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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 18/10/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, Rifiuti

* DANNO AMBIENTALE – Procedimenti per reati che offendono il bene ambientale – Risarcimento del danno ambientale – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Associazioni ambientaliste costituite parti civili – Gestione dei rifiuti prodotti dalle industrie estrattive – Artt. 183, 185, 192, 256 d. lgs. n. 152/2006 Testo unico ambientale RIFIUTI – Esclusione dalla disciplina sui rifiuti dei fanghi derivanti dallo sfruttamento delle cave – Limiti e presupposti – Natura di rifiuto dei materiali abbandonati – Giurisprudenza CODICE DELL’AMBIENTE – Qualificazione come sottoprodotto di sostanze e materiali – Natura di sottoprodotto – Destinazione certa ed effettiva – Onere della prova – Rifiuti come “propri” dell’imprenditore o dal semplice detentore – Differenza – Abbandono alla rinfusa di rifiuti – Deposito temporaneo – Esclusione – Attività di accertamento – Raggruppamento per categorie omogenee – Necessità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 18/10/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Classificazione dei rifiuti in speciali e urbani – Classificazione dei rifiuti non pericolosi e pericolosi – Classificazione dei rifiuti domestici ingombranti – Criteri di identificazione – Artt. 184 e 255 d.lgs. n.152/2006PROCEDURA PENALE – Mezzo di trasporto utilizzato per il traffico o per il trasporto illecito di rifiuto – Confisca dell’automezzo utilizzato per commettere il reato – Natura obbligatoria – Deroga al regime generale di tipo facoltativo di cui all’art. 240 cod. pen. – Art. 6, c.1 bis, d.l. n. 172/2008 – Repertorio Giurisprudenza Rifiuti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 14/10/2016 Sentenza n.43547

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Trasporto di rifiuti senza autorizzazione – Sequestro preventivo del mezzo utilizzato per lo smaltimento di rifiuti – Confisca del mezzo con Decreto penale di condanna – Esclusione – confisca obbligatoria – Artt. 256 259, comma 2, del d.lgs. n. 152/2006Artt. 321, 460, cod. proc. pen. – Giurisprudenza – PROCEDURA PENALE – Differenza tra confisca obbligatoria ex art. 240, c.2°, cod. pen. e confische obbligatorie previste da leggi speciali – Decreto penale – Esclusione della confisca. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 14/10/2016 Sentenza n.43548

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Attività di trasporto abusivo di rifiuti – Sequestro del mezzo di trasporto – Esclusione di specifica motivazione sul periculum in mora – Trasporto illecito di rifiuti – Artt. 212, 256 e 259 d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimento di rigetto della richiesta di sequestro preventivo – Appello del pubblico ministero – Avviso a tutti i terzi interessati – Esclusione – Ordinanze in materia di sequestro preventivo e decreto di revoca del sequestro emesso dal P.M. – Legittimazione all’appello – Diritto di difesa dei terzi – Misure cautelari reali – Limiti al sindacato di legittimità – Giurisprudenza – Artt. 127, 309, 321, 322 bis, 324. 325 e 606 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 13/10/2016 Sentenza n.43246

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Inquinamento atmosferico, Rifiuti, Sicurezza sul lavoro

INQUINAMENTO ATMOSFERICO – ARIA – Emissioni in atmosfera senza autorizzazione – Modifica di impianto e delega di funzioni – Soggetto legittimato a richiedere l’autorizzazione ex art. 279 d.lgs n.152/2006 – Persona giuridica – Legale rappresentate – Artt. 183, 256, 268, 269, 279 d.lgs n.152/2006 – Richiesta di autorizzazione – Soggetto legittimato è il legale rappresentante della persona giuridica – Possibilità di delega per lo specifico atto – SICUREZZA SUL LAVORO – Reati ambientali e prevenzione degli infortuni sul lavoro – Validità e l’efficacia della delega di funzioni – Art. 16 d.lgs. n. 81/2008CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Deposito “controllabile” di rifiuti – Omessa rimozione nei tempi e nei modi previsti dall’art. 183, c.1, lett. bb), D.Lgs. n. 152/2006 – Reato di deposito incontrollato – Natura permanente – Reato di abbandono incontrollato di rifiuti – Natura istantanea con effetti permanenti – Giurisprudenza. 


TAR LOMBARDIA, Brescia – 12 ottobre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti, VIA VAS AIA

* VIA, VAS E AIA – RIFIUTI  – DIRITTO URBANISTICO – Rinnovo dell’AIA – Effetto di variante urbanistica – Modifiche sostanziali degli impianti realizzate abusivamente – Sanatoria – Regola della doppia conformità – Superamento – Art. 29-quattuordecies comma 5 del Dlgs. 152/2006 – Autorizzazione in sanatoria.


TAR CALABRIA, Catanzaro – 7 ottobre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

* RIFIUTI – VIA VAS E AIA – Art. 1 l.r. Calabria n. 8/2016 – Nuovi impianti di smaltimento o recupero rifiuti – Sospensione dei procedimenti di autorizzazione in attesa dell’adozione del Piano rifiuti – Questione di legittimità costituzionale – Non manifesta infondatezza – Rimessione alla Corte Costituzionale.


TAR LOMBARDIA, Milano – 6 ottobre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Abbandono – Art. 192 d.lgs. n. 152/2006 – Negligenza del proprietario dell’area – Rilevanza.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 5^, 05/10/2016 Sentenza n.19886

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Gestione rifiuti – Assolvimento dell’IVA mediante “reverse charge” ad aliquota ordinaria – Individuazione del soggetto tenuto all’applicazione dell’imposta con il soggetto in capo al quale sorge il diritto alla detrazione dell’IVA – Peculiarità del reverse charge – Fattispecie: commercio di rottami.


TAR PUGLIA, Bari – 3 ottobre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Abbandono – Mancata recinzione del fondo – Prova della colpevolezza del proprietario – Esclusione – Fattispecie: obbligo di diligenza del gestore del servizio idrico integrato.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 29/09/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti speciali pericolosi – Assenza dei requisiti per l’autorizzazione alla gestione – Ipotesi di presenza di autorizzazione – Disciplina applicabile – Legislazione emergenziale – Emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti – Raccolta e trasporto di rifiuti speciali – Natura di norma eccezionale e temporanea – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Fatti commessi durante il suo periodo di vigenza e giudicati quando è cessata – Applicabilità – Artt. 181 bis, 182, 189, 216 D. L.vo n. 152/2006 (T.U.A.) Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 28/09/2016 Sentenza n.40318

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti, 231

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Gestione discarica – Curatore del fallimento – Inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione – Responsabilità e limiti della curatela fallimentare – 231 – Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni – Art. 256 c.4 d.lgs. n.152/2006 – Fattispecie – DIRITTO FALLIMENTARE – Impianto di smaltimento – Subentro del curatore negli obblighi gestori – Esclusione – Eccezione norme speciali – Art. 192 c.4, d.lgs. n.152/2006 – Gestione discarica in fase post-operativa – Subentro del curatore negli obblighi gestori – Esclusione – Preventiva attribuzione della qualifica soggettiva di gestore al curatore – Necessità – Fattispecie – Art. 13 del d.lgs. 13/01/2003, n.36 – Fallimento società – Effetti giuridici sulla società dichiarata fallita – Perdita dell’amministrazione e della disponibilità dei suoi beni – Legittimazione straordinaria – Funzioni espresse attribuite al curatore – Art. 31, 42 R.D. n. 267/1942.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 26/09/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Reato di realizzazione o di gestione di una discarica abusiva – Bonifica dei luoghi interessati da reati ambientali – Rimessione in pristino dello stato dei luoghi in pendenza di procedimento penale – Esclusione – Natura di sanzione penale atipica – Sentenza di condanna o di patteggiamento – Effetti – Confisca dell’area – Art. 256 D.Lgs. n. 152/2006


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 26/09/2016 Sentenza n.39781

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti e realizzazione di discarica non autorizzata – Mancato esercizio dell’attività di controllo e vigilanza – Termine di prescrizione del reato – Fase post-operativa successiva alla chiusura e al ripristino ambientale – Artt. 29-quattuordecies,183, 256, 257 c.2 d.lgs. n. 152/2006 – Gestione abusiva o irregolare riguardante la fase post-operativa di una discarica – Presupposti per la permanenza o il momento di cessazione del reato – Giurisprudenza – Disciplina in tema di bonifiche – Concetto di “degrado” dell’area e concetti di “contaminazione” del sito e di “inquinamento” – Deposito incontrollato di rifiuti – Natura giuridica della condotta – Individuazione della permanenza o istantaneità del reato – Termine di prescrizione – Abbandono di rifiuti – Natura di reato commissivo istantaneo con effetti eventualmente permanenti – Consumazione del reato – Volontà esclusivamente dismissiva dei rifiuti – Art. 183, c.1°, lett. bb), d.lgs. n. 152/2006 – Nozione di discarica abusiva – Condotta ripetuta con accumulo dei rifiuti in una determinata area – Definitività del loro abbandono – Configurabilità dei reati di realizzazione e gestione – Differenza concettuale tra le due condotte.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 26/09/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Terra e roccia da scavo – Proprietario di un terreno sul quale terzi abbiano abbandonato o depositato rifiuti in modo incontrollato – Art. 256, c.2°, D.Lgs. n. 152/2006 – Esclusione della configurabilità in forma omissiva – Fattispecie – PROCEDURA PENALE – Circostanze attenuanti generiche – Poteri del Giudice di merito. 


TAR LAZIO, Latina – 22 settembre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Cave e miniere, Rifiuti

RIFIUTI – CAVE E MINIERE – Riempimenti dei vuoti di estrazione effettuati utilizzando rifiuti in sostituzione di materie prime – Operazione di recupero – Procedure semplificate ex artt. 214 e 216 d.lgs. n. 152/2006.


TAR PUGLIA, Bari – 22 settembre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Rifiuti

APPALTI – RIFIUTI – Iscrizione all’Albo Nazionale dei gestori ambientali – Requisito di carattere generale di tipo soggettivo – Ricorso all’avvalimento o a contratti di consorzio – Non è consentito.


TAR PUGLIA, Lecce – 21 settembre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Autorizzazione unica ambientale per l’attività di recupero di rifiuti – Produzione di “forme di cemento usualmente commercializzate” diverse dal Clinker Portland – Natura di cementificio – Sussistenza – D.M. 5/2/1998.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 20/09/2016 Sentenza n.38823

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Configurabilità dell’abbandono dei rifiuti quale reato proprio – Condotta tipica commessa da “titolari di imprese” o “responsabili di enti” – Artt. 192 e 256 c.2 d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 19/09/2016 Sentenza n.38725

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Bonifica dei siti – Osservanza dei “progetti approvati” – Condizione di non punibilità – Artt. 242, 242 bis e ss. 192, 255, 256 e 257  d. lgs. n. 152/2006 – Reato di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti – Titolari di imprese o di responsabili di enti – Elemento specializzante della commissione del fatto – Giurisprudenza T.U.A..


CORTE COSTITUZIONALE – 16 settembre 2016, n. 210

Autorità: Corte Costituzionale | Tags: Beni culturali ed ambientali, Cave e miniere, Rifiuti

AMBIENTE – Materia trasversale – Competenze regionali – Standards di tutela uniformi sull’intero territorio nazionale – Deroghe in peius – Non sono consentite – BENI CULTURALI E AMBIENTALI – CAVE E MINIERE – Piano regionale delle attività estrattive – Art. 3, c. 1 l.r. Liguria n. 6/2015 – Sostituzione dell’obbligo di coerenza con il piano territoriale di coordinamento paesistico con un vincolo di mero raccordo – Illegittimità costituzionale – Art. 4, c. 1 l.r. Liguria n. 6/2015 – Esclusione del rapporto ambientale nella fase di adozione del progetto di Piano – Illegittimità costituzionale – Attività estrattive – Artt. 8, c. 3, 11, c. 2, 17, cc. 2 e 3 e 24, cc. 1 e 2  l.r. Liguria n. 6/2015 – Introduzione di “margini di flessibilità” – Illegittimità costituzionale – Art. 15, cc. 1 e 2 l.r. Liguria n. 6/2015 – Impianti a servizio dell’attività di cava – RIFIUTI –  Recupero e lavorazione di materiali di provenienza esterna – SCIA – Illegittimità costituzionale – Artt. 208 , 214 e 216 d.lgs. n. 152/2006 – Modifiche al piano regionale delle attività estrattive – Art. 23, c. 1 l.r. Liguria n. 6/2015 – Mancata previsione della partecipazione degli organi ministeriali – Illegittimità costituzionale – Art. 23, c. 2 l.r. Liguria n. 6/2015 – Incremento sino al 25 per cento della superficie dell’area di cava – Presunzione ex lege di irrilevanza di tali incrementi – Illegittimità costituzionale.


TAR TOSCANA – 7 settembre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Attività di recupero di materiali ferrosi o composti metallici – Art. 216, c. 8 quater d.lgs. n. 152/2006 – Disciplina comunitaria – Reg. CE n. 333/2011 – Elencazione delle modalità di trattamento previste dal punto 3 dell’All. I – Carattere esemplificativo – Concetto funzionale.


CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez.5^ 07/09/2016 sentenza C-584/14

Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Diritto processuale europeo, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Sentenza della Corte che constata un inadempimento – Mancata esecuzione – Articolo 260, paragrafo 2, TFUE – Sanzioni pecuniarie – Penalità – Somma forfettaria – DIRITTO PROCESSUALE EUROPEO – Inadempimento di uno Stato – Ambiente – Direttiva 2006/12/CE – Direttiva 91/689/CEE – Direttiva 1999/31/CE.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 07/09/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Fresato d’asfalto provenienti da escavazione o demolizione stradale – Rifiuti speciali – Tutela ambientale – Esclusione dalla categoria terre e rocce da scavo – Artt. 184 bis e 256 d.lgs. n.152/2006DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Travisamento del fatto – Esclusione – Art. 606, lett. e), cod. proc. pen. – Determinazione della pena tra il minimo ed il massimo edittale – Poteri discrezionali del giudice di merito – Ricorso in cassazione – Limiti.


TAR VENETO – 6 settembre 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

* AMBIENTE IN GENERE – RIFIUTI –  Atti di diffida generici in materia ambientale – Normali funzioni di controllo e accertamento – Competenza provinciale – Art. 5-bis , c. 9 l.r. Veneto n. 33/1985 – Autorizzazione alla gestione di una discarica – Provvedimento autorizzatorio ad esecuzione continuata – Applicabilità della normativa nel frattempo sopravvenuta – VIA, VAS E AIA – Riesame dell’autorizzazione integrata ambientale – Art. 29-octies, lett. d) d.lgs. n. 152/2006 – Introduzione di nuove disposizioni legislative.


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