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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 06/07/2016 Sentenza n.27803

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Estinzione del reato per prescrizione maturata prima della sentenza d’appello – Causa di non punibilità erroneamente non dichiarata dal giudice di merito – Obbligo della immediata declaratoria – Error in iudicando – Formazione del c.d. “giudicato sostanziale” – Esclusione – RIFIUTI – Fattispecie: Spandimento delle acque di vegetazione della lavoratura delle olive senza autorizzazione impugnazione del reato estinto per prescrizione – Art. 256 c.2 d.lgs. n.152/2006 – Artt. 129, 529 e 531 cod. proc. pen..


TAR LAZIO, Roma – 5 luglio 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Potere di cui all’art. 50 del d.lgs. n. 267/2000 e 192, c. 3, d.lgs. n. 152/2006 – Sovrapponibilità – Esclusione – Provvedimenti adottati sulla base di entrambe le previsioni – Prevalenza alla disciplina di cui all’art. 192.


TAR MARCHE – 2 luglio 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIA

* RIFIUTI – Impianti di smaltimento e recupero – Autorizzazione unica ex art. 208 d.lgs. n. 152/2006 – Quantificazione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione – Estraneità – VIA, VAS E AIA –  Rapporti tra VIA e AIA – Valutazione della conformità urbanistica – AIA – Sede privilegiata – Fattispecie – Giudizio positivo di compatibilità ambientale condizionato all’ottemperanza di molteplici prescrizioni – Legittimità – Principi di economicità e di collaborazione.


TAR EMILIA ROMAGNA, Parma – 30 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento atmosferico, Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA, VAS E AIA – Giudizio di valutazione ambientale – Discrezionalità dell’amministrazione – Funzione di indirizzo politico-amministrativo – Bilanciamento dei contrapposti interessi – RIFIUTI – Criteri di priorità nella gestione dei rifiuti – Artt. 179-181 d.lgs. n. 152/2006 – Rifiuti in gomma utilizzati come combustibile – Positiva valutazione di impatto ambientale – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Regione Emilia Romagna – Accordo di Programma per la gestione della qualità dell’aria – Riferimento al singolo impianto produttivo in sede di A.I.A. – Impianto preesistente – Cementifici che coinceneriscono rifiuti – Limiti di emissione previsti per i combustibili alternativi – Direttiva 75/2010.


TAR LAZIO, Latina – 29 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Abbandono – Ordinanza ex art. 192 d.lgs. n. 152/2006 – Società di capitali – Destinatari dell’ordine di rimozione – Soci incolpevoli – Illegittimità.


TAR VENETO – 27 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Prescrizioni del piano di gestione dei rifiuti dirette a vietare o limitare ampliamenti di strutture di smaltimento – Assimilabilità alle prescrizioni conformative della proprietà – Legittimazione all’impugnativa – Proprietari delle aree assoggettate alle prescrizioni – Piano di gestione dei rifiuti – Adozione in regime di prorogatio – Illegittimità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 24/06/2016 Sentenza n.26434

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto degli alimenti, Pubblica amministrazione, Rifiuti, Sicurezza sul lavoro

RIFIUTI – Delega di funzioni da parte dei vertici aziendali – Responsabilità ambientale dell’amministratore delegato – Assenza di una delega formale – Aziende private nessun obbligo della forma scritta – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Obbligo di delega scritta di funzioni ai soggetti preposti nella P.A. – Individuazione delle responsabilità penali nelle strutture complesse – DIRITTO ALIMENTARE – Obbligo di delega scritta di funzioni settore alimentare – SICUREZZA SUL LAVORO – Obbligo di delega scritta di funzioni nel settore lavoro – Infortuni sul lavoro – Artt. 110 e 256 c.4° D.Lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 24/06/2016 Sentenza n.26428

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti

DIRITTO URBANISTICO – Reati edilizi – Soggetto responsabile dell’abuso edilizio – Valutazione del comproprietario non committente – Disconoscimento del concorso del proprietario del terreno non committente dei lavori – Artt. 31 c.9 e 44 lett. b) d.P.R.  n. 380/2001 – Abuso edilizio – Soggetti responsabili – Individuazione del comproprietario non committente – Elementi oggettivi e soggettivi – Reato di costruzione abusiva – Ordine di demolizione dell’opera – Estinzione per prescrizione – Effetti – Permesso di costruire – Interventi eseguiti in assenza o in totale difformità o con variazioni essenziali – Demolizione delle opere – Natura di sanzione amministrativa di tipo ablatorio – Fattispecie – RIFIUTI – Confisca dell’area adibita a discarica abusiva – Limiti – Estinzione del reato – Art.  256 comma  1  lett.  a) e 3 d.lgs. 152/2006Artt. 444 e 606 c.p.p. – Abuso edilizio – Responsabilità – Valutazione del comproprietario non committente – Area adibita a discarica abusiva – La declaratoria di estinzione del reato di costruzione abusiva per prescrizione travolge anche la confisca – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Limiti – Giudizio di appello – Rinnovazione dell’istruzione dibattimentale – Eccezione e limiti – Contrasto tra il dispositivo e la motivazione di una sentenza – Soluzioni.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 22/06/2016 Sentenza n.25804

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti – Natura di illecito istantaneo – Sufficiente anche una sola condotta – Presupposti per la configurabilità del reato – Fattispecie: trasporto in un’unica occasione di ingente quantità di rifiuti – Artt. 212 e 256, c.1, d. lgs n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 22/06/2016 Sentenza n.25802

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Terre e rocce da scavo – Smaltimento non autorizzato di rifiuti – Regime dei sottoprodotti e prova positiva – Natura eccezionale e derogatoria della disciplina – Artt. 74, 186 e 256 d.lgs. n. 152/2006 – Gestione dei rifiuti – Terre e rocce da scavo e qualità ambientale – Art. 14 Legge Regione Valle d’Aosta n. 3/2007 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Istanza di oblazione – Oblazione ordinaria e speciale – Fatto diversamente qualificato – Onere di sollecitare il giudice alla riqualificazione del fatto – Art. 162 e  162-bis c.p. – Provvedimento del giudice d’ufficio – Art. 521 cod. proc. pen..


TAR LAZIO, Latina – 22 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Rifiuti

* APPALTI – RIFIUTI – Art. 49, c. 1-bis d.lgs. n. 163/2006 – Iscrizione all’Albo Nazionale dei gestori ambientali – Avvalimento – Divieto.


TAR CALABRIA, Catanzaro – 20 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Impianti di smaltimento – Autorizzazione – Art. 208, c. 6, d.lgs. n. 152/2006 – Conferenza di servizi  –  Richiesta di acquisizione di atti ulteriori in procedimenti autonomi e differenti – Legittimità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 20/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti

RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Imballaggi spostati dal vento – Corretto stoccaggio – Caso fortuito è fattore che esclude l’elemento psicologico del reato – Getto pericoloso di cose – Art. 674 cod. pen. – Nesso di causalità materiale tra la condotta e l’evento – Valutazione dei fattori prevedibili e imprevedibili – Individuazione del responsabile – Socio accomandatario – Art. 2318 cod. civ..


CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA – 17 giugno 2016

Autorità: C. G. A. | Tags: Procedimento amministrativo, Rifiuti

* INFORMAZIONE AMBIENTALE – D.lgs. n. 195/2005 – Conferimento di rifiuti da parte dei cittadini – Verbali delle contravvenzioni elevate dal Comune – Nozione di informazione ambientale – Rientrano.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 16/06/2016 Sentenza n.25028

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Nozione e rilevanza del caso fortuito e della forza maggiore – Eccezionalità e imprevedibilità del fattore estrinseco – Art. 256, c.2, d.Lgs. n.152/2006 – Deposito incontrollato di rifiuti – Sanse umide derivanti dal processo di molitura – Percolazione della parte liquida – Mancanza di protezioni – Esistenza della autorizzazione allo spandimento – Ininfluenza – Raggruppamento di rifiuti – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Condizioni quantitative, qualitative e temporali – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità originaria del ricorso – Effetti – Causa di estinzione del reato – Preclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 16/06/2016 Sentenza n.25041

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti

BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Configurabilità del reato paesaggistico – Elementi – Principio di offensività – Natura di reato di pericolo – Compatibilità paesaggistica dell’intervento eseguito – DIRITTO URBANISTICO – Disciplina urbanistica ed edilizia – Differenze ed effetti –  RIFIUTI – Artt. 181, 184, 185 c.2° lett.d) e 256 D.Lgs. n. 152/2006Artt. 142 lett. f), 146 e 181 c.1 D.Lvo n.42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancanza assoluta di motivazione della sentenza – Effetti – Giudice di appello – Poteri di piena cognizione e valutazione del fatto – Redazione, anche integralmente, della motivazione mancante – Artt. 604 e 606 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 15/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Concreta attività posta in essere in assenza dei prescritti titoli abilitativi – Artt. 183, 188, 192, 208, 209, 211, 212, 214, 215 e 216 256, 258 e 266 c.4° D.Lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Gestione dei rifiuti e assoluta occasionalità – Differenza – Attività e condotta occasionale – Valutazione di fatto rimessa al giudice del merito.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 15/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Trasporto (per il conferimento) di rifiuti non pericolosi senza il formulario di cui all’art. 192 D.Lgs. n. 152/2006 – Integrazione della condotta di “trasporto” – Forma ambulante e con una minima organizzazione – Artt. 183 c.1°, 188 C.1-bis, 208, 209, 210, 211, 212, 214, 215 e 216, 256, 258 e 266 D.Lvo n. 152/2006 – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti e assoluta occasionalità – Art. 30 L. 28/12/2015, n. 221 (c.d. legge sulla Green Economy)- Configurabilità del reato di cui all’art. 256, c.1, lett. a), d.lgs 152/2006DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Proscioglimento da parte del GIP – Presupposti e limiti – P.M. – Diritto alla prova.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 13/06/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Rifiuti

* RIFIUTI – Smaltimento di rifiuti di imballaggio mediante incenerimento –  Assenza di autorizzazione – Idoneità della combustione a sprigionare sostanze tossiche o velenose – Ininfluenza – Configurabilità del reato di cui all’art.256, c.1, d.lgs. n. 152/2006DANNO AMBIENTALERatio della fattispecie incriminatrice.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 10/06/2016 Sentenza n.24361

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Rifiuti

CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Acque provenienti da frantoio – Pratica della fertirrigazione – Disciplina in deroga alla normativa sui rifiuti – Effettiva utilizzazione agronomica delle sostanze nella stessa attività agricola – Artt. 133, 137 e 256 D.Lvo n. 152/06ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Utilizzazione agronomica di effluenti di allevamento di acque di vegetazione dei frantoi oleari – Acque reflue provenienti da aziende agricole e piccole aziende agroalimentari – Inottemperanza al divieto o all’ordine di sospensione dell’attività – Sanzioni e limiti – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Nozione di fertirrigazione – Presupposti – Esistenza effettiva di colture in atto sulle aree interessate dallo spandimento – Quantità, qualità, modalità e tempi degli effluenti siano adeguate al tipo di coltivazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di appello – Riforma di una sentenza assolutoria in mancanza di elementi sopravvenuti occorre che la motivazione – Ricorso in Cassazione – Declaratoria di inammissibilità per manifesta infondatezza dei motivi.


TAR PUGLIA, Lecce – 9 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Diritto processuale amministrativo, Rifiuti

* RIFIUTI – PROCESSO AMMINISTRATIVO – Complessiva azione di gestione del ciclo dei rifiuti – Giurisdizione del G.A. – Art. 133, c. 1, lett. p), c.p.a. – Rapporto con la precedente lett. c) (controversie in materia di servizi pubblici).


CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez.4^ 9 giugno 2016 sentenza C-69/15

Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Spedizioni – Regolamento (CE) n. 1013/2006 – Articolo 2, punto 35, lettera g), iii) – Spedizione illegale – Informazioni erronee o incoerenti risultanti dal documento contenuto nell’allegato VII di detto regolamento – Articolo 50, paragrafo 1 – Sanzioni applicabili nell’ipotesi di violazione delle disposizioni di detto regolamento – Proporzionalità.


TAR TOSCANA – 8 giugno 2016

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

* RIFIUTI – Procedure autorizzative semplificate di cui agli artt. 214 e ss. D.lgs. n. 152/2006 – Legittimazione degli impianti sotto il profilo urbanistico – Esclusione – Permesso di costruire – Necessità.


TAR MARCHE – 3 giugno 2016

Autorità: | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento del suolo, Rifiuti

* INQUINAMENTO DEL SUOLO – Principio “chi inquina paga” – Obbligo di riparazione – Misura corrispondente al contributo del singolo operatore al verificarsi dell’inquinamento – Nesso di causalità – Indizi plausibili – INQUINAMENTO IDRICO – RIFIUTI – Acque emunte in disinquinamento della falda – Regime normativo concretamente applicabile – Rifiuti liquidi – Specifica natura dell’attività posta in essere.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 25/05/2016 Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

* CODICE DELL’AMBIENTE – RIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Qualifica soggettiva del soggetto agente – Irrilevanza – Elementi qualificanti della gestione illecita – Assenza di autorizzazione – Assenza F.I.R. (formulario identificativo dei rifiuti) – Artt. 188 c.1-bis, 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216, 256, comma 1, lett. a), 258, 260 e 266, d.lgs. n.152/2006 – Assenza dei prescritti titoli abilitativi – Nozione di assoluta occasionalità – Elementi qualificanti della condotta – Attività in forma ambulante e mero “detentore” di rifiuti – Differenza e deroga – L. 28/12/2015, n. 221 (c.d. legge sulla Green Economy) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Integrazione della condotta di “trasporto di rifiuti” – Richiesta di emissione di decreto penale di condanna – Lacunosità del compendio probatorio – Proscioglimento da parte del GIP – Presupposti e limiti – Diritto alla prova – Artt. 129 e 530 cod. proc. pen..


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