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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 20/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti

RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Imballaggi spostati dal vento – Corretto stoccaggio – Caso fortuito è fattore che esclude l’elemento psicologico del reato – Getto pericoloso di cose – Art. 674 cod. pen. – Nesso di causalità materiale tra la condotta e l’evento – Valutazione dei fattori prevedibili e imprevedibili – Individuazione del responsabile – Socio accomandatario – Art. 2318 cod. civ..


CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA – 17 giugno 2016

Autorità: C. G. A. | Tags: Procedimento amministrativo, Rifiuti

* INFORMAZIONE AMBIENTALE – D.lgs. n. 195/2005 – Conferimento di rifiuti da parte dei cittadini – Verbali delle contravvenzioni elevate dal Comune – Nozione di informazione ambientale – Rientrano.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 16/06/2016 Sentenza n.25041

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti

BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Configurabilità del reato paesaggistico – Elementi – Principio di offensività – Natura di reato di pericolo – Compatibilità paesaggistica dell’intervento eseguito – DIRITTO URBANISTICO – Disciplina urbanistica ed edilizia – Differenze ed effetti –  RIFIUTI – Artt. 181, 184, 185 c.2° lett.d) e 256 D.Lgs. n. 152/2006Artt. 142 lett. f), 146 e 181 c.1 D.Lvo n.42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancanza assoluta di motivazione della sentenza – Effetti – Giudice di appello – Poteri di piena cognizione e valutazione del fatto – Redazione, anche integralmente, della motivazione mancante – Artt. 604 e 606 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 16/06/2016 Sentenza n.25028

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Nozione e rilevanza del caso fortuito e della forza maggiore – Eccezionalità e imprevedibilità del fattore estrinseco – Art. 256, c.2, d.Lgs. n.152/2006 – Deposito incontrollato di rifiuti – Sanse umide derivanti dal processo di molitura – Percolazione della parte liquida – Mancanza di protezioni – Esistenza della autorizzazione allo spandimento – Ininfluenza – Raggruppamento di rifiuti – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Condizioni quantitative, qualitative e temporali – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità originaria del ricorso – Effetti – Causa di estinzione del reato – Preclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 15/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Concreta attività posta in essere in assenza dei prescritti titoli abilitativi – Artt. 183, 188, 192, 208, 209, 211, 212, 214, 215 e 216 256, 258 e 266 c.4° D.Lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Gestione dei rifiuti e assoluta occasionalità – Differenza – Attività e condotta occasionale – Valutazione di fatto rimessa al giudice del merito.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 15/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Trasporto (per il conferimento) di rifiuti non pericolosi senza il formulario di cui all’art. 192 D.Lgs. n. 152/2006 – Integrazione della condotta di “trasporto” – Forma ambulante e con una minima organizzazione – Artt. 183 c.1°, 188 C.1-bis, 208, 209, 210, 211, 212, 214, 215 e 216, 256, 258 e 266 D.Lvo n. 152/2006 – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti e assoluta occasionalità – Art. 30 L. 28/12/2015, n. 221 (c.d. legge sulla Green Economy)- Configurabilità del reato di cui all’art. 256, c.1, lett. a), d.lgs 152/2006DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Proscioglimento da parte del GIP – Presupposti e limiti – P.M. – Diritto alla prova.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 13/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Rifiuti

* RIFIUTI – Smaltimento di rifiuti di imballaggio mediante incenerimento –  Assenza di autorizzazione – Idoneità della combustione a sprigionare sostanze tossiche o velenose – Ininfluenza – Configurabilità del reato di cui all’art.256, c.1, d.lgs. n. 152/2006DANNO AMBIENTALERatio della fattispecie incriminatrice.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 10/06/2016 Sentenza n.24361

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Acque provenienti da frantoio – Pratica della fertirrigazione – Disciplina in deroga alla normativa sui rifiuti – Effettiva utilizzazione agronomica delle sostanze nella stessa attività agricola – Artt. 133, 137 e 256 D.Lvo n. 152/06ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Utilizzazione agronomica di effluenti di allevamento di acque di vegetazione dei frantoi oleari – Acque reflue provenienti da aziende agricole e piccole aziende agroalimentari – Inottemperanza al divieto o all’ordine di sospensione dell’attività – Sanzioni e limiti – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Nozione di fertirrigazione – Presupposti – Esistenza effettiva di colture in atto sulle aree interessate dallo spandimento – Quantità, qualità, modalità e tempi degli effluenti siano adeguate al tipo di coltivazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di appello – Riforma di una sentenza assolutoria in mancanza di elementi sopravvenuti occorre che la motivazione – Ricorso in Cassazione – Declaratoria di inammissibilità per manifesta infondatezza dei motivi.


TAR PUGLIA, Lecce – 9 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Diritto processuale amministrativo, Rifiuti

* RIFIUTI – PROCESSO AMMINISTRATIVO – Complessiva azione di gestione del ciclo dei rifiuti – Giurisdizione del G.A. – Art. 133, c. 1, lett. p), c.p.a. – Rapporto con la precedente lett. c) (controversie in materia di servizi pubblici).


CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez.4^ 9 giugno 2016 sentenza C-69/15

Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Spedizioni – Regolamento (CE) n. 1013/2006 – Articolo 2, punto 35, lettera g), iii) – Spedizione illegale – Informazioni erronee o incoerenti risultanti dal documento contenuto nell’allegato VII di detto regolamento – Articolo 50, paragrafo 1 – Sanzioni applicabili nell’ipotesi di violazione delle disposizioni di detto regolamento – Proporzionalità.


TAR TOSCANA – 8 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Procedure autorizzative semplificate di cui agli artt. 214 e ss. D.lgs. n. 152/2006 – Legittimazione degli impianti sotto il profilo urbanistico – Esclusione – Permesso di costruire – Necessità.


TAR MARCHE – 3 giugno 2016

Autorità: | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento del suolo, Rifiuti

* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Principio “chi inquina paga” – Obbligo di riparazione – Misura corrispondente al contributo del singolo operatore al verificarsi dell’inquinamento – Nesso di causalità – Indizi plausibili – INQUINAMENTO IDRICO – RIFIUTI – Acque emunte in disinquinamento della falda – Regime normativo concretamente applicabile – Rifiuti liquidi – Specifica natura dell’attività posta in essere.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez.3^ 25/05/2016 Sentenza n.21936

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, Rifiuti

RIFIUTI – Raggruppamento e abbruciamento – Reimpiego dei materiali come sostanze concimanti o ammendanti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Comuni – Facoltà di sospendere, differire o vietare la combustione in caso di condizioni sfavorevoli o rischi per l’incolumità e la salute umana – Artt.182,185, 256 e 256-bis d.lgs. n. 152/2006 – Scarti vegetali esclusione dal novero dei rifiuti – Abbruciamento di materiale agricolo forestale naturale – Verde pubblico o privato – Normali pratiche agricole.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 25/05/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Qualifica soggettiva del soggetto agente – Irrilevanza – Elementi qualificanti della gestione illecita – Assenza di autorizzazione – Assenza F.I.R. (formulario identificativo dei rifiuti) – Artt. 188 c.1-bis, 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216, 256, comma 1, lett. a), 258, 260 e 266, d.lgs. n.152/2006 – Assenza dei prescritti titoli abilitativi – Nozione di assoluta occasionalità – Elementi qualificanti della condotta – Attività in forma ambulante e mero “detentore” di rifiuti – Differenza e deroga – L. 28/12/2015, n. 221 (c.d. legge sulla Green Economy) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Integrazione della condotta di “trasporto di rifiuti” – Richiesta di emissione di decreto penale di condanna – Lacunosità del compendio probatorio – Proscioglimento da parte del GIP – Presupposti e limiti – Diritto alla prova – Artt. 129 e 530 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 16/05/2016 Sentenza n.20154

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – AGRICOLTURA – Produzione del “compost” – Sostanze pericolose presenti nel “compost” – Tracciabilità dei fertilizzanti e disciplina applicabile – Attività di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi senza la prescritta autorizzazione – Artt. 181 e ss. e 208 d. lgs. n. 152/2006DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Inammissibilità per manifesta infondatezza dei motivi – Cause di non punibilità di cui all’art. 129 cod. proc. pen. – Preclusione – Art. 616 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 16/05/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti

* DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Valutazione sull’identità del fatto-reato – Elemento materiale del reato – Componenti essenziali – Nesso causale – Violazione del divieto di bis in idemArt. 649 cod. proc. pen.CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Fattispecie: manutenzione di “crude oil” – Raffineria di Gela s.p.a. – Artt. 137, 240, 242, 256 e 257, d. lgs. n. 152/2006DANNO AMBIENTALE – Responsabilità dell’imputato ai fini delle statuizioni civili – Prescrizione del reato – Annullamento della sentenza con rinvio al giudice civile competente per valore in grado di appello – Art. 622 cod. proc. pen..


TAR LOMBARDIA, Brescia – 12 maggio 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Soggetto detentore – Curatela fallimentare – Ordinanza di rimozione e di predisposizione del piano di caratterizzazione – Legittimità.


TAR MARCHE – 6 maggio 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

* RIFIUTI – AIA – Curatela fallimentare – Rifiuti industriali – Obbligo di smaltimento – Non è configurabile – Obbligo di rispetto delle prescrizioni contenute nell’AIA – Fondamento.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 06/05/2016 Sentenza n.18952

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Terre e delle rocce di scavo – Verifiche del grado di contaminazione – Disciplina – Bonifica del sito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame delle misure cautelari reali – Sequestro probatorio – Richiesta di revoca del sequestro probatorio – Ricorso per cassazione – Nozione di “violazione di legge” – Motivazione meramente apparente – Artt. 127, 253, 325 c.1 e 263, c.5, cod. proc. pen. – Artt. 184-bis, 186 e 256 dlgs n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 27/04/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Deposito temporaneo – Stoccaggio alla rinfusa – Esclusione della regolarità del deposito – Rispetto di tutte le modalità tecniche – Necessità – Art. 256, c.1, lett. a), d.lgs. n. 152/2006 – Luogo di produzione del rifiuto – Individuazione.


CONSIGLIO DI STATO – 21 aprile 2016

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Regione Umbria – Indennità di disagio – Art. 41, c. 1 l.r. Umbria n. 11/2009 – Nozione  – Fattispecie: comuni che hanno titolo a conferire in una discarica e che si vedono, per un diverso uso di quella discarica, ridotta la capacità di fruirne – Indennità di disagio – Componente del calcolo della tariffa di conferimento – Rifiuti speciali e rifiuti urbani – Conferimento – Diverso trattamento tariffario.


CONSIGLIO DI STATO – 21 aprile 2016

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Appalti, Rifiuti

* RIFIUTI – Regione Valle d’Aosta – Rivisitazione degli intenti regionali in merito alla politica di gestione dei rifiuti – Revoca delle procedure d’appalto di affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti – Deliberazioni nn. 1242/2014, 667/XIV e 2452/2014 – Direttiva 2008/98/Ce – L.r. Valle d’Aosta n. 22/2015  – Impianti di incenerimento – Fabbisogno residuo nazionale – Macroarea Nord Italia.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 20/04/2016 Sentenza n.16161

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti in forma societaria – Responsabilità dell’amministratore unico – Rifiuti prodotti dalla gestione dei veicoli – Violazione di prescrizioni – Artt. 6, c.2, e 256, c.2, D. Lgs. n. 152/2006 – Rapporti tra l’art. 256, c.2, D.Lgs. n. 152/2006 e l’art. 13 D. L.gs. n. 209/2003 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancanza di specificità del motivo – Indeterminatezza – Mancanza di correlazione tra le ragioni della decisione e quelle poste nell’impugnazione – C.d. vizio di aspecificità – Art. 591 c.p.p., c.1, lett. e).


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez.3^ 20/04/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti

* ACQUE – Rifiuti liquidi e acque di scarico – Esclusione e limiti dalla disciplina sui rifiuti – RIFIUTI – Smaltimento dei rifiuti – Configurabilità del reato – Condotta occasionale  – Artt.74, 256, cc.1 e 4, 279, c.1, d. L.vo n.152/2006PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Gestione dei rifiuti – Impianto di depurazione delle acque – Comunicazione tempestiva dei malfunzionamenti – Inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione – Natura di reato di mera condotta – Idoneità della condotta a recare concreto pregiudizio al bene finale – Impedimento alla pubblica amministrazione dell’esercizio dei suoi poteri di controllo – INQUINAMENTO IDRICO – Gestione impianto di depurazione delle acque – Responsabilità del legale rappresentante destinatario dell’autorizzazione – Elemento soggettivo della colpa grave – Configurabilità (anche se non si segue direttamente il trattamento e la manutenzione degli impianti) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in Cassazione – Limiti rinnovata valutazione dei fatti o rivalutazione del contenuto delle prove acquisite – Riserva esclusiva al giudice del merito – Controllo del giudice di legittimità sui vizi della motivazione – Coerenza strutturale della decisione – Fattispecie: “rifiuto liquido”, derivanti dal lavaggio di automezzi con idropulitrice e omessa tempestiva comunicazione del guasto elettrico dell’impianto di depurazione delle acque meteoriche da parte del responsabile.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 13/04/2016 Sentenza n.15410

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Adozione di ordinanze contingibili ed urgenti da parte del Sindaco – Attività di smaltimento di rifiuti non autorizzate – Tutela della salute pubblica e dell’ambiente – Acquisizione dei pareri degli organi tecnico-sanitari – Potere-dovere di verificare la legittimità da parte del giudice penale – Illegittimità disapplicazione – Artt. 191 e 256 d.lgs. 152/2006DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Conversione del mezzo di impugnazione – Criteri e limiti – Inesatta qualificazione giuridica del gravame – Art. 568, c.5, cod. proc. pen. – Impedimento dell’imputato o del difensore – Rinvio del dibattimento – Sospensione della prescrizione.


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