artt. 182, 185, 256 e 256 bis d.lgs. n.152/2006 – Combustione di residui vegetali agricoli e forestali – Attività di raggruppamento e abbruciamento in piccoli cumuli – Non integrano alcun illecito e non costituiscono smaltimento di rifiuti in senso tecnico-legislativo – Norme aventi natura eccezionale e derogatoria – Onere della prova circa la sussistenza delle condizioni di legge – Assolto da chi ne richiede l’applicazione – Giurisprudenza – INCENDI BOSCHIVI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Combustioni e facoltà di sospendere, differire o vietare – Periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi o in presenza di condizioni meteorologiche, climatiche o ambientali sfavorevoli.
TAR MARCHE – 23 ottobre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* AMIANTO – Ordinanza di smaltimento di lastre contenenti amianto – Legittimato passivo – Liquidatore giudiziale – Esclusione – Ragioni.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 19/10/2018, Sentenza n.47712
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Gestione abusiva di rottami di ferro – Lunghezza massima della parti "cesoiate" – Limiti alla procedure semplificate – Disciplina end of waste – Regol. n. 333/2011 e D.M. 5/2/1998 – Traffico organizzato di rifiuti – Riqualificazione della condotta – Comportamenti non occasionali – Pluralità di operazioni condotte in continuità temporale – Valutazione globale delle varie operazioni – Reato abituale – Trasporto illecito di rifiuti e casi di confisca dei mezzi obbligatoria – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Eventualità in cui il pregiudizio o il pericolo si siano effettivamente verificati – Sospensione condizionale della pena all’eliminazione del danno o del pericolo per l’ambiente – Reato di danno – VIA VAS AIA – Valutazione d’impatto ambientale – Reato di pericolo – Artt. 184-ter, 256, 259, 260, d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/10/2018, Sentenza n.46699
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Legittimazione processuale, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Associazioni ambientaliste – Costituzione parte civile iure proprio nel processo per reati ambientali – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Enti esponenziali del diritto alla tutela ambientale – RIFIUTI – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Natura eccezionale e derogatoria – Mancanza dei requisiti – Deposito preliminare – Messa in riserva – Deposito incontrollato o abbandono – Discarica abusiva – Disciplina applicabile – Onere della prova – Art.183 e 256 d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/10/2018, Sentenza n.45272
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Sottoprodotti – Terre e rocce da scavo – Certezza sulla destinazione dell’utilizzo – Materiale stoccato e deposito incontrollato – Autorizzazioni – Termine maggiore per la durata dei lavori – Mancata indicazione della normativa extrapenale – Principio di correlazione tra sentenza ed accusa – Tutela del diritto di difesa – Artt. 184, 186, 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Successione nel tempo di norme extrapenali integratrici del precetto penale – Principio di retroattività della norma favorevole – Limiti – Norma penale in bianco.
CONSIGLIO DI STATO – 8 ottobre 2018
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* INQUINAMENTO DEL SUOLO – RIFIUTI – Discarica – Onere di mantenimento in sicurezza – Modulabilità in base alla tipologia di rifiuto – Responsabilità della conseguente contaminazione – Ordinanza ex art. 242 d.lgs. n. 152/2006 – Natura riparatoria e ripristinatoria – Corollati – Nesso di causalità – Criterio del più probabile che non – Contaminazioni storiche – Rimedio alla perdurante condizione di contaminazione dei luoghi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 01/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti* RIFIUTI – Direttore dei lavori di un cantiere – Violazione della normativa sui rifiuti – Corretta gestione dei rifiuti – Responsabilità e limiti – Smaltimento rifiuti in assenza di autorizzazione – Opere di scavo e di interramento di rifiuti speciali non pericolosi – Partecipazione attiva all’attività illecita – Art. 29 D.P.R. n.380/2001 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Attività di costruzione e demolizione, terre e rocce, – Differenza con la disciplina in materia edilizia – Committente di lavori edili e appaltante – Gestione dei rifiuti prodotti dalla ditta appaltatrice o subappaltatrice – Art. 256, comma 1, lett. a), d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Risoluzione del vincolo della continuazione conseguente alla esclusione della punibilità del più grave reato – Criteri di individuazione della pena per i reati satellite – Art. 181, 185 d.lgs. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 01/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, Rifiuti* RIFIUTI – Attività di recupero dei rifiuti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Prescrizioni contenute nell’autorizzazione – Inosservanza delle prescrizioni normative o imposte dalla P.A. – Effetti – Natura di reato reato proprio – Art. 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/09/2018, Sentenza n.41674
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Molitura delle olive e produzione di sansa – Conferimento all’interno di un invaso artificiale – Smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi allo stato liquido – Acque di vegetazione delle olive – Attività di lagunaggio – Caratteristica di sottoprodotto – Esclusione – Artt. 183, 184-bis, 256 c.1, lett. a) e 2 d.lgs. 152/06 – Nozione di rifiuto – Esclusione della valutazione soggettiva sulla natura dei materiali da classificare o meno quali rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Difensore non iscritto nell’albo speciale – Effetti – Inammissibilità originaria dell’impugnazione – Art. 613 cod. proc. pen. – Diniego delle attenuanti generiche – Obbligo di motivazione – Elementi considerati prevalente – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 13/09/2018, Sentenza n.40687
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Qualificazione di una sostanza o un oggetto quale rifiuto – Verifica dei dati obiettivi – Condotta del detentore o obblighi – Riutilizzazione economica – Ininfluenza – Sequestro preventivo – Artt. 183 e 256, comma 2 d.lgs.152/2006 – Natura di rifiuto di un determinato materiale – Effetti dell’accordo di cessione a terzi – La riutilizzazione economica non esclude necessariamente la natura di rifiuto – Giurisprudenza.
TAR PIEMONTE – 11 settembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Consorzio per lo svolgimento delle funzioni di governo di bacino relative al servizio di raccolta die rifiuti urbani – Amministrazioni aderenti – Criterio di riparto dei costi – Criteri di determinazione della tariffa del servizio addebitata all’utenza – Diversità.
TAR CAMPANIA, Salerno – 6 settembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Cave e miniere, Rifiuti* CAVE E MINIERE – RIFIUTI – Regione Campania – Impianti di trattamento di materiali inerti da demolizione – Localizzazione entro i perimetri di cava – Possibilità – Ratio.
TAR SICILIA, Catania – 5 settembre 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – AMIANTO – Curatore fallimentare – Qualifica di “detentore di rifiuti” – Esclusione – Ordinanze sindacali dirette alla tutela dell’ambiente – Individuazione del curatore quale destinatario a titolo di responsabilità di posizione, per effetto del precedente comportamento omissivo o commissivo dell’impresa fallita – Illegittimità – Applicabilità dei medesimi principi con riferimento alla rimozione dell’amianto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 03/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Gestione dei rifiuti plastici – Spedizione in Cina di container – Qualificazione come sottoprodotto – L’onere della prova incombe sull’interessato – Disciplina eccezionale e derogatoria rispetto a quella ordinaria – Artt. 183, 184, 184bis e 256 d.lgs n.152/2006 – Nozione di rifiuto – Nozione di sottoprodotto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/09/2018, Sentenza n.39430
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Obbligo di rimozione dei rifiuti – Responsabilità penale e obbligati in solido – Sussistenza di dolo o colpa – Soggetti destinatari dell’ordinanza sindacale – Annullamento – Artt. 192, 255 e 256 d.lgs. n.152/2006 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abbandono dei rifiuti e ripristino dello stato dei luoghi – Procedura amministrativa – Operazioni finalizzate all’adempimento degli obblighi conseguenti alla violazione del divieto – Effetti dell’inutile decorso del termine – Recupero delle somme anticipate – Ordine di bonifica dei terreni contaminati – Reato di mancata ottemperanza all’ordine sindacale – Natura di reato permanente – Artt. 244 e 245 d.lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 31/08/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti* RIFIUTI – Reati ambientali – Combustione di residui vegetali – Attività di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi effettuata al di fuori delle normali pratiche agricole – Titolo abilitativo – Necessità – Fattispecie: attività floroviavistica e deposito di ramaglie, radici, sfalci di potatura, rami, tronchi e scarti di piante – Artt. 182, 184, 185, 255 e 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno, finalizzate ad usi diversi da quelli agricoli – Fattispecie: Movimento terra non pertinente all’esercizio dell’attività agricola – Attività edilizia libera – Esclusione – Artt. 6, c.1, lett. d) e 44, d.P.R. n. 380/2001 – Carattere della precarietà di un’opera – Uso realmente precario e temporaneo per fini specifici, contingenti e limitati nel tempo – Temporaneità della destinazione soggettivamente data all’opera dal costruttore – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/08/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Rifiuti* RIFIUTI – DIRITTO SANITARIO – Protesi umane e gestione dei rifiuti sanitari – Rifiuti derivanti da attività cimiteriali – Disciplina applicabile – Art. 24 L. n. 179/2002 – Art. 227 d.lgs. 152/2006 – Residui della combustione di sfalci derivanti dalla potatura – Normativa applicabile al settore agricolo – AGRICOLTURA – Attività di raggruppamento ed incenerimento di residui vegetali – Onere della prova – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione – Art. 606, lett. e) cod. proc. pen. – Giurisprudenza – Tribunale del riesame – Ruolo di garanzia – Sequestro preventivo – Verifica della sussistenza del fumus del reato ipotizzato.