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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CONSIGLIO DI STATO, Sez. 4^ – 28 febbraio 2018, n. 1229

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Cessazione della qualifica di rifiuto – Mancanza di regolamenti comunitari – Declassificazione “caso per caso” – Competenza dello Stato – Attribuzione del potere alle Regioni – Esclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/02/2018, Sentenza n.9070

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Traffico illecito di rifiuti – Reato estinto per prescrizione – Confisca del mezzo – Esclusione – Artt. 259 e 260 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Confisca diretta del prezzo o del profitto del reato e confisca del mezzo utilizzato per commettere il reato – Estinzione del reato per intervenuta prescrizione – Effetti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/02/2018, Sentenza n.9056

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione non autorizzata – Trasporto e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi – Rifiuti da demolizioni/lavori edili senza la prescritta autorizzazione – Responsabilità del rappresentante legale per il trasporto illecito effettuato dal dipendente – Albo Nazionale Gestori Ambientali – Iscrizione dei mezzi di trasporto – Necessità – Artt. 192 e 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di Cassazione – Preclusione al giudice di legittimità della rilettura degli elementi di fatto – Motivi di ricorso per Cassazione non deducibili – Difetto di motivazione in ordine alla valutazione di una dichiarazione testimoniale – Difetto di specificità del motivo – Sospensione condizionale della pena o della non menzione della condanna – Mancata concessione "ex officio" – Richiesta benefici nel corso del giudizio di merito – Necessità – Causa di non punibilità – Applicazione e limiti – Particolare tenuità del fatto.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 23/02/2018, Sentenza n.8848

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Attività di demolizione edifici (o strade) – Definizione di processo di produzione – Qualifica di rifiuti e non di sottoprodotti – Presupposti normativi – Raccolta e stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi – Attività di demolizione di manufatti da diversi cantieri – Regime giuridico più favorevole – Qualifica di Sottoprodotti e sussistenza dei presupposti – Necessità – Intenzioni del produttore e osservanza delle disposizioni – Deposito temporaneo – Gestione e smaltimento dei rifiuti – Fattispecie – Artt. 183, 184, 184 bis e 256 d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 22/02/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti

* RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Differenze tra "deposito preliminare", "messa in riserva", "abbandono" e "discarica abusiva" – Nozione di raggruppamento di rifiuti – Operazione di smaltimento in assenza di autorizzazione o comunicazione – Artt. 183, 256 c.1 e 3 d.lgs. n.152/2006 – Deposito controllato o temporaneo – Esclusione dalla disciplina ordinaria sui rifiuti – Sussistenza delle condizioni – Onere della prova – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Ordine inesistente o illegittimo – Esimente dell’adempimento di un dovere – Limiti al dovere di obbedienza – Errore incolpevole dell’agente – Obbligo dell’agente di accertare i limiti e le condizioni della sua attività – Art. 51 cod. pen. – Responsabile dell’area tecnica – Deposito temporaneo e controllato di rifiuti prodromico all’attività di bonifica e riutilizzo – Assenza di autorizzazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancata concessione delle attenuanti generiche – Art. 133 cod. pen. – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/02/2018, Sentenza n.8026

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Terre e rocce da scavo – Criteri per qualificare le terre e rocce da scavo come sottoprodotti – Evoluzione normativa e modifiche del regime giuridico – Procedura semplificata – Redazione del Piano di Utilizzo – Concetto di "rifiuto" – Opere sottoposte a VIA o ad AIA – Fattispecie: Lavori di sbancamento, scavo e movimento terra – D.P.R. 13/06/2017, n. 120 – Artt. 183, 184-bis, 186, 256 e  260 d.lgs. n. 152/2006 – Nuova disciplina della gestione delle terre e rocce da scavo – Criteri e presupposti – Qualifica di sottoprodotti – Esclusione dalla disciplina dei rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Rinvio dell’udienza – Omesso avviso del rinvio dell’udienza all’imputato non comparso – Effetti – Giurisprudenza – Presenza di una causa di estinzione del reato – Poteri del giudice. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/02/2018, Sentenza n.7709

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Smaltimento rifiuti – Abbandono incontrollato da parte del dipendente o dei preposti – Omessa vigilanza – Responsabilità dell’imprenditore – Art. 256, D.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione e differenze tra travisamento della prova e travisamento della prova dichiarativa – Art. 606 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/02/2018, Sentenza n.7707

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Smaltimento illecito di rifiuti (combustione) – Responsabilità del proprietario del fondo – Cooperazione colposa nella realizzazione della condotta illecita – Configurabilità – Art. 256, c.1, lett. a), d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in cassazione – Nuova valutazione delle risultanze acquisite – Preclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/02/2018, Sentenza n.6998

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Rifiuti

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Smaltimento rifiuti speciali non pericolosi (acque reflue di vegetazione da frantoio oleario) – Assenza di autorizzazione – Assimilazione alle acque reflue domestiche ai fini dello scarico in pubblica fognatura – Presupposti – Nozione di scarico – Definizione di sistema stabile di collettamento – Applicabilità della disciplina sulle acque o sui rifiuti – Criterio del nesso funzionale e diretto delle acque reflue con il corpo recettore – RIFIUTI – Scarico di acque industriali – Deroga alla disciplina ordinaria – Onere probatorio – Imputato – Giurisprudenza – Artt. 74, 101, 183 e 256 d. lgs. n.152/06.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/02/2018, Sentenza n.6999

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti speciali – Momento consumativo delle varie ipotesi di illecita gestione – Natura istantanea o permanente della violazione –  Cessazione della permanenza del reato – Fattispecie: attività di demolizione e costruzione – Ciclo dei rifiuti – Differenza tra deposito incontrollato e deposito controllabile – Omessa rimozione nei tempi e nei modi previsti dalla legislazione in materia – Codice Ambiente – Artt. 183 e 256 c.2 d.lgs n.152/2006. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 13/02/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* RIFIUTI – Veicoli fuori uso – Operazioni di messa in sicurezza – Cessazione della qualifica di rifiuti – Presupposti – Operazione di recupero – Art. 321 cod.proc.pen. – Artt.183, 184- ter, 256 e 259 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione avverso provvedimenti cautelari reali – Nozione di "violazione di legge".


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6735

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Attività ambulante – Raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi prodotti da terzi – Deroga prevista dall’art. 266, c.5° d.lgs. n.152/2006 – Duplice condizione – Reato di gestione non autorizzata dei rifiuti – Configurabilità – Elementi – Art. 256, comma 1, d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6727

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Legittimazione processuale, Rifiuti

DANNO AMBIENTALE – Processi per reati ambientali – Risarcimento del danno ambientale di natura pubblica – Stato in via esclusiva (e per esso al Ministero dell’Ambiente) – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione al risarcimento e esercizio dell’azione civile in sede penale – Tutti gli altri soggetti, singoli o associati, ivi comprese le Regioni e le Provincie e agli enti pubblici territoriali minori – Art. 318 d.lgs n. 152/2006 – RIFIUTI – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Attività di stoccaggio di materiali- Presenza in parte di rifiuti – Prevalenza – Nozione deposito controllato o temporaneo – Gestione illecita dei rifiuti – Luogo di produzione funzionalmente collegato all’impresa produttrice – Adempimenti in tema di registri di carico e scarico e del divieto di miscelazione – Differenza tra deposito preliminare, messa in riserva, deposito incontrollato o abbandono e discarica abusiva  Artt. 183, 256 d.lgs n. 152/2006 – Giurisprudenza – INQUINAMENTO ACUSTICO – Getto pericoloso di cose – Art. 674 cod.pen. – Fattispecie: Attività di vivaista e bruciamento di rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Profili del giudizio rimessi alla esclusiva competenza del giudice di merito.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6739

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto rifiuti in condizioni di sicurezza per l’ambiente – Verifica dell’idoneità dei mezzi – Semirimorchi e rimorchi – Iscrizione all’Albo gestori ambientali – Necessità – Impiego di un mezzo di trasporto diverso da quello comunicato in sede di iscrizione – Attività di gestione di rifiuti in «carenza dei requisiti e delle condizioni richiesti per le iscrizioni o comunicazioni – Art. 256, c.4, d.lgs. n.152/2006 – Abbandonato o depositato rifiuti in modo incontrollato – Comproprietario di un terreno – Configurabile in forma omissiva del reato – Esclusione – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6729

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Nozione di rifiuto e qualificazione in sottoprodotto – Esclusione della natura di rifiuto – Applicazione di un regime giuridico più favorevole – Onere della prova – Fattispecie: "deposito temporaneo" e "sottoprodotto" – Artt. 183, 184-bis e 256 d.lgs n.152/2006 – Art. 6 L. n. 210/2008 – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Spedizioni transfrontaliere di rifiuti – Stati non OCSE – Accordi bilaterali – Principi di trasparenza, tracciabilità e salubrità delle operazioni – Reg. n. 1013/2006/CE – Codice Ambiente – Artt. 194 e 259 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: esportazioni di rifiuti nella Repubblica Popolare cinese – Normativa italiana in materia di spedizioni transfrontaliere di rifiuti – Regole comunitari, accordi bilaterali e disciplina applicabile. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 09/02/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, VIA VAS AIA

* RIFIUTI – Assegnazione di un CER – Codice c.d. "a specchio" – Obblighi del produttore/detentore – Presenza di sostanze pericolose e superamento delle soglie di concentrazione – Violazione – Accertamento – Principio di precauzione – Gestione dei rifiuti – Voci a specchio – VIA – Violazione delle prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale – Art. 29 quattuordecies co. 3 lett. b) e co. 4, in relazione all’art. 29 sexies del d. lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – Impugnazione – C.d. "effetto devolutivo" del riesame – Requisiti della concretezza e attualità – Ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio.


TAR MARCHE – 5 febbraio 2018

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

* VIA, VAS E AIA – Principio di precauzione – Parametro di legittimità dei provvedimenti in materia di VIA, VAS o AIA – Esclusione – RIFIUTI – Discariche – Copertura (capping) – Sostituzione dei materiali naturali con materiali geosintetici  – Possibilità – Misure necessarie a ridurre i rifiuti in discarica e ncrementare riuso e riciclo – Pertinenza degli atti pianificatori – Atti autorizzatori – Verifica della conformità a legge – AIA – Discariche – Modifica delle condizioni dell’AIA – Adeguamento del piano economico di gestione e delle garanzie finanziarie – Artt. 14 e 17 d.lgs. n. 36/2003 – Incremento del quantitativo di rifiuti abbancabili – Divieto normativo – Inconfigurabilità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 02/02/2018, Sentenza n. 5075

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Danno ambientale, Diritto dell'energia, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sito di Interesse nazionale – Edilizia su aree ubicate all’interno del perimetro (SIN) – Divieto di frazionamento degli impianti fotovoltaici – Effetti di una falsa attestazione – Vizio ab origineDIRITTO DELL’ENERGIA – Realizzazione e autorizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Procedura autorizzatoria semplificata – Limiti – AGRICOLTURA – Impianti fotovoltaici in ambito agricolo – Moduli collocati a terra in aree agricole – Esclusione all’accesso agli incentivi statali – Artt. 12, 22, 23, 31 e 44 d.P.R. n. 380/01 – Interventi realizzabili alternativamente con denunzia di inizio attività ovvero con permesso di costruire – Assenza della denunzia o la totale difformità delle opere eseguite rispetto alla d.i.a. – Reato previsto dall’art. 44, comma primo, lett. b)  d.P.R. n.380/01 – Integrazione – Rilevanza della consistenza concreta dell’intervento – Opere edilizie – Permesso di costruire – Interventi eseguiti in totale difformità – Differenza tra interventi in "totale" o "parziale" difformità – Giurisprudenza – RIFIUTI – Siti di interesse nazionale (SIN) – Interventi di caratterizzazione o bonifica – Edificabilità delle aree ricomprese nel SIN – Subordine alla completa bonifica dei suoli – Giurisprudenza amministrativa – Artt. 242 e 252 d.lgs. n.152/06 – Bonifica di siti di interesse nazionale (SIN) – Caratteristiche del sito, quantità e pericolosità degli inquinanti – Rischio sanitario ed ecologico – Procedura perimetrazione e bonifica del sito – RISARCIMENTO DANNO – Condanna generica al risarcimento dei danni in favore della parte civile – Accertamento relativo all’esistenza di un danno risarcibile – Fatto potenzialmente produttivo di conseguenze dannose – Esclusione dell’esistenza stessa di un danno eziologicamente connesso con il fatto illecito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Pronuncia assolutoria – Reato dichiarato estinto per amnistia o per prescrizione – Presenza della parte civile e statuizioni civili – Valutazione del giudice – Risarcimento dei danni cagionati cagionati ambito di operatività degli artt. 129 e 578 cod. proc. pen. – Motivazione del provvedimento mediante la tecnica del cd. "copia e incolla" o motivazione per relationem – Motivazione meramente apparente – Diritto alla traduzione degli atti – Conoscenza da parte dell’imputato della lingua italiana – Valutazione di merito non censurabile in sede di legittimità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* RIFIUTI – Realizzazione e gestione di una discarica non autorizzata o abusiva – Configurabilità del reato di discarica abusiva – Differenza tra: rifiuti abbandonati, accumulo di rifiuti e discarica abusiva – Art.6 lett. lett. e) L n.210/2008 – Art. 256, c.2, d.lgs n.152/2006 – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Differenza tra: deposito controllato o temporaneo, deposito preliminare, messa in riserva e deposito incontrollato o abbandono – Sanzioni penali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Effetti della morte dell’imputato prima dell’irrevocabilità della sentenza – Cessazione sia del rapporto processuale in sede penale che del rapporto processuale civile inserito nel processo penale – Estinzione del reato – Ricorso per cassazione – Motivi che riproducono le medesime ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame – Inammissibilità e prescrizione – Motivazione integrata della pronuncia di primo grado e appello – Risultato organico ed inscindibile – Giurisprudenza – Travisamento della prova – Configurabilità – Limiti del sindacato di legittimità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4189

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto e abbandono sul suolo di rifiuti speciali non pericolosi – Trasporto di rifiuti senza autorizzazione – Natura di reato istantaneo – Consapevolezza dell’illiceità del fatto – Art. 256, c.1°, D.Lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4200

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Distinzione tra sottoprodotto e rifiuto – Gli sfabbricidi provenienti da demolizione devono sempre essere considerati rifiuti – Artt.184, 184-bis, D.Lgs. n.152/2006 – Trasporto illecito di rifiuti – Confisca obbligatoria del mezzo – Sopravvenuta iscrizione all’Albo gestori ambientali – Ininfluenza – Natura costitutiva del fatto – Data di consumazione del reato – Illegittima pregressa utilizzazione – Giurisprudenza – Artt. 259, 256, c.1°, D.Lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Presupposti per la concessione – Conversione della impugnazione ex art.568, c.5, cod.proc.pen. – Principio di conservazione degli atti – Automatico trasferimento del procedimento dinanzi al giudice competente – Particolare tenuità del fatto – Applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Attività abusiva di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi – Configurabilità della raccolta – Elementi necessari – Assoluta occasionalità della condotta – Fattispecie: raccolta di materiale ferroso, componenti elettrici, parti meccaniche di auto e tubazioni in assenza di autorizzazioni – Art. 256, lett. a) d.lgs 152/2006 – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4199

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Assenza dei prescritti titoli abilitativi – Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Artt. 208, 209, 210, 211, 212, 214, 215 e 216 256 d. lgs n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4181

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Produzione dei rifiuti e deposito temporaneo – Collegamento funzionale tra aree diverse – Condizioni – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Oneri e controlli dei competenti uffici comunali – APPALTI – Contratto di appalto – Allontanamento dei rifiuti dal cantiere edile – Vincolo di asservimento funzionale al cantiere di altre aree – Assenza di autorizzazioni – Giurisprudenza – Accumulo di quantità consistente di materiali vari – Deposito temporaneo o controllato – Esclusione – Art.6, c.1 lett.b) L. 210/2008 – Configurabilità – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Sussistenza delle condizioni fissate dall’art. 183 del D. Lgs. n.152/2006 – Onere della prova – Regolamento 850/2004/CE – Condizioni – Luogo di produzione dei rifiuti.


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