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Testata registrata presso il Tribunale di Patti Reg. n. 197 del 19/07/2006
Decreto-Legge 28 dicembre 2006, n.300
Proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
(GU n. 300 del 28-12-2006)
(convertito, con modificazioni, in L. n. 17/2007)
Si veda anche il D.L. 31 Dicembre 2007, n. 248: Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria. (GU n. 302 del 31-12-2007)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di provvedere alla proroga di
termini previsti da disposizioni legislative, al fine di consentire una piu'
concreta e puntuale attuazione dei correlati adempimenti, nonche' di conseguire
riduzioni di spesa per le pubbliche amministrazioni;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del
22 dicembre 2006;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro per i
rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze;
E m a n a
il seguente decreto-legge:
Art. 1.
Proroga di termini in materia di personale, professioni e lavoro
1. Per l'anno 2007 le spese per il personale universitario, docente e non
docente che presta attivita' in regime convenzionale con il Servizio sanitario
nazionale, sono ricomprese per i due terzi tra le spese fisse obbligatorie
previste dall'articolo 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997, n. 449.
2. Per garantire la continuita' assistenziale e fronteggiare l'emergenza nel
settore infermieristico e tecnico, il termine previsto dall'articolo 6-quinquies
del decreto-legge 30 dicembre 2004, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla
legge 1° marzo 2005, n. 26, e' prorogato al 31 maggio 2007, in attesa della
definizione di tali prestazioni e nel rispetto delle disposizioni recate in
materia di contenimento delle spese di personale degli enti del Servizio
sanitario nazionale dai provvedimenti di finanza pubblica.
3. Le disposizioni di cui all'articolo 28, comma 1, del decreto-legge 30
dicembre 2005, n. 273, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio
2006, n. 51, sono prorogate al 30 aprile 2007.
4. La graduatoria del concorso pubblico a centottantaquattro posti di vigile del
fuoco, indetto con decreto direttoriale in data 6 marzo 1998, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 24 del 27 marzo 1998, e la
graduatoria del concorso per titolo a centosettantatre posti di vigile del
fuoco, indetto con decreto direttoriale in data 5 novembre 2001, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 92 del 20 novembre 2001, sono
prorogate fino al 31 dicembre 2007.
5. In attesa del riordino del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), i
direttori degli istituti del predetto Ente, di cui all'articolo 14 del decreto
legislativo 4 giugno 2003, n. 127, restano in carica fino al 30 giugno 2007;
sono sospese, fino a tale data, le procedure concorsuali destinate al rinnovo
dei predetti incarichi.
6. All'articolo 3, comma 1-bis, del decreto-legge 9 maggio 2003, n. 105,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 luglio 2003, n. 170, le parole:
«anno 2006» sono sostituite dalle seguenti: «anno 2007».
Art. 2.
Disposizioni in materia di agricoltura
1. All'articolo 23, comma 6-bis, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n.
152, e successive modificazioni, le parole: «30 giugno 2006» sono sostituite
dalle seguenti: «31 dicembre 2007».
2. All'articolo 2 del decreto legislativo 10 dicembre 2002, n. 306, dopo il
comma 1 e' inserito il seguente: «1-bis. Il termine per l'iscrizione degli
operatori del settore ortofrutticolo alla banca dati nazionale di cui
all'articolo 3 del regolamento (CE) n. 1148/2001 della Commissione, del 12
giugno 2001, e' fissato al 30 giugno 2007.».
3. Per le aziende in crisi di cui al comma 3-bis dell'articolo 5 del
decreto-legge 1° ottobre 2005, n. 202, convertito, con modificazioni, dalla
legge 30 novembre 2005, n. 244, e successive modificazioni, il termine per il
versamento della prima e della seconda rata e' effettuato entro il 29 dicembre
2006, senza aggravio di sanzioni ed interessi; il temine per il versamento della
terza e quarta rata di cui all'articolo 2, comma 116, del decreto-legge 3
ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre
2006, n. 286, e' posticipato al 30 giugno 2007; al relativo onere, pari a 50.000
euro per l'anno 2007, si provvede mediante riduzione dell'autorizzazione di
spesa di cui all'articolo 5, comma 3-ter del decreto-legge 1° ottobre 2005, n.
202, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 novembre 2005, n. 244. I
versamenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione di cui
all'articolo 5, comma 3-bis, del decreto-legge 1° ottobre 2005, n. 202,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 novembre 2005, n. 244, e
successive modificazioni, sono effettuati
in unica soluzione senza aggravio di sanzioni e di interessi entro il 16 gennaio
2007 ovvero in un massimo di quattro rate trimestrali di pari importo. La prima
rata e' versata entro il 16 gennaio 2007. Le rate successive alla prima sono
maggiorate degli interessi legali a decorrere dal 17 gennaio 2007. Gli
adempimenti tributari diversi dai versamenti non eseguiti per effetto della
sospensione di cui al predetto articolo 5, comma 3-bis, del decreto-legge n. 202
del 2005 sono effettuati entro il 31 gennaio 2007.
4. I compiti del Commissario straordinario del Governo di cui all'articolo 7-bis
del decreto-legge 11 gennaio 2001, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla
legge 9 marzo 2001, n. 49, sono estesi a tutte le emergenze zootecniche e sono
prorogati al 31 dicembre 2007. Al relativo onere, pari a 150.000 euro a
decorrere dall'anno 2007, si provvede mediante corrispondente riduzione
dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 5, comma 3-ter, del
decreto-legge 1° ottobre 2005, n. 202, convertito, con modificazioni, dalla
legge 30 novembre 2005, n. 244, e successive modificazioni.
5. Il termine di cui all'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo 29 aprile
2006, n. 217, per l'iscrizione nel registro dei fertilizzanti o dei fabbricanti
di fertilizzanti, e' prorogato al 31 luglio 2007.
Art. 3.
Disposizioni in materia di costruzioni, opere infrastrutturali e lavori in
edilizia
1. Il termine previsto dall'articolo 1-quater, comma 1, del decreto-legge 12
maggio 2006, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2006,
n. 228, e' prorogato fino alla data di entrata in vigore del regolamento recante
norme sulla sicurezza degli impianti, di cui all'articolo 11-quaterdecies, comma
13, lettera a), del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con
modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, e, comunque, non oltre il 31
maggio 2007.
2. All'articolo 1, comma 452, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, relativo al
completamento degli interventi infrastrutturali per l'integrale attuazione della
Convenzione tra l'Italia e la Francia, conclusa a Roma il 24 giugno 1970, di cui
alla legge 18 giugno 1973, n. 475, le parole: « alla data di entrata in vigore
della presente legge» sono sostitute dalle seguenti: «alla data del 31 dicembre
2005».
3. I verbali di concordamento dell'indennita' di espropriazione e di rinuncia a
qualunque pretesa connessa alla procedura di esproprio, relativi alla
realizzazione degli interventi di cui al titolo VIII della legge 14 maggio 1981,
n. 219, conservano la loro efficacia indipendentemente dall'emanazione del
decreto di espropriazione.
4. Il termine per il completamento degli investimenti per gli adempimenti
relativi alla messa a norma delle strutture ricettive, previsto dall'articolo
14, comma 1, del decreto-legge 9 novembre 2004, n. 266, convertito, con
modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 306, e' ulteriormente prorogato
al 30 aprile 2007 per le imprese che abbiano presentato la richiesta di nulla
osta ai vigili del fuoco entro il 30 giugno 2005.
Art. 4.
Disposizioni in tema di enti ed organismi pubblici, nonche' di attivita'
produttive
1. All'articolo 29 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, il comma 4 e' sostituito dal
seguente:
«4. Ferma restando la realizzazione degli obiettivi di risparmio di spesa di cui
al comma 1, gli organismi non individuati dai provvedimenti previsti dai commi 2
e 3 entro il 15 maggio 2007 sono soppressi. A tale fine, i regolamenti ed i
decreti di cui al comma 2, nonche' gli atti di natura regolamentare di cui al
comma 3, devono essere trasmessi per l'acquisizione dei prescritti pareri,
ovvero per la verifica da parte degli organi interni di controllo e per
l'approvazione da parte dell'amministrazione vigilante, ove prevista, entro il
28 febbraio 2007.».
2. Nelle more del riordino del Consiglio superiore delle comunicazioni, ai sensi
dell'articolo 29 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e' sospesa la previsione di
cui all'articolo 1, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 9
novembre 2005, n. 243, limitatamente alle ipotesi di cui alla lettera b).
3. Fermo restando il divieto, per le aziende produttrici, di immettere in
commercio nuovi lotti dei prodotti di cui all'articolo 1-quater del
decreto-legge 27 maggio 2005, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge
26 luglio 2005, n. 149, che non siano conformi a quanto previsto dai commi 1 e 3
del predetto articolo 1-quater, la vendita delle confezioni prodotte prima del
31 dicembre 2005 e ancora presenti sul circuito distributivo e'
consentita fino a scadenza delle confezioni. Qualora un soggetto non vedente o
ipovedente non trovi disponibile in una farmacia o in altro punto vendita una
confezione conforme alle prescrizioni dei commi 1 e 3 del citato articolo
1-quater del decreto-legge n. 87 del 2005, le aziende produttrici e
distributrici sono tenute a fornire con la massima sollecitudine alla farmacia o
al punto vendita che ne faccia conseguente richiesta una confezione rispondente
alle predette prescrizioni.
4. All'articolo 44, comma 2, della legge 12 dicembre 2002, n. 273, relativo alla
proroga dell'applicazione del diritto annuale delle camere di commercio,
industria, artigianato e agricoltura (CCIAA), le parole: «2005 e 2006» sono
sostituite dalle seguenti: «2005, 2006 e 2007».
Art. 5.
Proroga di termini in materia ambientale
1. Il termine di cui all'articolo 20, comma 5, del decreto legislativo 25
luglio 2005, n. 151, e' prorogato fino alla data di adozione dei provvedimenti
attuativi di cui agli articoli 13, comma 8, e 15, comma 1, del medesimo decreto
legislativo e, comunque, non oltre il 30 giugno 2007.
2. Il comma 1 dell'articolo 52 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e'
sostituito dal seguente: «1. Fatto salvo quanto disposto dagli articoli 49 e 50,
la parte seconda del presente decreto entra in vigore il 31 luglio 2007.».
Art. 6.
Ulteriori disposizioni in materia di proroga di termini
1. All'articolo 181, comma 1, lettera a), del codice in materia di
protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196, e successive modificazioni, le parole: «31 dicembre 2006» sono sostituite
dalle seguenti: «28 febbraio 2007».
2. Il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento del tesoro e'
autorizzato a rinnovare fino al 31 maggio 2007 gli accordi di cui all'articolo
3, comma 22, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, finalizzati ad accelerare le
procedure di liquidazione degli indennizzi previsti dalla legge 29 marzo 2001,
n. 137.
3. All'articolo 6, comma 1, lettera p), del decreto legislativo 13 gennaio 2003,
n. 36, le parole: «1/1/2007» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2008».
4. Al programma di assistenza ed integrazione sociale previsto dall'articolo 18
del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e
norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio
1998, n. 286, puo' partecipare alle condizioni ivi indicate, in quanto
compatibili, anche il cittadino di Stato membro dell'Unione europea che si trovi
in una situazione di gravita' ed attualita' di pericolo.
5. Le somme stanziate dall'articolo 1, comma 10, della legge 31 marzo 2005, n.
56, non impegnate entro il 31 dicembre 2006, sono mantenute in bilancio nel
conto dei residui per essere versate in entrata nell'anno successivo, ai fini
della riassegnazione nello stato di previsione del Ministero del commercio
internazionale in favore dell'Istituto nazionale per il commercio estero.
6. L'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) e' autorizzato, con le
modalita' di cui all'articolo 1, comma 582, della legge 23 dicembre 2005, n.
266, ad utilizzare le risorse di parte corrente derivanti da trasferimenti
statali relativi all'anno 2006, disponibili nel proprio bilancio, ad esclusione
delle somme destinate a spese obbligatorie, per fare fronte a spese di
investimento negli aeroporti. Entro il 30 aprile 2007, l'ENAC comunichera'
l'ammontare delle rispettive disponibilita' di cui al presente comma al Ministro
dei trasporti, il quale individua, con proprio decreto, gli investimenti da
finanziare a valere su tali risorse.
7. Gli effetti derivanti dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del
23 ottobre 2006 dell'articolo 4 del regolamento ISVAP in data 16 ottobre 2006,
n. 5, limitatamente alle disposizioni in esso contenute ed a quelle
immediatamente connesse che ne presuppongano l'avvenuta entrata in vigore, si
producono a decorrere dal 1° febbraio 2007.
8. Il regolamento di cui all'articolo 1, comma 108, della legge 23 dicembre
2005, n. 266, e' emanato entro il 30 marzo 2007. In caso di mancata emanazione
nel predetto termine il Fondo istituito dal medesimo comma 108 e' interamente
destinato alle finalita' di cui all'articolo 1, comma 920, della legge 27
dicembre 2006, n. 296.
Art. 7.
Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sara'
presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito nella
Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto
obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addi' 28 dicembre 2006
NAPOLITANO
Prodi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Chiti, Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali
Padoa Schioppa, Ministro dell'economia e delle finanze
Visto, il Guardasigilli: Mastella